#mytravels. Une nuit sur l’Ile. 2


Una passeggiata sull’Ile St. Louis in una notte di freddo polare.

Senza aver prenotato nulla siamo infine riusciti a mangiare alle 22.00 passate in uno degli innumerevoli e deliziosi bistrot che popolano la graziosa rue Saint-Louis-en-l’Ile, il Sorza Restaurant & Bar microscopico, ambiente minimal tutto giocato sui toni del rouge et noir, con grandi specchi dorati e come unica decorazione un enorme vaso di gigli bianchi.
Assaggiate il Souris d’agneau  che si scioglie letteralmente in bocca (ma i miei compagni di viaggio hanno giudicato molto buono anche il filet chateaubriand) e la creme brulée  al caffè che è (molto modestamente) perfino più buona della mia! 
Un secondo, un dessert, una ferrarelle e un bicchiere di vino: circa 35 euro.
L’appartemento che abbiamo scelto è decisamente mignon  ma molto carino, siamo nel cuore della Rive Gauche, a due passi dalla Chiesa di Saint Germain des près, da Pierre Hermé, dalla sala da tè di Mariage Frerès… che si può volere di più?

Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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