La Table du Gourmet


La Table du Gourmet
di Jean Luc Brendel
5, rue de la 1ère Armée
Riquewihr

Visitato il 21/12/2007


Locale molto bello: una vecchia casa alsaziana, con le tradizionali travi di legno a vista che disegnano geometrie irregolari sulle pareti interne ed esterne; il tocco originale è rappresentato dai soffitti bassissimi, dagli intonaci di un caldo rosso vermiglio e dall’apparecchiatura chic ma coloratissima.

Abbiamo bevuto: un Cremant Blancs de Noir (una bollicina paragonabile al nostro Franciacorta) della locale cantina Dopff au Moulin al vergognoso prezzo di 36 euro (il giorno dopo abbiamo acquistato la stessa identica bottiglia nello shop del Domaine e l’abbiamo pagata 9 euro!)

Abbiamo assaggiato:  il menu Hiver (63 euro a persona).
* Amuses bouche.
* Crevette croquante, espuma d’houmous sur et mangue verte.
(Gambero appena scottato con spuma di melanzana e mango verde, un sapore fresco ed acerbo. Molto buono).
* Esturgeon fumé au caviar de betterave, creme aigre et feuille de miniChou.
(Lo storione affumicato ha un sapore un po’ troppo forte per i miei gusti, ma è ingentilito dall’originale caviale di barbabietola. Inusuale).
* Fois gras ivre de vin chaud comme à Noel en papillotte.
(Fois gras cotto nel vino caldo speziato ed impacchettato in una carta trasparente, come un delizioso regalo. Il piatto è sicuramente d’impatto dal punto di vista visivo, ma alla fin fine non è altro che un modo carino ed originale per rovinare dello squisito fois gras alsaziano).
* Chapon fermier du Gers/Streussel de chataignes et poireaux, poitrine farcie de truffe, cuisses en cocotte, faux tofu de chocolat amer.
(Cappone con castagne, porri e cioccolato amaro; petto farcito al tartufo; il tutto cotto nella tradizionale “cocotte” alsaziana. I sapori si amalgamano tra di loro alla perfezione. Veramente squisito).
* Soupe d’ananas Victoria au safran alsacien, meringue champignon
(Una macedonia di ananas con piccole meringhe, resa un po’ più intrigante dal tocco di zafferano. Banale).
* Mascarpone Mandarine sur carambar glacé.
(Dolce deludente, la crema di mascarpone al mandarino è troppo alcolica e il carambar glacé altro non è che l’elaborazione di un terribile bonbon al caramello).
* Macaron choco/truffe.
(i classici macaron, buoni e fragranti).

JL Brendel è uno chef insignito di una stella Michelin ma gira ogni sera tra i tavoli per salutare i suoi clienti (tutti, non solo quelli abituali); il personale è attento a gentile; la cucina presta particolare attenzione al territorio e alla tradizione alsaziana, ma non disdegna delle incursioni nel fusion.
Nel complesso un’esperienza positiva.


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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