Oggi vicino al ruscello sono sbocciate le peonie.
Aspettavo da settimane questo momento.
Solo due fiori però, neppure sufficienti a comporre un piccolo bouquet.
Avrei potuto aspettare che sbocciassero le altre, ancora piccole ed ostinatamente serrate ma il cielo si è fatto cupo ed è salito un gran vento, preannunciando un temporale.
La pioggia avrebbe sciupato i fragili petali bianco-rosati e così le ho raccolte a malincuore insieme a delle rose: rosso sangue, bianco candido, carminio e crema.
Ho messo tutti i fiori in un piccolo vaso mentre la pioggia batteva con forza contro i vetri poi, quando la violenza del temporale è diminuita, ho aperto tutte le finestre per far entrare il fresco e l’odore di terra bagnata.
Qualche volta riusciamo a mettere in salvo le piccole cose fragili dalle tempeste della vita.
Il più delle volte no.
Non l’ ho letto, “Il giovane Holden”. Anche se credo che lo farò.
In ogni caso, dalla descrizione che c’è su wikipedia del ragazzo, io e lui potremmo essere la stessa persona.
A parte l’ interesse per i cristiani: io li odio, credo che insultino la loro intelligenza nel credere in una forma di vita superiore senza aver prove a dimostrare la loro tesi.
bellissime immagini