A proposito di Elephant Parade e di Grand National. 9


Un post che parla di animali.

Elefanti.
La settimana passata ho ricevuto un invito molto gradito ma che purtroppo ho dovuto rifiutare a malincuore per meri problemi logistici: quello per la conferenza stampa di presentazione della Elephant Parade che si tiene oggi a Milano.

Elephant Parade è il maggiore sostenitore mondiale per la salvaguardia dell’elefante asiatico, oggi a rischio di estinzione.
Negli ultimi 25 anni sono scomparsi 150.000 esemplari di questo maestoso e bellissimo animale e ad oggi solo 35.000 elefanti vivono nell’intero Continente Asiatico.

Senza un intervento per la sua tutela la specie rischia di estinguersi nel giro di appena 20 anni, ed è proprio per scongiurare questa ipotesi che Elephant Parade sta raccogliendo fondi (oltre 4 milioni di euro negli ultimi 3 anni) che saranno devoluti alla Asian Elephant Foundation.
Centinaia di elefanti sono stati salvati e curati grazie a questa iniziativa, ma ci sono ancora migliaia di animali a rischio che hanno bisogno del nostro sostegno.

Dopo Rotterdam, Anversa, Amsterdam e Londra Elephant Parade sbarca a Milano il 16 settembre 2011 con le sue 50 statue di cuccioli di elefanti dipinti da artisti di tutto il mondo.
Alla fine di questa straordinaria mostra open-air la famosa casa d’aste Sotheby’s batterà all’asta le statue durante una serata di gala organizzata per raccogliere fondi per la Asian Elephant Foundation.

Cavalli.
Quand’ero ragazzina uno dei miei film preferiti era International velvet, sequel del famoso National Velvet con Elizabeth Taylor: due storie di ragazzine testarde e dei loro cavalli.
La corsa del Grand National aveva dunque assunto nella mia sciocca testolina romantica i contorni di qualcosa di eroico e bellissimo.
Poi sono cresciuta e ho scoperto che il Grand National, anche ribattezzato dagli animalisti Blood Bath, è in realtà una carneficina di cavalli, un vero e proprio abominio tanto più perché compiuto in Inghilterra, Paese che per tradizione ha un amore speciale per questi animali.
Prendetevi 2 minuti di tempo e leggete questo articolo: dal 2000 ad oggi 33 cavalli sono morti durante il Grand National e questo articolo è la cruda telecronaca della morte degli ultimi due, l’undici aprile di quest’anno.
Dopo aver letto ditemi, amiche e amici, esiste Bestia più infame e distruttiva dell’Uomo?


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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9 commenti su “A proposito di Elephant Parade e di Grand National.

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Anche io ci sto malissimo!
      Mi viene un tale magone ed una tale rabbia 🙁
      Un abbraccio e buon week end cara!

  • june

    E’ una cosa orrenda questa gara di cavalli! Comunque non penso che si possa parlare di pubblico forse ignaro del trattamento risservato a queste bestie. Se uno ama gli animali può anche immaginare che un cavallo spronato a correre in quella maniera sta patento una violenza. Se la gente non facesse finta di non sapere e non andasse più a vedere certe barbarie forse l’umanità farebbe un piccolo passo avanti. Ogni tanto ci vorrebbe un passettino in avanti.
    Ciao BaiLing, grazie del post molto interessante e buon fine settimana!

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Ciao June,
      sono assolutamente d’accordo con te: se ami gli animali non cadi dalle nuvole e non puoi dire “io non lo sapevo”!
      Io non guardo più nemmeno in televisione gare particolarmente dure come quelle di Completo dopo aver assistito, durante una prova olimpica di cross country di qualche anno fa, all’incidente di un povero cavallo (mi ricordo ancora il nome, Bermuda’s Gold): niente di eclatante, niente cadute rocambolesche… semplicemente il cavallo che si riceve male da un salto e si spezza una gamba… rimane su tre piedi, viene soccorso dai veterinari… e il telecronista dopo un po’ da la notizia che dovrà essere abbattuto. Una cosa tristissima.
      Quindi speriamo di farli questi benedetti passi avanti… e anche in fretta, almeno nei paesi “civilizzati” perché come diceva Gandhi la civiltà di un Paese si vede anche da come vengono trattati gli animali.
      Un abbraccio e buon week end anche a te!

  • Miss Bailing
    Bailing L'autore dell'articolo

    Grazie a tutti per i vostri commenti e per aver apprezzato questo post decisamente poco frivolo.
    Un grosso abbraccio.

  • Gianfranco

    So che ci sono moltissime specie animali e piante a rischio di estinzione. Se non si pone rimedio all’ignoranza e all’ingordigia che spesso contraddistinghe
    gli uomini ci attende un futuro triste e povero. Bella iniziativa l’Elephant Parade; grazie per averci informati. Ciao Roberta, a presto.

  • Sara

    Ho letto l’articolo, che tristezza 🙁
    Sono davvero senza parole….
    L’iniziativa per gli elefanti invece è bellissima, andrò sicuramente a vedere la Elephant Parade!
    Grazie per averci segnalato entrambe le cose.
    Un abbraccio.
    Sara