Ispirazioni fashion: Susie Bubble. 16


Io adoro Susie Bubble.
Credo che sia una delle blogger più eclettiche ed originali in circolazione ed alcuni dei suoi outfit rasentano il geniale.
Susie indossa sempre decine di cose apparentemente insensate l’una sull’altra ed ottiene comunque e (quasi) sempre dei risultati favolosi.
Mi piace come posa davanti all’obiettivo, con quell’aria terribilmente manga (non assomiglia un po’ ad un personaggio dei cartoni animati?!?)
E naturalmente adoro anche i post in cui presenta giovani stilisti e marchi d’abbigliamento sconosciuti e scovati chissà dove.
Il suo è uno dei pochi blog per cui compio l’immane sforzo di mettermi a leggere in inglese.
Insomma quando mi devo riconciliare con il mondo, sfoglio il blog di Susie Bubble e mi ritorna subito il sorriso.
Oltretutto ogni volta che leggo i suoi post c’è un altro effetto benefico: mi tornano in mente le cose più assurde seppellite da anni nel fondo del mio armadio ed improvvisamente capisco come posso ri-utilizzarle!
Ma vediamo qualche chicca del Susie-Style.

 

Deliziosa questa palette di colori, non trovate?
Il lilla e l’azzurro pallido stanno benissimo insieme e la gonna optical e leggera dà il tocco alla Susie.
Un paio di questi capi (tra cui le calze, che trovo stupende) sono di Uniqlo, un marchio che mi dispero sempre di non trovare in Italia.

Qui davvero non so da dove partire perché mi piace tutto! La palette di colori è anche qui impeccabile e adoro l’idea di sovrapporre più capi (camicia + maglioncino + top + giacchino) sovvertendone le proporzioni.
Anche gli accessori sono azzeccatissimi, soprattutto la stupenda collana rigida di Estelle Deve e la clutch di Full Circle.
 

Ancora sovrapposizioni per questo outfit in cui spiccano scarpe e pantaloni veramente stupendi (sono rispettivamente di Dolce & Gabbana e di Nicholas Kirkwood) e un bellissimo maxi cardigan.

Come essere eclettiche indossando capi di Topshop?
Mixandolo con il vintage, sovrapponendo ed indossando calzine autoreggenti coloratissime una sull’altra.
(Ma quanto sei geniale Susie?!?)

 

Gonne lunghe, scarpe pazze e corsetti.
Adoro le maniche a palloncino dell’abito floreale di Mark & Spencer e la gonna black and cream di Margiela (due vestiti ed una gonna sovrapposti uno sull’altro… chi l’avrebbe immaginato un risultato del genere?!?)
Nel secondo outfit invece uno dei reggiseni di Sonia Rykiel for H&M diventa un corpetto e una stupenda gonna a righe a vita alta viene indossata sopra a pantaloni di chiffon un po’ drag queen.

Look da pioggia.
Trasparenze sovrapposte e una palette bianco-grigia sconvolta dalle calze azzurro cielo di Falke.
Abito, corpetto e scarpe sono di Stella McCartney.
E non sono adorabili quei reggicalze maschili?!?

Per finire la mia selezione una Susie romantica e assolutamente vintage.
Con top di pizzo, gonna a scacchetti, vecchia spilla di K. Lagerfeld e Converse.
Tutte le immagini di questo post sono tratte dal sito di Susie Bubble 


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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16 commenti su “Ispirazioni fashion: Susie Bubble.

  • BaiLing

    @Coco(dè)Chanel:
    Il primo outfit di Susie è anche il mio preferito 🙂
    Grazie per la visita!

    @La zia Artemisia:
    Sconsolante è la parola giusta!!!
    Con quegli acquazzoni continui e tutta quella gente che non fa che correre…
    Anche se ammetto che la seconda sera, dopo aver cenato a Mayfair, siamo tornati in albergo a piedi facendo una lunga passeggiata e la città nella quiete notturna mi è sembrata molto più affascinante… forse anche perché non pioveva!
    Tornerò sicuramente… magari la prossima volta che andrò a Parigi dalla mia amica che vive là programmerò un paio di giorni a Londra in treno!

  • utente anonimo

    A proposito di Londra: ci sono passata parecchie volte per raggiungere la Britannia o l'Irlanda, restandoci soltanto qualche ora o qualche giorno, a seconda dei casi. L'ho sempre detestata, fin da quando sono piccina.
    Eppure qualche anno fa ci sono arrivata con un sole sfavillante, e tanto tempo per girare.. ebbene, dopo secoli, ho cambiato idea su questa città e sulle persone che la abitano. Quindi a mio parere merita più visite.. all inizio può essere sconsolante.
    un abbraccio
    la Zia

  • BaiLing

    Ciao Girovaga, sono davvero contenta che sei passata!
    Per quello che riguarda Londra ti do assolutamente ragione: sono sicura che, a differenza di Parigi che ti colpisce subito al cuore anche con una visita brevissima, è una città che va conosciuta un po' per apprezzarla.
    Quindi spero di poterci tornare presto!
    E verrò sicuramente a leggere le dritte londinesi nel tuo blog.
    A presto!!!

  • utente anonimo

    Buongiorno!
    Sono passata a trovarti e ne sono molto contenta, visto che il tuo blog mi va proprio a genio!!!!!!!

    I viaggi che hai fatto sono straordinari e non da meno sono le foto.
    Che peccato leggere che Londra ti abbia deluso…mi sento di dirti però che ci devi ritornare al più presto e credo che finirai per innamorartene.
    Fino ad un 10-12 anni fa la mia preferita era assolutamente Parigi e nei confronti di Londra ero sempre un po' snob; poi andando nei posti giusti ho scoperto ogni volta quartieri diversi, feste diverse, bellezze baturali, indirizzi di ristoranti e locali da non dimenticare +.
    Allora…a rileggerci!

    Ciao Ciao

  • BaiLing

    @La zia Artemisia:
    Ciao Amica!
    Riguardo ai coniglietti ti ho risposto sul tuo blog raccontandoti un episodio che prova quanto sono subdoli i miei cani!
    Riguardo ai cavalli invece… wow!
    Che bello che abbiamo un'altra cosa in comune!
    Conosco la doma dolce: ho provato il metodo di Bino Jacopo Gentili, non condivido tutto ma mi sono trovata molto bene con il principio che prevede di utilizzare il linguaggio del branco.
    L'istruttore con cui monto adesso utilizza anche lui questo principio per domare i puledri, ma adattandolo alle necessità del dressage.
    Lui segue la c.d. Equitazione Sentimentale che secondo me è un'evoluzione molto valida della doma dolce.
    Un bacione :-*

    @Sioux:
    Sono basita!!!
    Non lo sapevo… povera Susie 🙁
    Però come hai detto tu non credo rimarrà a spasso per molto!
    Sono andata a leggere il suo blog ieri sera e le ho lasciato perfino un messaggio di solidarietà!
    E ovviamente sono rimasta incantata guardando il post in cui propone come usare un kimono vintage…
    E' veramente un GENIO!!!

    @Cécile:
    Essì… Susie ha veramente un buon gusto sconfinato, come si fa a non adorarla?!

  • utente anonimo

    ADORO! lei è veramente genio e sregolatezza, incredibile, mi fa sentire una nullità ogni volta che vado sul suo blog…vorrei tanto vestirmi anke io così…ma ho un vissuto e quindi un armadio diverso da lei…ma hai letto in uno dei suoi ultimi post che la hanno licenziate da D-magazine , la rivista per cui lavorava e per cui andava alle sfilate più esclusive…ha scritto che prossimamente non posterà più così spesso e che al momento si sta guardando in giro perchè non sa quale possa essere il suo futuro…sicuramente un genio così rimarrà ferma ben poco e troverà subito di nuovo un cliente interessante

  • utente anonimo

    Colgo l'occasione per rispondere ad un pò di domande che ci siamo scambiate in questi giorni:
    ho lavorato quasi un anno con i cavalli, facendo il tirocinio universitario di tre mesi, poi prolungato per volere sia mio che dell addestratore, a 12 mesi.
    Abbiamo fatto soprattutto la doma dolce (modello Pat Parelli), immagino tu conosca di cosa si tratta più o meno, altrimenti ti racconterò^^

    Per quanto riguarda le fotine che ho messo sul blog: i coniglietti io li ho in un recinto di circa tre metri per due, liberi, con una casina come questa con lo sportello aperto (le vendo io in negozio)
    http://www.zooplus.it/shop/roditori_piccoli_animali/gabbia_aperto/gabbia/gabbie_conigli_lepri/50193

    i cani stanno in zona (ovviamente c'è una rete di protezione del recinto) tuttavia come vedi dalle foto, quando si incontrano non succede nulla, a meno che non ci siano i piccolini appena nati, allora bisogna stare attenti,.
    La Tabata, la mia coniglia e mamma di tutti i piccolini, è incredibilmente quanto di piu simile ad un gatto o ad un cane come 'domesticità' tu possa immaginare.. riconosce perfino la mia macchina quando arriva in garage^^
    .. dovresti provare.. poi tu hai tanto spazio, sono sicura che potresti trovare un bel posto dove metterli^^

    (ps non commento la signorina delle foto qui sopra perche non capisco nulla di moda)

    ciao bella mia