Fall-Winter 08/09. 3


Sono stata contagiata dalla mia amica Corrispondances e tra saldi e sfilate per il prossimo autunno inverno sto letteralmente impazzendo.
Facendomi coraggio (con una connessione a 40 Kb ce ne vuole davvero di coraggio!) sono andata a spulciare il sito di style.itfonte di assolute meraviglie, ed ecco il risultato.
Burberry Prorsum
Io adoro Burberry, ed amo alla follia i suoi trench e i suoi cappottini.
La linea Prorsum è follemente cara (non che la linea base sia economica, eh!) ma è assolutamente chic ed innovativa per quello che riguarda linee e materiali.
Provate ad iscrivervi alla newsletter del sito italiano ed avrete notizia in anteprima sui saldi che sono sempre super convenienti (io ho comprato un Hazelmere a metà prezzo questo inverno!).
Ed ecco la nuova collezione autunno inverno: proporzioni mignon, linee rigorose, tessuti sgargianti (seta effetto lana delavé, crêpe metallico, tweed in nastri di seta), colori muschiosi e brillanti, ed accessori che fanno la differenza, come i grandi collier da indossare sopra i cappotti.

I Belgi

Io amo gli stilisti Belgi!
Il mio vestito da sera preferito, quello perfetto per ogni occasione (dalla serata alla Scala, alla cenetta romantica) è un abito nero di chiffon di Dries van Noten che ho da almeno 10 anni.
Una volta indossato un abito di uno dei mitici “belgi” non si riesce più a farne a meno e così per le occasioni importanti ho continuato a preferirli a tutti gli altri, e ad acquistare le loro gonne di seta e tulle a più strati, e le loro piccole e preziose bluse destrutturate: è un investimento di cui non mi sono mai pentita.
Ed oltretutto faccio proseliti: perfino la più glamour delle mie cuginette (che prima era tutta DSquared) ora si è convertita all’idolatria per Dries van Noten e Ann Demeleumeester!

Per l’autunno inverno in arrivo stivaloni al ginocchio, grandi cappelli e ricercate sovrapposizioni di tessuti e colori per la Demeleumeester; piccole calze, guanti al gomito, bracciali e nastri che tintinnano ai polsi, e rigorosi abitini nei tessuti e negli intarsi più preziosi per van Noten.

Prada
Un marchio che ho sempre amato, e a cui mi sono avvicinata fin da molto giovane attraverso gli accessori e la linea Prada Sport, senz’altro più accessibili (specialmente frequentando una serie di indirizzi, segreti e non, che ci sono nella mia regione!).
Un marchio che ogni anno riesce a sorprendermi e a lasciarmi senza fiato trovando il modo di rinnovarsi in maniera assolutamente originale, pur senza rinunciare ad uno stile sobrio ed inconfondibile che fa di Miuccia la vera ed incontrastata signora della moda italiana.

Quest’anno il leit motif è il pizzo macramé o Marescot, preziosissimo, nei toni del beige, nero, azzurro, oro ed arancio che rende sensuali gli abiti castigati, dalle linee nette e ben definiti da spalle pronunciate.
Veri e propri gioielli dalle preziose geometrie, le scarpe.

Costume National.
Premetto che, a mio parere, lo stilista Ennio Capasa è uno degli uomini più affascinanti della moda italiana.
Detto questo io sono sempre stata una fan di questo marchio elegante, rigoroso e letteralmente intramontabile: ho dei maglioncini, un cappotto e un paio di stivali vecchi di almeno 10 anni e sempre bellissimi e portabilissimi, cosa si può volere di più da un capo di abbigliamento?!?
Anche nella nuova collezione possiamo ritrovare i colori sobri e i tagli minimal che rendono i vestiti di Capasa inconfondibili.

Miu Miu
Grandissima delusione invece per la nuova collezione di questa linea di Miuccia Prada che negli ultimi anni per me è stata un vero e proprio oggetto di culto ed ossessione.
Colori accesi e vibranti, linee sporty, tutine tecniche personalizzate con iniziali di pelle cucite ad hoc, cuffiette da nuotatrice.
Semplicemente orribile!

Philosophy by Alberta Ferretti
Per concludere un’occhiata ad una linea che ho sempre adorato pur non riuscendo mai (per un motivo o per l’altro) ad acquistarne un solo pezzo (stavo per comprare un abitino estivo in saldo su net-à-porter proprio ieri ma alla fine ho desistito).
Abiti romantici ispirati ai primi del ‘900 per questa collezione presentata in uno dei quartieri più cool di New York: piccole giacche, pantaloni al polpaccio, gonne a corolla e corpini iridescenti, velluto e pizzo, calze rigate e scarpine stringate.
Credo che per il prossimo autunno inverno la linea giovane di Alberta Ferretti sostituirà nel mio cuore la linea giovane di Miuccia Prada!


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

3 commenti su “Fall-Winter 08/09.

  • BaiLing

    @ Corrispondances: amica mia, tu sei già BELLA e STRONZA! Ti manca solo la terza qualità che è decisamente la meno importante 😛

    @ Emmelania: certo che con questo look sembra quasi un’attività glamour 😛

    (P.S. anche se dal mio profilo non si direbbe, sono una discreta “massaietta”, e dopo la dipartita della nostra colf, ahimé… sono decisamente quel qualcuno a cui tocca farlo!)