Come ho già scritto siamo in partenza per Parigi per trascorrervi la settimana di Capodanno.
Ora… chi avrebbe mai e poi mai potuto immaginare che la Ville Lumiere tra metà dicembre e metà gennaio si trasformasse praticamente in una città fantasma in cui non c’è uno straccio di balletto, concerto o spettacolo da vedere?!?
Chi poteva immaginare che tutte le deliziose iniziative culturali dei Musei subissero uno stop nel mese di dicembre?!?
Niente conferenze, né documentari, né corsi o stage di astruserie orientali al Museo Guimet… niente concerti né conferenze sul bestiaire merveilleux al Musée National du Moyen Age… niente di niente!
Non è che chiedevo tanto!
Un balletto all’Opera?
Zero!
Musica lirica, un’autentica beffa: è in programma il Flauto magico di Mozart che io e il Signor G. adoriamo… ed indovinate quando finiscono le rappresentazioni?!?
Allora ho tentato con i cavalli: la reprise musicale o les matinales des ecuyers a Versailles.Dopo un esasperante scambio di corrispondenza con la biglietteria dell’evento sono infine riuscita a scoprire che cavalli e cavalieri sono in vacanza dal 28 dicembre al 14 febbraio!
Ma la cosa che mi manda più in bestia è che cercando di comprare i biglietti per questo benedetto spettacolo di cui alla fin fine non mi importava un granché ho scoperto che dal 2 al 31 dicembre ad Aubervilliers è eccezionalmente in scena, di ritorno dalla tournée in Giappone, l’ultimo e meraviglioso spettacolo di Bartabas, Battuta.
Ora io mi chiedo… come mai tengo d’occhio da mesi il sito ufficiale di Bartabas e non c’era scritta un’emerita cippa di questa cosa?!?Com’è che il suddetto sito non veniva aggiornato da qualcosa come 10 mesi, cioè dal 5 febbraio 2008?!?
Cosa cacchio esiste a fare un sito ufficiale se non ci si scrive dentro niente a proposito degli spettacoli in programma?!?
Bene, oggi ho infine scoperto dell’esistenza di Battuta a Parigi ed ovviamente TUTTI gli stramaledettissimi biglietti sono finiti!
E pare che lo spettacolo sia meraviglioso, il più bello da vent’anni a questa parte: un moto perpetuo di cavalli ed esseri umani che per 2 ore si muovono incessantemente attorno ad una cascata d’acqua centrale, accompagnati da due orchestre gitane in alternanza, una d’archi ed una di fiati.
E questo movimento continuo, attorno a sé stesso, trasporta e travolge tutto: colori, luce, buio, lentezza, velocità, risate, un matrimonio, un funerale, una sposa rapita, una tribù in fuga, la sposa ritrovata, inseguitori, inseguiti, vincitori e vinti.
Sono assolutamente e completamente infelice…
Credo che dopo questa cocente delusione odierò per sempre Parigi e Bartabas… e un pochino anche me stessa.
@Damiani:
E’ la stessa cosa che mi sono detta io… figuriamoci se non ci saranno un milione di iniziative durante le vacanze di Natale!
E invece niente: Musei chiusi il primo gennaio, attività culturali sospese, concerti e balletti ridotti all’osso…
Vabbè, vorrà dire che avrò più tempo per passeggiare e per godermi semplicemente la città oziando per le sue vie 🙂
Un bacione e ancora tantissimi auguri!
Ma che cosa combinano a Parigi?
Proprio nei giorni in cui dovrebbe essere più fervente in merito a iniziative ed eventi succede questo?
@Ubaldoriccobono:
Hai ragione Amico mio, sono decisamente incontentabile!
Ma cercherò in qualche modo di godermi la settimana parigina nonostante l’inconveniente Bartabas.
Ancora un abbraccio e un milione di auguri.
@zyo:
Non siamo abbastanza lontani quanto tu vorresti 😛
I miei lamenti echeggieranno dalla Rive Gauche su tutta Parigi e giungeranno fino a voi :-DDD
Auguri infiniti. Hai ragione di lamentarti, ma sei nella capitale della cultura europea: e questo è un primo punto a tuo favore, che potrai restarci a Capodanno. Un abbraccio, buona permanenza e felice ritorno.
U.
Amici di Pirandello, Sciascia, Empedocle.
Il viaggio mi preoccupa più del soggiorno visto che, grazie a Dio, stai in un appartamento lontano anni luce dal nostro!!!
Ci si vede domani notte.
Zyo
@Emmelania:
grazie Amica mia! Mille auguri anche a te per un bellissimo Natale!
:-*
@zyo:
Amichetto!!!!!!!!!!!!!!!!
sigh…
Sai che anche il Signor G. lo chiama Barbapapà e ieri mentre io piagnucolavo mi ha cantato tutta la canzoncina del cartone animato traducendola pure in francese per l’occasione?!?
sigh… e ancora sigh… come potrò trascorrere un’intera settimana a Parigi senza vedere Bartabas?!?!
E come potrete sopravvivere voi tutti con i miei lamenti?!?!?
E a proposito della nostra beneamata (ed ammainata) compagnia di bandiera: temo che dovremo prepararci ad arrivare a Parigi in macchina!
Nemmeno a me Barbapapà è stato mai tanto simpatico quindi ora lo odio anche io visto che ha fatto arrabbiare la mia amichetta.
Se poi considero anche tutte le conseguenze che questo post comporta (averti sempre fra i piedi in tutta la settimana) devo ammettere che Parigi ci ha giocato proprio un brutto scherzo. Speriamo che il tutto non sia ulteriormente amareggiato dalla nostra fantastica compagnia di bandiera (ormai ammainata)!
Zyo
Buon Natale cara Amica! A te ed a chi hai nel cuore!
Bè… a dire la verità completamente sano secondo me non lo è stato mai 😀
Pensa che per qualche minuto, guardando quella foto, sono stata convinta che fosse un orso vero…
Oddio, sto impazzendo pure io mi sa!!!
Amicaaaa, a parte il mio amore profondo per Bartabas, mi sai dire che ci fa un orso su un cavallo? non sarà mica impazzito????
Mi sa che a Parigi sarai costretta a girare per Musei…..