Antiche Camelie della Lucchesia. 2


Appunti dalla  Mostra “Antiche Camelie della Lucchesia
XIX° edizione.
I borghi in cui si svolge la manifestazione sono quelli di Pieve e S. Andrea di Compito, due antichi e graziosi paesi adagiati sul fianco boscoso di una montagna, tra terrazzamenti di ulivi argentei, immensi alberi di mimose, una minuscola coltivazione di tè ed innumerevoli camelie in fiore.
Tre sono gli itinerari che si possono percorrere a piedi per scoprire il centro storico, i giardini delle camelie o il corso del fiume che attraversa i borghi.

Meritano una sosta:
– il Camellietum compitese (un piccolo e grazioso parco a terrazze, delimitato da antichi muretti a secco, attraverso il quale si snoda un percorso storico-botanico che illustra l’evoluzione della coltivazione della Camelia nella zona di Compito dal 1800 ad oggi).
– la piccola coltivazione di tè biologici di Guido Cattolica (presso l’Antica Chiusa Borrini, in via della Torre) che produce quattro tipi di tè: l’ Oolong Opale, classificato a livello internazionale come FBOP (Flowery Broken Orange Pekoe), il tè verde Polvere di Giada, e due tè neri di ottima qualità e di sapore intermedio tra l’ Assam e il Darjeeling.
– il MercaTEAno della Slow Food dove è possibile acquistare i tè dei produttori della rete Terra Madre (www.terramadre2008.org/), e graziosi oggetti in ceramica sempre legati al tè (www.stefanogambogi.com).

Io ho comprato della polvere cerimoniale matcha, un tè genmaicha con riso soffiato, ed un tè verde boliviano al gelsomino.
Ma era possibile assaggiare ed acquistare anche molti altri tipi di té:
tè giapponesi provenienti da 4 giardini biologici e familiari nell’Isola di Honshu e venduti attraverso il movimento nipponico di filiera corta Radish Boya (sencha e ryokucha primaverili, bancha autunnali, kukicha, houjicha).
– tè neri, verdi ed oolong coltivati nella Repubblica autonoma di Abkhazia in Georgia, uno dei territori più settentrionali per la coltivazione del tè.
– tè del Laos (verdi, neri e chai) lavorati artigianalmente da 200 famiglie nella provincia meridionale di Champassak (vengono lasciati ossidare su foglie di banano ed essiccati al sole in letti di bambù).
– té verdi Vietnamiti coltivati nella provincia di Phu Tho.
Mihirasa, un té biologico Ceylon coltivato nel distretto di Ratpanura in Sri Lanka.
– tè prodotti nel teificio cooperativo Huayopata nel dipartimento di Cuzco, in Perù.
– tè prodotti nel teificio cooperativo Chaimate, nel dipartimento di La Paz, in Bolivia.

 


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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2 commenti su “Antiche Camelie della Lucchesia.