Due delle mie blog-amiche del cuore mi hanno nominata per questo giochino: grazie Paola e Torquemood!
Accompagno a queste chiacchiere su di me (epurate dalle domande più sciocche) alcune foto di cosa ho indossato durante la mia vacanza di primavera a Miami.
Per impressioni e consigli di viaggio invece dovrete aspettare ancora qualche giorno: almeno il tempo di superare il jet lag e i dispiaceri che mi ha inflitto il mio cane negli ultimi 10 giorni.
SOPRANNOME :
Troppo lungo e laborioso elencarvi i numerosi nomignoli che inventa per me il Signor G. quindi tralascio e vi dico solo il nomignolo che usa il mio amico del cuore: Pucca, come la bambina del cartone animato.
SEGNO ZOODIACALE:
Gemelli ascendente Gemelli.
Silk skirt, Dries van Noten. Top, Marni. Panama, Borsalino. Bag, Ferragamo. Bakelite bangles, vintage. Jewel sandals, Marco Massetti . Sunglasses, Dior.
DOVE SEI NATA?
In un paesino nella campagna marchigiana, decisamente molto poco chic.
DOVE VIVI?
In campagna.
COLORE DEI CAPELLI:
Il mio colore naturale è il biondo cenere.
COLORE OCCHI:
grigi.
ALTEZZA:
Non si chiede mai ad una donna l’età, l’altezza e il peso!
NUMERO DI SCARPE:
Oscillo tra il 36 e il 37,5
PROFESSIONE:
Ecco un’altra delle domande che odio e che di solito crea quei 30-40 secondi di imbarazzato gelo quando conosco persone nuove. Non lavoro e non sono in cerca di un’occupazione (come dice il mio migliore amico faccio la mantenuta). Ma se qualcuno volesse pagarmi per girare il mondo come buyer o come consulente di una rivista di viaggi, sappiate che potrei fare il sacrificio!
FIGLI?
No, i bambini non mi piacciono.
Però nel mio remoto futuro mi piace immaginarmi mamma adottiva di una bambina indiana.
Probabilmente è una pulsione egoistica nel senso che amo così tanto l’India che vorrei legarmi indissolubilmente a una parte di quel Paese e tenerla sempre con me.
Pareo, from Watamu. Flip flop, Colors of California. Sunglasses, Gucci.
PASSIONI:
I cavalli.
FIDANZATA?
Sì
COME TI VESTI?
In base al mood del momento (se ho le paturnie posso girare per settimane in tuta e scarpe da ginnastica, ma sempre con una pashmina anti- sciatteria al collo e mai con un mollettone nei capelli!) e generalmente fregandomene di quello che va di moda.
BIBITA PREFERITA:
Acqua San Pellegrino, bollicine rosé, weissbier.
PIATTO O DOLCE PREFERITO:
Adoro mangiare e quindi mi piacciono un sacco di cose.
La mia predilezione va alla cucina indiana e maghrebina e al fusion in generale.
Mi piacciono moltissimo le contaminazioni gastronomiche, le spezie e i sapori forti.
Nella vita di tutti i giorni non potrei vivere senza insalata e prosciutto crudo (ma sulla qualità di entrambi non transigo, quindi aborro le insalate in busta e il prosciutto del supermercato!).
Il mio dolce preferito? Potrei dire la Sacher Torte ma è riduttivo perché sono una super golosa e ho assaggiato decine e decine di dolci che mi hanno fatto battere forte il cuore e che sarebbe troppo lungo elencare.
PREGIO:
Odio queste domande: ho chiesto al Signor G. quali sono i miei pregi e ci sta ancora riflettendo!
DIFETTO:
L’impulsività, l’egoismo, l’emotività, gli scatti d’ira, la pigrizia, l’essere perennemente in ritardo, l’essere schifosamente materialista, il prendermela troppo (il Signor G. suggerisce di aggiungere che sono anche una rompiballe).
Dress, from Ubud. Necklace, from Casablanca. Silver bracelet and ring, Mu spaces. Bag, Louis Vuitton. Sandals, Miu Miu. Sunglasses, Gucci.
SCARPE PREFERITE:
Tra le scarpe che possiedo le mie preferite sono un paio di ballerine di Miu Miu che sono ormai arrivate alla frutta.
Erano le scarpe più comode che abbia mai avuto.
BORSA PREFERITA:
Di solito la preferita è l’ultima arrivata, quindi ad oggi la mia Peekaboo. Ma sono particolarmente affezionata anche alla mia prima Fendi, una baguette che mi ha regalato il Signor G. molti anni fa durante una vacanza a Capri.
SEI FELICE?
Sono una persona cronicamente insoddisfatta e quindi la mia felicità è sempre questione di piccoli e fugaci istanti.
SEI MAI STATA FELICE?
Certo.
Nello stesso giorno posso essere molto felice e molto infelice nel giro di pochi istanti.
Basta un nonnulla per rovinarmi la giornata e gettarmi nello sconforto più nero. Ma al tempo stesso bastano poche piccole cose per regalarmi istanti di impagabile felicità.
Il mio cavallo mi rende felice.
Viaggiare mi rende felice.
Lo shopping stranamente non mi ha mai reso particolarmente felice: mi è capitato di comprare scarpe o borse che desideravo da mesi e di uscire dal negozio con il muso lungo pensando “uff… sì bello… però bhà!”
DI COSA HAI PAURA?
Del buio.
HAI QUALCHE RIMPIANTO?
Uno enorme: aver studiato giurisprudenza invece di qualcosa che mi interessasse davvero.
CREDI NELL’AMICIZIA?
Assolutamente sì.
HANNO MAI TRADITO LA TUA AMICIZIA?
No, mai
COSA NON PERDONI AGLI ALTRI?
Detesto la gente arrogante, cafona e a cui piace ostentare. Ma piuttosto che non perdonare cerco di non frequentare.
COSA NON TI PERDONI?
Sono parecchio indulgente con me stessa e tendo a farmela passare sempre liscia.
STAR BENE VUOL DIRE?
Essere sereni.
Dress, La parigote. Scarf, from Pukhet. Canvas bag, from Como Shambhala. Sandals, Miu Miu. Sunglasses, Gucci.
CREDI NEL DESTINO?
Moltissimo. Credo soprattutto nel karma e nella predestinazione.
IL TUO MOTTO:
Non ho un motto ma una sorta di mantra sanscrito che porto sempre con me. La traduzione è “Così qui come altrove”.
RIDERE O PIANGERE:
Rido e piango molto spesso e per molti motivi.
SOGNI O REALTA’:
Questa è la classica domanda oziosa. Solo un cretino sceglierebbe la realtà rispetto alla vita dei propri sogni!
Io sono una persona terribilmente materialista e nei miei sogni viaggio in First Class, vivo in una Suite del Four Seasons, passo tutto l’inverno a Bali o ai Caraibi, ho una decina di borse di Hermès nell’armadio, e naturalmente sono insoddisfatta di tutto esattamente come lo sono ora.
Secondo voi cosa sceglierei?!?
BIRRA O VINO?
Entrambi a seconda del momento.
MARE O MONTAGNA?
Tutti e due. La mia vacanza relax è rigorosamente in montagna, nella mia amata Valle Aurina. I viaggi sono ovunque mi porti l’ispirazione del momento
TATUAGGIO O PEARCING?
Nessuno dei due. Porto raramente perfino gli orecchini.
COLORE PREFERITO:
Tutte le gradazioni del viola e i rossi cupi.
NUMERO PREFERITO:
19
FILM PREFERITO:
2046 di Wong Kar Wai.
CITTA’ PREFERITA:
Quella dove mi piace tornare appena posso è Parigi.
Ma una città dove potrei realisticamente decidere di vivere non l’ho ancora trovata.
PROFUMO CHE USI:
Un jardin après la mousson, Un jardin sur le Nil e Rose Ikebana. Tutti di Hermès
PITTORE PREFERITO:
Waterhouse.
SEI SCARAMANTICA?
Non particolarmente. Ma ai tempi dell’Università e quando facevo gare con i cavalli avevo i miei piccoli rituali anti-sfiga.
UN LIBRO SUL COMODINO:
Sul mio comodino c’è Note del guanciale di Sei Shonagon. Sotto il comodino invece ci sono i libri che sto leggendo attualmente (Il cimitero di Praga di Umberto Eco, India di Folco Quilici, l’Ecrin vert di Tagore) e tutti quelli che non sono riuscita a finire.
PAROLACCIA CHE DICI PIU’ SPESSO:
Minchia.
E’ praticamente un intercalare.
SUPERPOTERE CHE VORRESTI:
Teletrasporto ed invisibilità.
IL TUO PROSSIMO OBIETTIVO:
Alzarmi dal divano e uscire in giardino a raccogliere fiori primaverili per farne una graziosa composizione. (E ignorare bellamente i tentativi di riappacificazione del mio cane che stanotte ha compiuto l’ennesimo sterminio di animali selvatici).
IL TUO FUTURO OBIETTIVO:
Tanti e tutti molto futili: migliorare la mia forma fisica, raggiungere le 35.000 miglia Miles and More per avere un upgrade gratuito, trovare una Chanel vintage in perfetto stato che costi meno di 1500 euro, tornare in India, ricominciare a fare yoga…
Volete sentire altre stupidaggini o vi accontentate di queste?!?
SOGNO NEL CASSETTO:
Circa un anno e mezzo fa avevo scritto un post con i miei 7 Sogni nel Cassetto assolutamente nobili ed idealisti.
A distanza di mesi sono rimasti più o meno quelli ma siccome non sono diventata un eco-pirata, non ho partecipato al Kumbha Mela, vivo ancora in Italia e non ho scritto nessun libro, stavolta mi limiterò al sogno nel cassetto schifosamente materiale (ma ugualmente irrealizzabile): diventare Socio HON Circle Miles and More.
E che vuol dire direte voi?
Avete presente il personaggio di George Clooney nel film “Tra le nuvole”?! Ecco!
UN BEL RICORDO:
Una vacanza on the road tra la California, il Nevada e la Navajo Nation con una persona che purtroppo non c’è più.
DORMI CON UN PELUCHE?
Mai dormito con un peluche.
UN OGGETTO DAL QUALE NON TI SEPARI MAI:
Il ciondolo con il mio mantra in sanscrito.
UN OGGETTO CHE VORRESTI FOSSE INVENTATO:
Qualcosa che faccia diventare i miei capelli lisci come spaghetti per sempre.
L’INVENZIONE CHE TI SAREBBE UTILE:
vedi sopra.
Cocktail dress, Halston Heritage. Sandals, Miu Miu. Stage bag, Miu Miu. Bangles, Louis Vuitton. Nail polish, Rose confidentiel, Chanel. Sunglasses, Dior.
L’INVENZIONE PIU’ UTILE DELLA STORIA:
Il navigatore satellitare.
IL PERIODO STORICO IN CUI TI SAREBBE PIACIUTO VIVERE:
Quello descritto nei romanzi di Jane Austen (naturalmente in una fantastica tenuta nella campagna inglese e con una rendita di alcune migliaia di sterline).
TI PIACE LA SOCIETA’ IN CUI VIVI:
Domanda scontata.
COSA CAMBIERESTI DI QUESTA SOCIETA’:
Idealmente parlando un sacco di cose e non tutte in maniera “politicamente corretta”.
Ma sono un’italiana pigra, e la triste realtà è che mi piace solo dare aria alla bocca, criticare e polemizzare esattamente come a tutti i miei pigrissimi connazionali, e che nessuno di noi scenderà mai a combattere nelle barricate.
Ognuno ha quel che si merita e purtroppo noi ci meritiamo la società in cui viviamo.
COSA C’E’ NELLA TUA TESTA:
Una gran confusione, odio, amore, un milione di idee diverse, un sacco di progetti che di solito però finiscono nel dimenticatoio per pigrizia.
L’ULTIMA COSA CHE PENSI PRIMA DI ANDARE A DORMIRE:
Se penso è un bruttissimo segno e vuol dire che dormirò poco e male. Prima di andare a dormire non si pensa, si rimugina.
CHI LEGGERA’ QUESTA INTERVISTA SI ANNOIERA’?
Può darsi.
TI E’ PIACIUTA QUESTA INTERVISTA?
A parte le inevitabili domande sceme direi di sì.
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Ciao “Bailing”,
ho scoperto il tuo blog veramente da pochissimo, incuriosita soprattutto dalla “sezione” viaggi.
Poi ho trovato questa pagina nella quale ti descrivi un pò meglio e, essendo a conoscenza del tuo tipo di acquisti e soprattutto del tuo tipo di viaggi, mi è venuto spontaneo chiedermi che tipo di lavoro facessi per poterti permettere tutto ciò, oltre ovviamente a quello che la vita quotidiana comporta (affitto, cibo, bollette etc. etc). Leggo che non hai una occupazione e che non la cerchi. C’è qualcosa che non mi torna….scusami non voglio assolutamente farmi gli affari tuoi, ma mi piacerebbe sapere quale è il segreto di una vita cosi “easy”, come si trova la quadratura del cerchio….perchè io, pur essendo un manager di una azienda e lavorando 12 ore al giorno, molte delle cose che compri/fai tu non me le posso minimamente permettere…..
Non è un remark polemico, è pure e semplice curiosità 🙂
Cmq per quanto riguarda i capelli…beh io una soluzione al liscio sempre e comunque l’ho trovata facendo un trattamento alla cheratina a Barcellona da un ragazzo brasiliano che ha portato i prodotti da lì, niente a che vedere con quello fatto in Italia, ti dico che è da circa un anno che non uso più la piastra!
Comunque complimenti per il tuo amore per gli animali, i tuoi cani e il tuo cavallo sono stupendi!
Certo la borsetta di Chanel in vitello però….a me fa senso solo il pensiero del povero vitello sgozzato per farne una borsa (ok ma io sono vegetariana).
Ciao
Ciao Stefania 🙂
Alla domanda sulla questione lavorativa ti rispondo via email trattandosi di argomenti abbastanza riservati.
Qui intanto ti scrivo che hai tutta la mia piu’ totale invidia per la questione capelli: io ho sperimentato la cheratina in Italia e il risultato e’ stato totalmente deludente purtroppo 🙁
Ora faccio un trattamento blando che rende i capelli piu’ disciplinati e meno sensibili all’umidita’ ma che richiede sempre e comunque la piastra.
La questione Chanel/agnello (in realta’ la borsetta e’ in pelle di agnello) l’ho trattata in un post qualche mese fa, e ho parlato mesi fa anche di Stella McCartney e della sua moda cruelty free.
Purtroppo e’ una questione complessa ed essere coerenti su questi argomenti richiede grossi sacrifici: io ammiro moltissimo i vegetariani e ancora di piu’ chi fa scelte radicali anche in materia di abbigliamento e di prodotti cosmetici.
Riuscire a bandire dalla propria vita tutti i prodotti che in un modo o nell’altro causano sofferenze agli animali non e’ facile: ci sono i pellami naturalmente, poi i prodotti cosmetici e i detergenti cruelty free e non testati che sono reperibili a fatica, e infine c’e’ tutta l’annosa questione della sperimentazione dei farmaci.
Insomma e’ un argomento molto serio e complesso che non e’ facile affrontare superficialmente in poche righe, specialmente in questa sede.
Oh cara, ho letto solo ora: anche io ieri sera mi sono cimentata nel fatidico giochino. Trovo che rispecchi molto il tuo blog, frizzante, MAI banale o scontato ed elegantemente frivolo, brava! Le foto sono davvero belle, mi piacciono tantissimo tutte queste mises estive: la gonna arancione, la borsina di Ferragamo e i bracciali di bachelite sono meravigliosi.. Secondo me potresti scrivere un manuale per aspiranti viaggiatrici chic ;-D
ps: minchia 4 life.
pps: spero che il punto E sia il risultato del sarcasmo della nostra cara Torque. Non può averlo scritto davvero.
Vengo subito a leggermi la tua intervista tesoro!
Sono contenta che ti siano piaciute le mie foto 🙂 Sai che ho comprato altri due bracciali in bachelite bellissimi a Miami?! Ve li farò vedere prestissimo!!!
Riguardo al punto E purtroppo sono impossibilitata a verificare: come tu ben sai sono pulita da 4 mesi e mezzo 😛
Ma temo che il sarcasmo di Torque abbia solo reso più colorito l’episodio!
Baci :-***
Non vedo l’ora di leggere il post!!nei miei programmi c’e’naturalmente una 2.55, ma intanto se ne trovassi una vintage ad un prezzo ragionwvole sarei molto felice..nel frattempo ieri ho acquistato (in ritardo)il regalo di compleanno da parte dei miei: la Margaux e un foulard di Pucci meraviglioso sui toni del viola,fuxia e arancione in onore del color block!
Buona serata anche a te
La Margaux è favolosa, hai fatto davvero un’ottima scelta!!!
In che colore l’hai presa?
Ottima scelta anche per il foulard: viola, fuxia ed arancione sono in assoluto i colori che mi piacciono di più da mixare insieme per un color block!
l’ho presa testa di moro. ne avevo vista anche una bellissima in blu, ma ho già una borsa di Marc in quel colore e invece il testa d moro mi manca. Sono molto soddisfatta! l’arancione, il viola e il fuxia sono anche i miei colori preferiti per il color block! l’unica cosa è che io generalmente non sono tanto abituata a portare i foulard e non so bene come metterlo…
buona giornata
Ottima scelta il testa di moro 🙂
Per i foulard volevo darti questo link carinissimo http://www.jaimemoncarre.com/ per prendere ispirazione ma purtroppo hanno tolto le vecchie foto e le nuove usciranno a luglio!
Buona giornata anche a te e un abbraccio.
grazie comunque per il link, guarderò le nuove foto quadno usciranno, non è mai troppo tardi 🙂
a presto e un bacione
PS
ho visto le tue nuove scarpe: sono FAVOLOSE!!!!!
Ho letto molto volentieri questa intervista leggera e divertente, e condivido molti punti con te!
Stupende le foto della vacanza e i tuoi vestiti, mi sono piaciuti soprattutto quello verde e quello viola e poi la meravigliosa gonna gialla in seta!
Non vedo l’ora di leggere il tuo resoconto di viaggio dalla Florida!
Un abbraccio.
Sara
Ciao Sara,
grazie mille per i tuoi gentili complimenti!
Scriverò presto un post con impressioni e consigli di viaggio.
Baci :-***
Buongiorno BaiLing! Questa intervista non ha che piacevolmente confermato che persona interssante tu sia.
Sei stata elegante, eclettica, mai scontata e soprattutto, potrei metterci la mano sul fuoco, vera. Mi piace!!!
Per non parlare delle scelte impeccabili compiute nella preparazione del tuo bagaglio. Assolutamente Divino. Sei più che perfetta per un’ideale vacanza di Primavera amica…Buon proseguimento, baci.
Grazie mille tesora, sono contenta che l’intervista ti sia piaciuta!
Un bacione :-***
Ciao carissima, innanzitutto bentornata. Le tue mise sono come sempre ricercate e di gran classe, complimenti! Ho letto con piacere la tua intervista e mi sono ritrovata in molte delle tue risposte, soprattutto il desiderio di trovare qualcosa di miracoloso per avere i capelli dritti sempre…
Abbiamo anche fatto gli stessi studi!
Se trovi delle chanel vintage a prezzi decenti, abbi pieta’delle tue povere lettrici e condividi con noi qualche dritta!
Buona domenica
Ciao Benedetta,
una mia lettrice davvero gentilissima mi ha dato alcuni indirizzi e link interessanti per le Chanel vintage.
Appena avrò raccolto un po’ di materiale ci scriverò sopra un bel post!
Un bacione e buona serata :-***
Cara Roberta,
grazie per essere passata dal mio blog recentemente un po’ trascurato.
La ristrutturazione procede, per ora ancora a livello strutturale, ma sono già in girò a vedere cucine, bagni divani & co. Posterò le foto, così mi dirai il tuo parere.
Ho letto con piacere la tua intervista. Le foto sono tutte molto belle…tu sei super rilassata.
Un bacio e buon weekend.
Ciao Benedetta,
mi farebbe davvero piacere vedere le foto dei lavori che stai facendo!
Io sto progettando di trasformare una delle stanze degli ospiti cambiandone la destinazione… vorrei farci un “salottino di prova” ovvero una via di mezzo tra un piccolo salotto e una cabina armadio!
Inizierò a cercare qualche spunto in internet 🙂
Un bacione :-***
Idea molto carina quella del “salottino di prova”.
I lavori di ristrutturazione sono molto stimolanti. Appena posso farò le foto, per ora sono un po’ indietro con i lavori…calcinacci dappertutto.
Baci e sogni d’oro
A me piacciono un sacco queste interviste!! Ed è stato simpatico leggere un po’ più di te sempre con quel tono leggero e frivolo (bello!) che ti contraddistingue..
Belle pure le foto della vacanza: trasmettono una bella sensazione di tranquillità..
baci
*
Ciao cara,
sono contenta che ti siano piaciute sia le foto che l’intervista 🙂
Un abbraccio.
Adoro la tua onestà, la gonna di Dries Van Noten e la pochettona Miu Miu.
Sempre perfetta!
Se trovi delle Chanel a prezzi decenti e hai delle dritte particolari fammelo sapere, sono alla ricerca di qualche cosa di rosso che non costi un organo…
PS: anche io metto il muso al mio cane quando spunta con qualche uccellino…
PS2: hanno nominato anche me per questa intervista, ma non saprò fare di meglio!
Ciao Vale,
grazie mille per i complimenti!
Anche a me piacerebbe in rosso o beige la Chanel visto che di borse nere ne ho già alcune ma non le ho trovate neppure nella boutique di rue Cambon: la 2.55 più piccola (che era l’unica che rientrava nel mio budget attuale) c’era solo in nero.
Mi piacerebbe tanto anche in tweed ma costa uno scempio. Se scopro qualche occasione ti avviso 😉
Il mio cane per fortuna ritiene gli uccellini poco interessanti e non ne ha mai fatti fuori nessuno. E il motivo è che punta prede molto più ambite: pochi giorni prima che io partissi ha ammazzato un riccio enorme e bellissimo. E mercoledì notte è riuscito nell’impresa di ammazzare un istrice 🙁
E’ veramente una belva assassina 🙁
Non vedo l’ora di leggere la tua intervista allora!
Baci :-***
Lo ammetto. Tutti questi incredibili outfit mi hanno distratta lasciandomi a bocca aperta. Voglio il tuo armadio.
Però ho letto anche tutte le risposte, perchè sono una curiosona. Lo sai che non ti ci faccio proprio una che dice le parolacce? 😉
Ciao amica!
Ne dico eccome di parolacce! Noi umbro-marchigiani siamo coloriti quasi come i toscani nel parlare 😛
Oddio…io non ce la frei a rispondere in modo così preciso alle domande!!
Sei splendida come sempre.
Grazie tesoro 🙂
Ho visto che sei stato nominato anche tu per questo giochino e quindi ti toccherà provarci!
Dai che sono curiosa di leggere le risposte!
bentornata Bailing dal tuo viaggio! E’ la prima volta che commento un post. Devo ringraziarti perchè da quando ti ho scoperto, ( un triste 30 dicembre di due anni fa) arrabbiata nera per un viaggio mancato,mi hai deliziato con le tue cronache che sono diventate una piacevole ricreazione e nello stesso tempo sei stata la motivazione ideale per cimentarmi a navigare sul web. Mi sono trasformata in una addict woman di blog di viaggi di cibo e di moda.Per essere la prima volta ho già scritto troppo. Ti saluto e a presto se vuoi.
Ciao Fabiana,
mi ha fatto davvero piacere il tuo commento! Sono contentissima di avere una lettrice di così lunga data e di tenerti compagnia con i miei post 🙂
Spero di risentirti presto!
Un abbraccio.
Carissima, ho adorato quest’intervista 🙂
Finalmente conosco qualcosa in più di te 🙂
Anch’io voglio qualcosa che lisci i miei capelli per sempre!!! Se lo trovi fammi sapere 😀
Lo sai che sto pensando di fare qualche giro a cavallo in un maneggio? mi sto informando. Mia mamma ha il terrore che io cada e mi rompa la spina dorsale… aiuto!!
Sono contenta che ti sia divertita a leggere quest’intervista amica mia!
Per quello che riguarda i capelli penso che una soluzione definitiva non la troveremo mai: io ho provato tutti i trattamenti possibili ed immaginabili ma dopo poche settimane di (quasi) liscio perfetto ho di nuovo bisogno della piastra 🙁
Che bello che vuoi provare a montare a cavallo!!
Stai tranquilla per le cadute: è vero che può succedere di andare per terra e magari anche di farsi moderatamente male, ma incidenti veramente catastrofici li ho visti solamente nel salto ostacoli e anche lì comunque può succedere di cadere senza conseguenze 🙂
Io ho fatto gare di salto per molti anni e non sono mai caduta! Pensa che l’incidente più grave l’ho avuto scaricando uno dei miei cavalli dal camion dopo una gara: si è spaventato, mi ha fatta cadere e praticamente calpestata, schiacciandomi un legamento della caviglia.
Per il resto solo qualche livido ed escoriazione (e infatti l’unico osso che ho rotto in vita mia l’ho rotto cadendo dalle scale!)
L’unico consiglio che posso darti è di scegliere un buon maneggio così sei sicura che hanno dei cavalli adatti ai principianti, docili e tranquilli.
Poi fammi sapere come va!
Ciao cara, come sono andate le vacanze? bellissime foto, le mie preferite sono le ultime, quel vestito viola ti dona parecchio, stupenda 🙂 un maga bacio Eli
Ciao amica!
Le vacanze sono andate benissimo: caldo, sole, macchina decapottabile, shopping!!! Cosa chiedere di più?!?
Sono contenta che ti sia piaciuto il mio vestito viola!
Un bacione grande :-***
Mia cara! Che invidia!!!!!Sei da poco tornata da Paris ed ora vedo le foto della tua splendida vacanza a Miami!!!!!!!! Lodo il tuo gusto, splendido come sempre! La punta di diamante è la deliziosa borsa di Ferragamo, stilista che amo, come ben sai!!!! Io mi accingo invece ad un long week end a Roma (Roma in Aprile è spleeendiiiida) e sto meditando di recarmi a Venezia in Giugno in occasione della Biennale….
Cara: di Chanel vintage a prezzi interessanti se ne trovano ed anche tante…io stessa ho acquistato lo scorso Giugno la mia prima Chanel, il “classico” per antonomasia ovvero una 2.55 in agnello nero con catena dorata ad un prezzo imbarazzante…la borsa è in condizioni splendide(praticamente nuova) ed è un “gioiello” che amo infinitamente….ti farò sapere di più in privato……La Chanel 2.55 era la borsa dei miei sogni insieme alla Kelly, possibilmente in Orange o Etoupe e Vert Veronese…Ti chiedo scusa per il ritardo nella mia spedizione ma sono molto-molto impegnata e rincorro il tempo che non mi basta mai…..ti prego di avere pazienza…..e mi scuso tantissimo….
P.S. Anche le mie bevande preferite sono San Pellegrino e bollicine rosè(Berlucchi per l’ Italia e Ruinart per la Francia)
Ciao amica! Innanzitutto non preoccuparti assolutamente per la spedizione: non c’è nessuna fretta!
Che belli i tuoi progetti di week end a Roma e Venezia!!!
Anche io vorrei andare a Roma in giornata nelle prossime settimane per vedere una bella mostra fotografica di Tiziano Terzani dedicata all’Oriente!
Carina vero la borsetta di Ferragamo?! Pensa che avrà almeno 20 anni, era di mia mamma e non la usavamo più da tantissimo tempo! Ha rischiato anche di finire nella spazzatura durante una sessione di pulizie! L’unico difetto è la dimensione: è deliziosa ma c’entrano a malapena portafogli e cellulare!
Riguardo a Chanel devi assolutamente farmi sapere qualcosa di più!!! Io sono abbastanza disperata: ho trovato delle 2.55 favolose a Parigi da Catherine B., ma costavano appena 200 euro meno che in boutique 🙁
Anche a Miami sono andata in alcuni negozi di vintage ma avevano tutte borse molto brutte e mal ridotte. L’unica che mi piaceva era una piccola 2.55 blu con impunture bianche ma costava sempre la bellezza di 2200 dollari e non era in condizioni buonissime!
Ti scrivo subito un’email!
Un bacione cara :-***
Amica! Innanzitutto complimenti per le splendide mise, una più bella dell’altra.
Ma l’abito viola è quello famoso sfoggiato da Carrie in Sex and the City2 in bianco? E’ favoloso e ti sta davvero benissimo!
mi piacciono tanto anche i sandali flat di Miu Miu.
Devo dire che questi giochini mi piacciono sempre, si scoprono sempre cose nuove!
Condivido con te parecchi punti, uno di questi è l’avversione per i bambini…
Ultimamente sono circondata da gente che figlia e te lo sbatte in faccia come se fosse l’unico modo di realizzarsi per una donna e io, nonostante l’irritazione, sono costretta a sorridere e a fare complimenti stupidi al pargolo in questione quando invece vorrei che lo portassero il più lontano possibile da me!
Chissà se in futuro cambierò idea…
E poi come non essere d’accordo con il tuo sogno di vita al four season circondata da borse Hermes?!
un bacione
A proposito di cucina fusion, ho scoperto un ristorante davvero ottimo in zona Porta Venezia a Milano si chiama Move. Ci sono stata martedì e sono rimasta piacevolmente colpita ho preso una millefoglie di capesante, fois gras e melaverde servita su un letto di riso nero, buonissima!
Se capiti a Milano te lo consiglio.
Ciao tesora!
L’abito viola è proprio quel famoso Halston Heritage! Purtroppo mi va un po’ grande perché le taglie americane vestono in maniera diversa dalle nostre, ma mi accontento anche visto e considerato che l’ho preso in saldo!
Pensa che i sandali di Miu Miu sono vecchissimi: li avevo presi in saldo nel negozio di Firenze almeno 6 0 7 anni fa ma hanno fatto una buonissima riuscita e oltretutto sono super comodi.
Riguardo ai bambini io ho anche una grandissima sfiga: puoi star sicura che se in un ristorante, in una piscina, in un treno o in un aereo ci sono delle piccole pesti, maleducate ed urlanti, capiteranno al 100% vicino a me!
E’ come se li attirassi!
Proverò sicuramente il ristorante che mi consigli la prossima volta che vengo a Milano, la cucina fusion mi piace tantissimo e mi fido assolutamente del tuo giudizio 🙂
Un bacione cara :-***
sembra che ryanair abbia inaugurato dei voli che non ammettono i bambini! sèperiamo che anche le altre compagnie li seguano!
Ma dai?!? Davvero?!?
😀 Quelli di Ryan sono dei veri nazisti!!! Ce l’hanno con i bambini, i ciccioni, chi deve andare al bagno durante il volo, con gli ombrelli, con i bagagli a mano… sono delle bestie!
Io li odio mortalmente dopo un litigio furibondo al check in qualche anno fa in Inghilterra: ho pesato il bagaglio ed era sopra il limite, l’ho aperto, ho tolto un buon numero di cose (infilandomi i vestiti addosso a cipolla e mettendo i libri nel bagaglio a mano), ho ripesato il bagaglio… e pesava più di prima! Cioé ti rendi conto??? Hanno le bilance truccate!!!
Li odio così tanto che piuttosto che rimettere piede sui loro aerei nonostante ci sia il volo diretto Ryan Ancona-Bruxelles la prossima volta che andrò ad Anversa a fare shopping farò il tragitto Ancona-Monaco/Monaco-Bruxelles!
Riguardo ai bambini io avrei una soluzione geniale: farei in aereo 4 classi di viaggio separate!
La First, la Bussiness, la Family e l’Economy. In First, Bussiness ed Economy solo adulti e bambini sopra i 12 anni. In family le famiglie con i bambini sotto i 12. Tariffe come in Economy, pasti speciali, video giochi e quant’altro pur di averli fuori dai piedi!
Che dici… provo a proporre la mia idea alle compagnie aeree? 😉
A- Tu sei troppo avanti tes! Fai il color block con un solo abito e i tuoi capelli. Tra l’altro è quello Halston vero? Io odio il viola ma a te sta d’incanto. E sai che amo quella borsa.
B- Giusto poco fa mi chiedevo: ma quella lì, si tiene tutte le foto della Florida e delle sue mise -s (non ho ancora ben capito) per se? Quando pubblica e subito dopo zan… ecco il post.
C- Immagino una discussione tra noi, tra un minchia ed un altro (che cosa poco chic da dire) parlando di karma e Chanel, passando tra due crepes al burro salato e caramello e creme brulée.
D- non puoi prendertela con il tuo bellissimo cane, non puoi tarpargli le ali (o le zampe) ed impedirgli di essere un predatore. Io avevo una bellissima Siberian Husky, Hoben, e quando scappava faceva razzia di qualunque bestiola sul suo cammino. E’ l’istinto!
E- A proposito di cani, forse con il jet lag ti è sfuggito, ma alla piccola Matilda è venuto il menarca! Notizione che rimbalza da un blog all’altro.
F- Annoiarmi? Ho trovato spassosa dalla prima all’ultima parola e tutto mi conferma la prima impressione che ho avuto di te seguendo il tuo blog. Quella di trovarmi “di fronte” ad una persona estremamente variegata, complessa e intrigante!
Grazie per aver partecipato al giochetto.
P.S: ah, e poi credo che io e te siamo le uniche due italiane andate al Quai Branly!
Baci
Ciao tesora! Rispondo punto per punto 😀
A – Sai che ho pensato anche io al color block mettendo il vestito viola?! Però ho toppato la borsa perché ho letto che il nero deve essere assolutamente bandito!
E a proposito di color block oggi stavo guardando il mio armadio e mi sono resa conto di non avere NIENTE di NIENTE in colori forti e decisi, almeno per la mezza stagione… non so se fregarmene o mettermi alla ricerca!
B – In effetti inizialmente volevo solo rispondere all’intervista ma poi ho pensato di infilarci dentro le prime foto di Miami per non starvi a tediare con un’esagerazione di post sull’argomento: in pratica ve ne toccherà solo un altro con i consigli di viaggio e le impressioni sulla città!
C – 😀 Bellissime noi due che spettegoliamo mangiando, imprecando e passando con nonchalance dal gossip più sfrenato alle discussioni spirituali!!!
D – Eh, lo so che il cane è infame e predatore per istinto ma non avevo mai visto il mio cucciolotto goffo e tenero (l’unico maschio che ho è un dobermann ma normalmente ha l’indole di un agnellino) trasformarsi in una belva assetata di sangue e ci sono rimasta veramente male!
Ha fatto fuori un istrice davanti ai miei occhi! E sono ancora più avvilita perché sono sicura che senza il nostro maldestro intervento per cercare di sfugare l’istrice e trascinare via il cane, probabilmente non ce l’avrebbe fatta a farlo fuori. In pratica invece di ostacolarlo l’abbiamo aiutato 🙁
Uff… bestiaccia 🙁
E – Ti giuro che il punto E ho dovuto rileggerlo più e più volte perché non ero in grado di dare un senso compiuto alle parole!!! Sono scioccata!!! Povera bestia in mano a quella demente! Ecco… il mio dobermann si meritava una padrona come lei!
F – Sono contenta che l’intervista ti abbia divertita e grazie a te per avermi nominata 😀
E a proposito di Quai Branly: io ci ho trascinato anche il Signor G. e una mia amica un paio di anni fa, ma tutti e due si sono rotti le palle a morte!!!
Baci tesora :-***