Quando l’arte arriva in provincia. Musica, Luci e Poesia.


Poiesis 2009.
Anima Faber.
Fabriano, 22-23-24 maggio 2009.

Ieri sera, dopo le stupende proiezioni luminose dell’urban invader Paolo Buroni incentrate naturalmente sul tema “il Bacio”, abbiamo assistito al concerto Casi Ciclici di Max Gazzè accompagnato dal quartetto d’archi EdoDea e dal poliedrico artista Megahertz.
Uno spettacolo assolutamente fuori dal comune che si propone di creare un’atmosfera sintetico-sinfonica dove la musica elettronica e la musica classica, il rock e il pop, si incontrano in un ciclo musicale che potrebbe essere infinito.
In realtà più che di un semplice concerto si è trattato di un’installazione artistica multisensoriale sviluppata attraverso immagini, suoni, parole e luci.
Un concept live durante il quale gli arrangiamenti barocchi si sono fusi e confusi con quelli elettronici e con le incredibili vibrazioni sintetiche create dal theremin.
In una parola sola: stupendo!Prima e dopo:
Vuelvo al sur: Tango e Poesia.
Zoltan: Musica jazz. 

… “Chiuderò la curva dell’arcobaleno
per immaginarlo come la tua corona,
e con la riga dell’orizzonte in cielo
ci farò un bracciale di regina…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Sai, qualcosa tipo “cielo in una stanza”
è quello che ho provato prima in tua
presenza…
dicono che gli angeli amano in silenzio,
ed io nel tuo mi sono disperatamente perso.
Sento che respiri forte in questa cornetta…
maledetta, mi separa dalla tua bocca!
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Correrò veloce contro le valanghe
per poi regalarti la fiamma del vulcano,
respirerò dove l’abisso discende
e avrai tutte le piogge nella tua mano…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!”…


Anche oggi io e la mia amica Corrispondances continueremo a seguire l’evento, tra cinema, musica, installazioni artistiche e poesia.


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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