Educazione Siberiana. 16


Io amo Gabriele Salvatores.
Tra i miei film preferiti di sempre ci sono Marrakech Express e Nirvana e trovo delizioso Happy Family che ho scoperto recentemente essere un omaggio a I Tenenbaum.
Naturalmente mi è bastato vedere i pochi minuti del trailer per capire che Educazione Siberiana non mi avrebbe delusa e così è stato: credo che sia addirittura il più bel film di Salvatores.

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[Ok. Ammetto che forse la presenza di John Malkovich nel cast mi ha condizionata un pochino: io adoro letteralmente quell’uomo fin dai tempi del perfido ed incantevole Visconte di Valmont!]

Educazione Siberiana mi è piaciuto perché è un film romantico nel senso più puro del termine, quello tedesco dello Sturm und Drang, con l’Eroe che persegue strenuamente il proprio destino pur nella consapevolezza della sconfitta.

educazione siberiana collage03Mi è piaciuto perché è un film di iniziazione in cui i protagonisti passano da un’infanzia mitica che mi ha ricordato gli struggenti ragazzi della Via Paal a una gioventù disincantata fatta di espedienti e scontri tra bande rivali, in perfetto stile The Warriors ma con una differenza fondamentale: il senso di appartenenza, le rigide regole d’onore, la cultura sui generis degli onesti criminali siberiani.

educazione siberiana collage02Mi è piaciuta la colonna sonora in bilico tra musica Techno tedesca, sonorità balcaniche alla Goran Bregovich e hits di David Bowie e naturalmente, a causa della mia ormai nota debolezza per il folk di ogni provenienza geografica, ho adorato il lavoro fatto dalla costumista per costruire uno “stile siberiano”.

educazione siberiana collage01Così ho preso ispirazione dagli impalpabili scialli di lana di Xenja e, ricordandomi di averne alcuni simili in un cassetto provenienti dall’ex regione sovietica del Kazakhstan, mi sono divertita a costruire un outfit dedicato a Educazione Siberiana e allo stile folk russo che vi mostrerò a breve.
Nel frattempo vi consiglio caldamente di andare al cinema!

Educazione_siberiana01

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Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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16 commenti su “Educazione Siberiana.

  • The Fashion Commentator

    Ciao BaiLing!
    Ieri sera ho scritto un commento, ma forse non lo ha preso -.-”
    Comunque ti volevo dire che mi ha fatto davvero molto piacere conoscerti a Milano durante la presentazione di Paula Cademartori e se non fosse stato per Clarissa non vi avrei mai e poi mai riconosciute!
    Venendo al tuo post, ho visto il film proprio sabato sera ed era molto duro e crudo, e soprattutto schietto. Mi ha turbato la scena di confronto tra la città ricca con i grattacieli in piena espansione, ed il loro quartiere degradato, un notevole spunto di riflessione a cui penso tutt’ora e che riscontro anche in molti documentari sui paesi in via di sviluppo che trovo ogni tanto su Rai5.
    Altra scena importante, il finale, quando il protagonista spezza la picca e tiene il manico con sé, per poter riunire le anime nel giorno del giudizio. Non so se ce la farò a leggere il libro, dice che il film è una versione moooooooolto edulcorata di quello che si vede sullo schermo, ma devo dire che allo stesso tempo sono troppo incuriosito!!!
    Concludo il commentone ringraziandoti per il sostegno al concorso di grazia, sono contento abbia apprezzato il mio composit; spero di riuscire a fare parte anche io degli IT BLOG prima o poi! 😉
    Ciao, a presto,
    Alessandro

    • Miss Bailing
      bailing L'autore dell'articolo

      Ciao Alessandro,
      ha fatto molto piacere anche a me conoscerti e mi è dispiaciuto essere di fretta e non aver potuto chiacchierare con calma… speriamo ci saranno altre occasioni!
      Io sono curiosissima di leggere il libro, anche se immagino sarà un bel po’ truce 🙂
      La scena finale con il rituale del pugnale è piaciuta moltissimo anche a me: una delle più intense di tutto il film!
      In bocca al lupo per il contest di Grazia… e chissà che non si diventi colleghi 😉
      Un bacione e a presto :-***

  • Meggie a pois

    Amica, anche io sono rimasta affascinata da questo film… e solo attraverso il trailer, perché non l’ho ancora visto!
    Sono curiosissima di vedere il tuo look a tema!
    Baci :***

      • Miss Bailing
        bailing L'autore dell'articolo

        Diciamo che le foto sono fatte davvero moooolto bene, ed editate altrettanto 😉
        Non sempre i suoi outfit mi piacciono ma adoro l’atmosfera sognante del blog!

      • Meggie a pois

        Amica, sono andata ieri: fantastico, semplicemente fantastico! Ho riletto ora la tua review e ci ho ritrovato tutto quello che ho sentito.
        Inoltre, vogliamo parlare di Kolima? Ma quanto è bello? E tutti quei tatuaggi?
        Ad ogni modo, è incredibile come il nostro senso di bene e male possano essere così relativizzabili alla cultura di riferimento: senza voler dire che quello degli “onesti criminali siberiani” sia bene, però il codice d’onore ha quel carattere “sacrosanto” che lo fa apparire quasi come “bene”.
        Insomma, un film da vedere!

  • Enrica

    Sai che ero ancora indecisa se andarlo a vedere o no? Dopo le tue parole credo ne valga la pena. Io domani se ce la faccio, voglio andare a vedere Viva la Libertà prima che lo tolgano dalla programmazione. Me ne hanno parlato molto bene. vediamo:)

    • Miss Bailing
      bailing L'autore dell'articolo

      Ho sentito parlare bene di Viva la Libertà ma detesto profondamente Toni Servillo quindi non ce la posso fare!

  • My Vintage Curves

    Anche a me è piaciuto, forse è davvero il miglior film di Salvatores. Ho gradito particolarmente la colonna sonora e le suggestioni che mi rimandano ad alcuni dei miei registi preferiti, l’Aki Kaurismaki di Leningrad cowboys e soprattutto il Leone di C’era una volta in America (non so se l’abbia mai dichiarato, ma in questo film Salvatore mi pare citare palesemente Sergio)

    • Miss Bailing
      bailing L'autore dell'articolo

      Altro che amica!
      Salvatores ha definito questo film un Eastern… ovvero un western dell’Est!!!