La festa dei Frutti Dimenticati. 8

 in case e giardini / food and wine / foto / vita in campagna / week end di

Festa dei Frutti Dimenticati.
Casola Val Senio.
III fine settimana di ottobre.

Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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8 commenti su “La festa dei Frutti Dimenticati.”

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    utente anonimo

    Davvero incredibile.
    Beh..quanto è vero che il mondo è attraversato la linee rosse che si int.rcciano tra Anime, nei luoghi e nelle forme più disparate.
    Glastonbury e Avalon, secondo la Shinoda Bolen, fanno risplendere nelle femmine moderne, antiche violente percezioni, come se ciò che leggiamo, ad esempio nelle ‘Nebbie di Avalon’, appartenesse al nostro passato e alle nostre ossa, e avesse soltanto bisogno di essere risvegliato.
    Buon Natale, sei sei cattolica, altrimenti Buon Solstizio!
    la Zia

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    BaiLing

    @ziaArtemisia:
    La festa dei frutti dimenticati si tiene ogni anno nella stessa data: il terzo fine settimana di ottobre. E il luogo è Casola Valsenio, un paesino dell’Appennino tosco-emiliano.

    Infatti ho notato che tra i tuoi libri preferiti ci sono "Il Signore degli Anelli" e "Le nebbie di Avalon" 🙂
    Ma abbiamo anche un’altra cosa in comune: se guardi tra le mie mete di viaggio nella mappa di TripAdvisor che è in fondo alla pagina del mio blog vedrai che una delle mie destinazioni preferite è Glastonbury.
    Ho letto il tuo post dedicato al Tor e devo dire che le sensazioni sono state le stesse anche per me quando l’ho (ri)visto.
    Ero stata a Glastonbury da ragazzina e ne ero rimasta davvero affascinata così ci sono tornata tre estati fa facendo una lunghissima deviazione in macchina durante una vacanza in Scozia.
    Quando, avvicinandoci a Glastonbury, ho visto apparire il Tor tra le colline mi sono commossa fino alle lacrime 🙂
    Mi spiace solo di non aver mai affrontato la salita attraverso il boschetto di cui parli tu… io ho sempre fatto il sentiero a spirale e così mi sono persa le due antiche Querce… peccato!

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    utente anonimo

    Allora per quando ci sarà, l’anno prossimo, mandami le date e il luogo, mi farebbe davvero piacere visitarla.. magari è un pò lontano, ma nella vita non si sa mai!

    ps: è incredibile che due persone con interessi così oggettivamente diversi come noi abbiano tante cose in comune, l’ho scoperto guardando i tuoi libri preferiti.. sembra davvero assurdo, ma abbiamo titoli uguali nelle nostre preferenze^^. un saluto dalla Zia