A proposito di Capodanno.
I primi istanti del 2009 li ho passati sotto terra (oddio, questo incipit sembra far presagire il peggio!) e quindi, esattamente 352 giorni fa, mi sono ripromessa che i primi istanti del 2010 non avrebbero dovuto subire nessun tipo di intoppo.
Ecco… mai fare propositi del genere!
L’anno passato lo scoccare della mezzanotte l’ho trascorso correndo come una pazza su per le infinite scale mobili della stazione di Madeleine, Linea 14, metro di Parigi.
Dei miei compagni di bisboccia (tutti molto brilli e giulivi) sono stata la prima a riemergere dal sottosuolo, ma sempre clamorosamente in ritardo.
Da quel Capodanno (che è stato comunque uno dei più divertenti di tutta la mia vita) ci sono stati un braccio rotto e due interventi chirurgici, ma anche tanti viaggi bellissimi e tanti momenti felici.
Insomma il 2009 sarà pure stato l’annus horribilis del mio gomito sinistro ma si chiude comunque con un bilancio positivo.
E i primi istanti del 2010?
Tanto perché non volevo intoppi li passerò in un luogo imprecisato tra il Ferihegy Airport di Budapest e il Boscolo New York Palace.
Il nostro volo Malev infatti decollerà da Roma Fiumicino alle 20.55 del 31 dicembre ma in fondo non è così male.
Io e il Signor G. infatti potremo risparmiare bellamente i 400 euro del Cenone di Capodanno ungherese propostomi dalla event manager dell’Hotel (al cui fascino probabilmente non sarei stata capace di resistere arrivando ad un’ora decente) e potremo cenare e bere champagne in camera prima di imbucarci clandestinamente alla serata danzante del New York Cafè… perché un Cenone così schifosamente caro immagino debba prevedere una lunghissima serata danzante… o no?!?
Comunque per questa fantomatica serata danzante e per la romantica cena di gala del Primo dell’Anno (da me istituita) ho pensato di scegliere due abiti vintage di quello che era il mio stilista preferito durante la mia adolescenza: Franco Moschino.
Ecco dunque i miei due Moschino Cheap and Chic d’antan.
Accessori.
Con entrambi gli abiti indosserò il filo di perle di mia mamma (che è diventato mio al superamento dell’Esame di Stato); sandali gioiello Miu Miu con l’abito blu; un paio di Emanuel Ungaro color avorio ed oro con l’abito nero; capelli raccolti (coda di cavallo o chignon, forse un cerchietto); micro borsetta (ancora devo decidermi tra una Prada e una Moschino vintage a forma di cuore); calze di Wolford o gambe nude; copri-spalle di chachemire color oro di Brunello Cucinelli.C’est tout!
E voi?
Avete già un’idea di quali abiti ed accessori indosserete per salutare il 2009?
#22:
Ciao e grazie per i complimenti 🙂
Verrò molto volentieri a trovarti!
ciao!!complimenti per il blog, molto interessante!! anch’io ho un blog di moda, aperto da poco, e chiedevo se vi poteva interessare uno scambio link e iscrizioni. il mio blog è: http://consigli-storie-sapere.blogspot.com/ grazie mille complimenti ancora.
Anch’io vorrei rivedere al più presto Jules and Jim…
@Gegio:
Ma lo sai che il tuo commento mi era sfuggito e quindi non ero ancora venuta a votare?!?
Ora per fortuna ho rimediato!
Ma voglio rimediare anche a un altra mancanza e vedere Jules e Jim!
Un bacione e tanti auguri!
@Cristiania:
No dai, la Sciura Miuccia e il Sciur Bertelli non posso smettere di amarli!!!
E’ uno di quegli amori che sopravvive anche alle delusioni 😛
Tanti auguri 🙂
Approvo Moschino in pieno! Abbandonerei, ma solo per motivi strettamente personali, Miu Miu e Prada in genere. Il Sciur Bertelli quest’anno mi ha delusa!
ciao
@ArbiterElegantiae:
Buon Natale!
OH ROAR IL SECONDO ABITO!!
@emmelania:
Tanti auguri anche a te carissima, e un abbraccio 🙂
@Rano83:
di nulla… appena ho letto quel post ho pensato subito a te 😉
@khalimero:
Ecco… dopo questo tuo "volo pindarico magiaro" (che assomiglia moltissimo al mio comunque… solo che nel mio Sissi ha ovviamente il volto di Romy Schneider, di chi altri?!?) ho ancora più aspettative!!!
E quando si hanno tante aspettative al 99% si viene delusi!
Visto e considerato che quando sono stata in gita di III Liceo a Praga l’ho letteralmente odiata (queste brutte metropoli ex blocco sovietico senza manco un bel negozio :-P) al 99% odierò anche Budapest 😀
Ma torniamo ai fondamentai: riguardo alla coroncina sei letteralmente un genio!
Mi stavo scervellando su cosa mettere sui capelli e avevo pensato a tutti i cerchietti possibili ed immaginabili ma non alla coroncina di Marni! Perfetta!
Per la crocchia invece non garantisco nulla… dovendo pettinarmi da sola e pure in fretta è probabile che ripiegherò su una banale coda di cavallo!
Comunque grazie dei consigli e tanti auguri anche a te :-***
Stupenda destinazione, Budapest…
mi evoca atmosfera da principessa Sissy, che immagino con il volto di Audrey Hepburn, sguardi di occhi lucidi con sottofondo di danze magiare, violini malinconici da canone inverso, oscuri e affascinanti giovani che rapiscono il cuore con uno sguardo, avvolti in neri mantelli…. vabbè… difficile e contorta la mia mente dove Freud e Jung potrebbero girare a lungo senza mai incontrarsi per fare a pugni 😛
Veniamo dunque alla realtà… io immagino Budapest come un toto di atmosfera vintage nell’era della luce elettrica che ha appena sostituito le lampade a gas, e quindi azzeccatissimo l’abbigliamento, ma andrei in controtendenza al classico nero da ultimo dell’anno, escludendolo assolutamente per la serata di gala, perchè se è di gala, formalmente l’uomo deve essere in nero, mentre alla donna è assolutamente vietato 😉 quindi abitino blu e sandali avorio e oro sono perfetti. Consiglierei la borsa a cuore che è molto beneaugurante per l’ingresso nel nuovo anno e al filo di perle abbinerei una coroncina intravista qualche post fa, sempre per quell’idea di Sissy che ronza nella mia testa sui capelli raccolti in una crocchia che ne lascia sfuggire alcuni ciuffi come a formare i raggi di una stella, per ringiovanire un pò un’acconciatura fin troppo classica, e che non renderebbe giustizia alla tua freschezza di età 🙂
Spero di non essere stato troppo pesante e pedante nel mio lasciarmi prendere da una logorrea che solitamente non mi appartiene :-PPP
Ah, stavo quasi dimenticando, preso nel turbine di queste mie elucubrazioni…
MILLE AUGURI DI BUONE FESTE E SPLENDIDO CAPODANNO!!!!
Kh. :-*
Grazie mille per la segnalazione…mi sa che dopo il tornado delle feste ci farò un salto sai?
Sono venuta un po da te….giusto in tempo per sognare!
Tanti Auguri e Buon Natale!
@Sarah:
Ciao e grazie di essere passata 🙂
Anche io ho lasciato per mesi i miei tacchi alti nell’armadio: dopo essere caduta dalle scale a marzo ed essermi rotta il gomito sinistro ho passato mesi e mesi portando solo ballerine e sandali senza tacco perché avevo sempre paura di inciampare o scivolare…
Ma i tacchi sono così belli che pian piano ho ripreso coraggio!
@Rano:
Che dire?!?
wow *__*
Ma lo sai che in questi giorni pensavo di fartelo io un cerchietto?
Visto che ti piacciono tanto!
Ciao BaiLing
grazie per la visita al mio blog! Certo che sai scegliere bene i vestitini eh? Io le scarpe con il tacco non ricordo neanche più come sono fatte! Divertiti a capodanno! 😉
Sarah
@LadySackville:
Grazie carissima 🙂
Un abbraccio e buone feste anche a te!!!
P.S. Passo subito a leggere le news sul tuo blog!!
Adoro il tuo stile 🙂
approvo decisamente!
poi aspetto i particolari del viaggio ovviamente!!
Per il resto io di solito mi riduco agli ultimi giorni per il look di Capodanno…mmm qualcosa di glitteroso cmq mescolato al nero, colore da cui non riesco a staccarmi! un bacio cara, buone feste
@zyo:
Infatti stavolta parto senza ombra di dubbio con due valige: una da spedire e una bagaglio a mano con i miei preziosi vestitini e sandalini.
Certo che sono morta anche se mi perdono l’altra… aaaaarggghhhhhh!!! Basta, non ci voglio pensare
Comunque è vero: questo Capodanno spero che sia carino, anche perché Budapest è un mio sogno infantile… ma non sarà mai bello come quello dell’anno passato 🙂
Mi mancherete tantissimo!!!!
Leggendo l’incipit mi sono ricordato di Kill Bill, ma la mia cinefilia mi sta forse soverchiando…Come capita anche nel ricordare Jules e Jim, per la tua corsa…
OT: Cara Bailing, per il Torneo è arrivato il momento del 1995:
http://iltorneodeglioscar.blogspot.com/2009/12/le-nomination-del-1996.html
Se ti perdono la valigia sei morta!!! ehehehehe… immagino che per quanto sarà bello questo capodanno, non potrai mai divertirti tanto quanto con la combriccola degli amici alcolisti anonimi. Peggio per te :p
Zyo.
@Rano83:
Ieri sono stata a Perugia e ho visto nella vetrina di un negozio dei cerchietti meravigliosi, decorati da microscopiche piumette… molto bon ton!
Mi ero ripromessa di passare dopo aver fatto lo shopping più urgente e poi tra freddo, neve, pacchi e pacchettini me ne sono dimenticata
Per il profumo invece sono molto complicata, le fragranze troppo intense mi infastidiscono quindi, dopo anni passati senza usarlo del tutto, ho scoperto "Les jardins" di Hermès e non me ne sono più separata. Ora come ora il mio preferito è "Un jardin après la mousson".
@missfefe:
Amica che bello! Sei rimasta soddisfatta degli acquisti?!?
Speriamo che domani la postina riesca ad arrampicarsi fino a quassù!!!
Stanotte faceva -11 °C e puoi figurarti in che condizioni sono ridotte le strade! Si viaggia solo con Fuoristrada, SUV o catene!
Tutto assolutamente perfetto ed elegante, mi piace soprattutto il vestito con il fiocco, i sandali gioiello, e la pochette a cuore (che fa molto, ma molto, ma molto Moschino 🙂
Ho appena letto il tuo commento, e pensa un pò, stavo proprio venendo da queste parti! Il pacchetto è arrivato stamattina, ma qui non ci sono stati disagi per la neve o simili!
Quindi se nn ti è arrivato oggi, prima della vigilia secondo me lo avrai sicuramente tra le manine!!
http://missfefe89.blogspot.com
Un post in perfetto tuo stile! Semplicemente fantastico. Approvo moltissimo il vintage e l’abito nero di Moschino col fiocco davanti è troppo carino e non esiterei un attimo a metterlo! Un cerchietto ce lo vedrei benissimo, solo evita un altro fiocco, usa qualcos’altro, non è bello la ridondaza! Non è mica pasqua!
Per i capelli userei uno chignon ma non uno di quelli da nonna…una crocchia insomma…ne farei uno a spirale. Allora si che il cerchietto ci sta da dio.
E il profumo?
Chanel non delude mai.
Io ancora devo pensare a cosa mettere.
Fra.