Camicia, Miu Miu
Obi belt, Mango
Longuette, Patrizia Pepe
Haori vintage Ikiya l’arte di vivere il Giappone
Tatami heels, Casadei
Ombrellino in seta from Hong Kong
La dama della Dimora del Paesaggio Silenzioso era seduta lievemente a settentrione, con il viso rivolto a Sud. Indossava un numero sorprendente di sottovesti fior di prugno, alcune più chiare e altre più scure, e sopra a queste una veste damascata rosso scuro, una sopravveste rosso pallido, un’altra damascata color rosso mogano e, su tutte, una sopravveste di rigido tessuto damascato di un fresco giallo-verde pallido. […] Nella galleria, al di qua della terrazza di stile cinese, erano sedute sei dame del seguito della dama della Dimora del Paesaggio Silenzioso. […] Quelle rimaste, indossanti graziose vesti color rosso prugna e verde-giallo pallido e un’ampia sopravveste estiva fior di ciliegio, le cui falde formavano un lungo strascico, s’incaricarono di offrire l’acqua alla loro signora.
Sei Shonagon.
Note del guanciale
Leggendo queste cronache della vita di corte giapponese del X sec. ho scoperto che era tradizione indossare abiti i cui colori fossero in sintonia con i colori della stagione in corso: così in primavera si prediligevano vesti color fior di pruno o fior di ciliegio.
[A proposito di fior di pruno, una nota sull’ambientazione delle foto: il mio prunus serrulata (o ciliegio da fiore giapponese) quest’anno è stato avaro di fiori e i rami più bassi , con mio grande dispiacere, risultano quasi spennacchiati; in compenso le piogge abbondanti hanno reso il prato piuttosto incolto e selvaggio.]
Ma torniamo a Sei Shonagon.
Come potete facilmente immaginare la lettura delle Note del Guanciale (che risale ormai a circa due anni fa) mi aveva completamente stregata spingendomi a compiere molte piccole attività insensate: appendere alle colonne del letto dei sacchetti di seta riempiti con essenze profumate e chiuse con lunghi nastri colorati (prendendo spunto dalle “preziose palle medicinali” che venivano appese al letto dell’Imperatrice in occasione della festa stagionale del quinto mese); preparare un Utsue (ramo portafortuna del primo dell’anno decorato con nastri di seta variopinta e rami di giuggiolo ed agrifoglio); comprare molti libri di haiku; trascinare un riluttante Signor G. ad Higan (qui potete leggerne la cronaca); partecipare ad una cerimonia giapponese del tè.
Ed è proprio ad Higan, presso lo stand di Ikiya, che avevo comprato questo haori vintage ripromettendomi di usarlo come giacca.
L’haori infatti altro non e’ se non una giacca leggera che si indossa sopra al kimono.
Inizialmente era un indumento prettamente maschile mentre per le donne e’ diventato d’uso comune solo a partire dai primi del ‘900.
La differenza tra l’haori maschile e quello femminile risiede principalmente nei colori (chiari o sgargianti quelli femminili, scuri quelli maschili) e nel taglio delle maniche, che è chiuso negli haori maschili ed aperto (come potete vedere nella seconda e terza foto) negli haori femminili.
Mi piaceva l’idea di abbinare questo haori ai miei nuovi ankle boots (ebbene sì, dopo molti tentennamenti anche io mi sono decisa a prenderne un paio!) di Casadei perchè il tacco in tatami degli stivaletti richiama il Giappone.
Tra l’altro queste scarpe sono state un vero affare: le ho prese nel mio speciale indirizzo segreto pagandole appena 140 euro!
Caratteristiche piacevoli delle varie stagioni.
L’aurora a primavera: si rischiara il cielo sulle cime delle montagne, sempre più luminoso, e nuvole rosa si accavallano snelle e leggere.
D’estate, la notte: naturalmente col chiaro di luna; ma anche quando le tenebre sono profonde. E’ piacevole allora vedere le lucciole in gran numero rischiarare volando l’oscurità, oppure distinguere solo le luci di alcune di loro.[…]
Il tramonto in autunno: malinconico quando i raggi del sole calano obliqui dalla vetta dietro cui tramonta, e i corvi a gruppi di due, di tre, di quattro si affrettano disordinatamente al nido. […]
D’inverno , il primo mattino: bellissimo, inutile dirlo, quando cade la neve. Bello è anche il candore della brina.
Sei Shonagon
Note del guanciale.
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@Eli:
Essi' sono andata anche io con mio papa'… e anche lui ha dovuto subire le mie maratone di shopping 😀
Il Dubai Mall tra l'altro e' aperto fino a tarda sera (durante la settimana addirittura fino a mezzanotte) e noi dormivamo in un albergo nello stesso quartiere (Il quartiere di Old Town, che a dispetto del nome e' un quartiere nuovissimo) e quindi facevamo un giretto di shopping anche dopo cena
😀
Oltretutto sempre ad Old Town c'e' il Burj Dubai, il grattacielo piu' alto del mondo che hanno inaugurato proprio a gennaio, con una cerimonia bellissima! Ti consiglio sicuramente di andare a visitarlo!
Mi ricordo che quando ci siamo stati noi era ancora in costruzione e dalla piscina del nostro albergo (Il Palace the Old Town della catena The Adress, che ti consiglio perche' e' davvero fantastico sotto tutti i punti di vista) si vedeva il cantiere… ed era gia' una vista strabiliante!
Un bacione Amica :-***
Dai anche te sei andata con tuo papà?!? Pure io farò questo viaggio solo con il mio papy, lui è una guida per tutti perchè è stato in quasi tutto il mondo, ha sempre il passaporto in mano non lo ferma nessuno!!!! ^^…noi ci dividiamo sempre nei viaggi per poter curare i nostri amati cagnolini a casa ;)….ma gli ho gia detto di mettersi l'anima in pace…lo shopping è sacro!!!! Tanto ormai è abituato con mia mamma quindi non può scampare…grazie mille per i tuoi link interessantissimi….se hai altre info scrivi!!!! un bacione
@Nicoletta:
grazie mille cara :-)))
@Eli:
Che viaggio fantastico!!!
Due giorni per farsi un'idea di Dubai sono piu' che sufficienti, anche perche' visitandola ti renderai conto che e' la citta' meno araba che esista e che ci sono pochissime cose caratteristiche da vedere.
Pero' non perderti un salto al Dubai Mall, sia per il gigantesco acquario che per lo shopping che e' un'esperienza davvero indescrivibile in un posto del genere 😀
Io ci sono stata esattamente un anno fa e puoi trovare i miei racconti di viaggio qui, magari ti possono essere di qualche utilita' 🙂
http://bailing.splinder.com/post/19993703/dubai-cose-da-fare-e-cose-da-evitare
http://bailing.splinder.com/post/19980230/dubai-croce-e-delizia-di-ogni-shopaholic
Invece a Bangkok sono stata tantissimi anni fa, pero' ne ho un bel ricordo: e' una citta' caotica ma affascinante.
Noi avevamo fatto il giro Hong Kong, Singapore, Bangkok e Ko Samui.
Un bacione Amica :-***
Grazie mille delle informazioni…infatti girando sul sito ho notato che è meglio contattarli prima….La prima tappa è Dubai, ma resteremo solo due giorni, poi Hong Kong, Bangkok e Pattaya…;) Spero di riuscire a fare diversi post sul posto con diverse foto… 😉
favolose queste foto sei uno spettaolo
nicoletta
http://thescentofobsession.blogspot.com/
@Eli:
wow… ora ovviamente sono sempre piu' curiosa di conoscere le altre tappe del tuo viaggio!!!
Indonesia… Cina… o Thailandia?!?
Non ricordo il prezzo preciso del mio haori, ma era intorno ai 60/80 euro… ricordo di averlo pagato in contanti e non ho mai grosse quantita' di soldi nel portafoglio!!
Ikiya vende anche online ma sicuramente, non avendo questi articoli una taglia ben definita, sarebbe meglio provarli.
Pero' magari se li contatti possono mandarti le misure del pezzo che ti interessa!
Un bacione :-***
grazie mille, non vedo l'ora di partire, Hong Kong e una delle tante tappe del mio viaggio…speriamo di trovare tante cosine interessanti, sono sempre più innmaorata del tuo Haori..hai sempre dei capi molto belli e ricercati, il tuo stile è sempre chic ed impeccabile!!!! ;)… Ora vado subito a dare un'occhiata al sito..posso chiederti quanto costano più o meno? xoxo Eli
@miss velvet bow:
grazie Amica!
Anche il nostro ciliegio quest'anno ha un po' sofferto per gli sbalzi climatici ed e' fiorito piuttosto in ritardo!
@Irene:
Grazie mille!!!
Un bacione :-***
@Ms. B:
Anche io adoro le peonie!
Ne ho due piante: una erbacea che ho comprato qualche anno fa e che quest'anno ha ben 8 boccioli (speriamo che riescano a sbocciare tutti quanti!!!) e una arbustiva che ho piantato un paio di settimane fa.
Fammi sapere se Giardini e Misteri ti e' piaciuto!
@miss velevt bow:
A proposito di ballerine assassine: sono appena tornata da Berlino dove ho sofferto dei mal di piedi inenarrabili… e le mie ballerine preferite, quelle che porto benissimo e che non mi hanno mai dato alcuna noia… mi hanno fatto venire le vesciche ai piedi!!!
Sono sconvolta oltre che zoppa!!!
@missfefe:
Amica, grazie!
Sono commossa, sei davvero un tesoro!
Sono tornata oggi da Berlino.
Una citta' stupenda… nei prossimi post vi raccontero'!!
@Si-oux:
Grazie mille tesora :-***
@The curly style:
Grazie :-)))
@Cecile:
In effetti sono bellissimi ed anche abbastanza comodi, ma con il tacco cosi' alto non mi sento tanto sicura a camminare!
Riguardo alle tradizioni giapponesi leggendo questo libro ho scoperto cose davvero molto belle e poetiche.
Un bacione :-***
@D.
Te lo consiglio assolutamente!
Ci sono delle parti un po' lente, ma le descrizioni sono incredibilmente poetiche.
@Eli:
wow… sei in partenza per Hong Kong?!?
E' una citta' fantastica e sono sicura che troverai una marea di cose incredibili da comprare!
Purtroppo io ci sono stata l'ultima volta parecchi anni fa e quindi non posso consigliarti nessun indirizzo in particolare 🙁
L'idea di abbinare l'haori ai jeans mi piace molto.
Se non dovessi trovarlo ad Hong Kong ti consiglio di visitare il sito internet di Ikiya, http://www.ikiya.it
Trattano piu' che altro pezzi vintage ma i prezzi sono piuttosto buoni.
Un bacione tesora e buon viaggio!!!
P.S. Scatta tante foto!!
sono completamente stregata dalle scarpe, adoro Casadei, e poi l'Haori lo desidero da una vita!!!!!! Mi piacerebbe indossarlo anche sui jeans, tra due settimane andrò ad Hong Kong, dici che la posso trovare qualcosa di simile? Il tuo look lo adoro!!!! stupendo…baci eli
Stupendo questo Japan style!
E oltretutto mi hai fatto venire voglia di leggere le note del guanciale!
D.
Non sapevo niente, ma facevano bene di abbinare i vestiti alla stagione: complicato ma delicato.
Ma che tacco che hanno le tue ankle boots! Sono bellissimi!
che outfit particolare! che belle le scarpe casadei!
mamma ma ke arista che sei…non hai fatto un look ma hai fatto un vero dipinto, un opera d'arte…ke magia! bellissimo tutto, grazie per avermi fatto sognare un po e per queste tue pillole di cultura!!!
Sei una donna meravigliosa, amica mia!
Stai benissimo, hai un'eleganza innata.
Il pezzo che mi piace di più è l'haori (del quale ho letto le caratteristiche con interesse).
Ti mando un abbraccio!
(Quando partirai per Berlino?)
Grazieeee sono contenta che approvi !
wow che buona cenetta che hai fatto ieri sera, e davvero Cecile ieri sera mi ha fatto venire una fame che per disperazione ho dovuto mangiare qualcosa all'istante!caramello al burro salato è diventata la mia ossessione..chissà com'è!?
davvero fai Yoga?che bello deve essere molto rilassate. Per quanto riguarda le ballerine con loro ho chiuso e mi fa piacere sapere che anche voi avete la stessa opinione! 😀
Bellissimo post!!!! Sei riuscita a rendere l'idea della delicatezza tipica giapponese, della loro sensibilità verso la natura che li circonda! I tuoi fiori di pruno sono stupendi..che belli..sembrano così eterei..mi ricordano un pò (ma magari dico una cavolata) quelli di una bella peonia fiorita (adoro le peonie, ma anche molti altri fiori). La camicia è super bellissima!
Nel weekend cercherò di scaricarmi qualche puntata di Giardini e misteri che mi hai consigliato tu..Buona giornata e un bacio! msbx
capelli, foto e colori, tutto stupendo….l'ombrellino è adorabie!
sei stupenda!in perfetto stile giapponese, poi sei davvero fortunata ad avere quel meraviglioso ciliegio..il nostro non vuole fiorire poverino!