Sette cose.
Cose che mi ispirano in una torrida giornata di inizio estate.
Progetti. Home design. DIY. Saldi. Una canzone d’amore.
E un quadrupede che amo.
Sette cose di me.
1) Sero. Il 14 giugno il mio cavallo ha compiuto 19 anni. Quindici li abbiamo trascorsi insieme, in perfetta simbiosi. Una delle relazioni più lunghe e felici della mia esistenza.
Un milione di questi giorni mio dolce Winnie Pooh!
2) Saldi. I saldi sono alle porte. Ed io sono in partenza per la mia destinazione di shopping preferita: Anversa!
Per tre giorni pieni di Dries, Ann e Haider. Ma anche di vintage, di giovani designer e di gauffres.
3) Sequins. A Miami da J. Crew ho comprato un delizioso maglioncino ricoperto di paillettes.
E’ stato uno dei migliori acquisti di sempre.
Ed ora, ago e filo alla mano, sto svecchiando un maglione di Prada cercando di trasformarlo nel suo gemello.
4) Carrosse. Sto progettando di trasformare una delle camere degli ospiti in un “Salottino di prova” cioé in una stanza frivola tutta per me. Una stanza dove allineare ordinatamente su scaffali colorati tutte le mie scarpe e le mie borse, dove rimirarle in un enorme specchio dorato e dove riposare e meditare in una morbida e grande poltrona.
Potete immaginarne una più adatta di questa a forma di cocchio principesco?!?
5) DIY. Judy Altridge propone sul suo blog un DIY per realizzare la stola di volpe colorata di Prada in versione economica ed ecologica.
Superata l’iniziale perplessità (a giudicare dalle scelte fatte fino ad ora da Judy e Jane in fatto di abbigliamento, direi che l’unico animale di cui abbiano a cuore la sorte è il loro chihuahua… ma forse perché non ha un mantello adatto a ricavare pellicce!!!) devo dire che l’idea di una grossa stola in faux fur super colorato per l’autunno mi piace molto.
Qui potete trovare vari tipi di pelliccia ecologica in vendita a metro, casomai qualcuno si volesse cimentare nell’impresa.
6) Dis quand reviendras-tu? Adoro le canzoni d’amore francesi e questa di Jean-Louis Aubert è proprio perfetta: ci sono dentro Parigi, la primavera, l’autunno, les feux de bois e le mal d’amour. Insomma tutti i migliori luoghi comuni che si possano desiderare!
7) Home design. La mia blog-amica Lela mi ha invitata a contribuire alla sua nuova rubrica di arredamento.
Il tema? Le case delle bloggers. Intanto andate a leggervi la prima “puntata” qui.
Nella seconda potrete curiosare in casa mia (e a questo proposito vi lascio con qualche piccola preview).
ciao amica!
leggendo queste cose su di te capisco quanto tu sia particolare e straordinaria!
spero di conocerti un giorno! baci
e buona vacanza!
Grazie mille tesora!
Un bacione :-***
Ciao cara Roberta,
auguri a Sero e salutoni anche a te. Son appena tornata da piccoli bliz di viaggi con un’amica stile thelma e louise e stamani vedo il post sulle case delle blogger. Ardo dalla curiosità perchè ho veramente la mania (innocua) di spiare anche quando sono in giro dentro le finestre o i giardini per catturare dei particolari interessanti e sconosciuti che siano magari fonte di ispirazione per la mia casa. Buona caccia per i saldi. Chissà il prossimo anno potrei andare anche io ad Anversa anche se odio perdere giornate di mare e non amo il concetto di NORD in generale . L’estate è un battito di ciglia! un abbraccio
Ciao Fabiana,
che belli che sono i viaggi con le amiche!
Sai che Anversa potrebbe essere una buona destinazione per un paio di giorni di shoppig tra donne?! E’ una città molto bella e vivace e (architettura a parte) non ha le caratteristiche che ci si aspetterebbe da una città nordica!
Facci un pensierino, sono sicura che non rimarrai delusa.
Un grosso abbraccio.
Buon compleanno al tuo cavallo! Così tanti anni trascorsi insieme… beh, io ho festeggiato i tre mesi della mia gattina, più modestamente!
Sono gelosissima del tuo viaggio ad Anversa! E delle gauffres! Ah, mi mancano!
Grazie amica!
E tanti auguri a te e ad Aki per i vostri tre mesi insieme 🙂
Un bacione :-***
Amica mia! Che post bellissimo, pieno di amore e di cura per i particolari. Sero è stupendo e possiede degli occhi realmente struggenti. Attendo con impazienza le foto della tua casa: amo la ricerce del bello e la propensione ad arricchire la propria dimora con gli oggetti raccolti in giro per il mondo. Il tuo runner rosa ha una nuance bellissima 🙂 🙂
P.S. Ti ho inviato una e-mail in cui ti comunico la mia “scelta-finale” relativa al viaggio di laurea…ho seguito l’emozione ( ed anche un tuo “suggerimento”)
Ciao Serena,
grazie mille! Sono contenta che il post ti sia piaciuto!
Purtroppo ho ancora grossi problemi con la posta elettronica: ho installato un filtro molto efficace ma mi ritrovo comunque con migliaia di email spam ogni giorno e non sono riuscita a trovare la tua 🙁
Puoi rimandarmela?
Un bacione :-***
Cara, non preoccuparti!
Te la rinvio nuovamente!
P.S. Che carina l’idea di svecchiare la maglia! Voglio provarci anch’io!
P.S. II. Il tuo camino inglese è una vera bellezza!! Anch’ io ne sto cercando uno da ubicare nel giardino d’inverno….spero di trovarne uno altrettanto bello…
Grazie Serena!
Il camino ce l’ha regalato mio papà, a lui piace girare per mercatini e negozietti d’antiquariato e trova spesso delle cose bellissime!
Un bacione :-***
E’ evidente che il tuo blog e’ qualcosa di diverso. Non c’e’ la frenesia di buttarsi per forza qualcosa addosso e pubblicare mille foto ammiccanti. Entro nel tuo blog per trovare interessanti proposte. Alternative.
Sono marchigiana ma vivo all’estero. Dalle tue pagine arriva fin qui quell’amore per le cose belle che tanto caratterizza noi italiani.
Complimenti.
Buona Giornata.
Ciao Neredide,
grazie mille per le tue parole che mi fanno ancora più piacere in quanto vengono da una mia conterranea (sono marchigiana anche io!)
Un abbraccio.
Cara,
un saluto veloce prima di ritornare a cercare parole sul dizionario di russo.
Auguri a Sero! Che occhi che hanno i cavalli e a me hanno fatto sempre un effetto a metà tra la curiosità e la paura, non so perché.
Ti auguro di poter acquistare ad Anversa un sacco di cosine belle e di classe, io aspetterò metà mese per concentrarmi meglio..
Non vedo l’ora di leggere la rubrica di arredamento, mi interessa molto. Così come questo tipo di post, ma già lo sai 🙂
*
Ciao cara,
non sapevo studiassi il russo… wow!!
Forse i cavalli a prima vista possono incutere un po’ di timore perché sono molto sensibili e quindi si agitano e spaventano per un nonnulla… però sono anche tanto dolci.
Quando arrivo in scuderia nel primo pomeriggio la maggior parte dei cavalli dorme e vedessi quanto sono teneri da addormentati! (Che poi è una leggenda quella secondo cui dormono in piedi, non solo si sdraiano ma russano pure!!!)
Un bacione e buono studio :-***
Che bel post! Pieno di idee… complimenti davvero. Però che pazienza cucire quelle paiette!
Questo è il mio blog, se vuoi passare a trovarmi.
http://www.modemoda.it/
Ciao, Anita
Ciao Anita,
vengo volentieri a visitare il tuo blog 🙂
A presto!
E’bellissimo il tuo cavallo!!!!! Tanti tanti auguri!!!
Mi piace moltissimo il maglioncino con le paillettes, proprio per il contrasto tra la sua aria e colore (mio adorato grigio) basic e i lustrini che lo rendono cosi’particolare. Hai fatto venire voglia anche a me di “customizzare” una maglia vecchia o nuova, ma sono un disastro con ago e filo e ho pochissima pazienza….
Sono molto curiosa di vedere la tua casa, so gia’che sara’bellissima!
E che dire della tua stanza frivola? Un sogno!!
Baci cara e buono shopping ad Anversa!
Ciao Benedetta,
Sero ringrazia per auguri e complimenti 🙂
In effetti il mio lavoro di cucito prosegue a rilento… ma tanto ho tempo fino a settembre e confido di farcela!
Un bacione :-***
Che belle queste tue 7 cose…scoprire sempre più cose su di te mi rende tanto contento…in una torrida giornata come quella che si prospetta oggi!
Ciao tesoro!
Qui forse (ma forse…) piove…
Sto incrociando le dita per un bell’acquazzone ristoratore per le mie povere piante.
Un bacione :-***
C’è stato?
Macché… neppure 10 minuti di pioggerellina incerta 🙁
Ma che caro il tuo Sero!! 19 anni per un cavallo sono molti? Mi sa di si, vero?
La tua idea di crearti una “stanza delle delizie” è fantastica, avessi una camera degli ospiti in più l’avrei già fatto anch’io, ma l’unica che avevo è diventata il mio nuovo ufficio, e addio delizie…
anche il maglioncino mi piace moltissimo, ma quanta pazienza ci vuole per attaccare tutte quelle paillettes?
Non vedo l’ora di vedere la tua cassa sul blog di Lela, a presto allora 🙂
Eh, purtroppo non sono pochi 19 anni… però nemmeno tantissimi: ho conosciuto cavalli di 32 e il mio buon vecchio Sero è molto in forma per la sua età quindi… chissà che non batta qualche record!
Riguardo alle paillettes mi sembra di essere una ricamatrice indiana! E’ un lavoro pallosissimo e oltretutto va fatto rigorosamente di giorno perché con la luce artificiale gli occhi si stancano tantissimo… spero per settembre di essere riuscita a finire il lavoro, ma ti confesso che sto andando molto a rilento!
Un bacione :-***
Una stanza delle frivolezze… Credo possa fare bene al buon umore. Un mio sogno di casa sarebbe dedicare una stanza tutta ai libri, una stanza a tutte le cose strane, strampalate che mi piacciono e una proprio alle frivolezze però credo che una casa così se dobbiamo comprendere il necessario sia dispendiosa da trovare. Vabbé l’importante per me è trovarmi uno studio così posso dipingere e fare le mie prove di teatro e di canto senza dover disturbare qualcuno.
Tanti auguri per il tuo cavallo. Mi piacciono molto questi animali: sono creature stupende!
19 anni di un cavallo quanti sono in anni umani?
Ciao cara,
il mio sogno invece era avere in casa una meravigliosa stanza biblioteca con le pareti a boiserie, e invece a forza di rimandare le pareti sono state ricoperte da altre cose e i libri ammucchiati per terra in ogni stanza… ma alla fine mi sono abituata a vederli così e l’effetto non mi dispiace!
Non conosco la corrispondenza tra anni equini ed anni umani, e noncredo che si calcolino come quelli dei cani.
Però considera che un cavallo smette di essere puledro quando entra nei 6 anni quindi 19 non sono pochi… però ho conosciuto cavalli di 32 anni e confido di essere altrettanto fortunata e di trascorrere ancora molto tempo con il mio tesoro!
Io adoro tutti gli animali (provo moti di tenerezza pure nei confronti dei rettili!) ma i cavalli sono davvero, davvero speciali!
Un abbraccio.
Ahh, che curiosità! Non vedo l’ora di vedere qualcosa, un po’ sono curiosissima di carattere e un po’ casa tua mi ispira sempre dagli scorci che ogni tanto posti 🙂
Una camera frivola dove disporre le mie cose è il mio sogno*
Sono sicura la arrederai benissimo! Verrà fuori un piccolo gioiello, già lo so 🙂
Per quanto riguarda i DIY, molto carino il maglioncino luccicante, non sono troppo tipo da pailettes ma una cosa così non mi dispiacerebbe assolutamente! Chissà che prima o poi non mi cimenti anche io nell’impresa, magari con un bel cardigan grigio…
Le stole di prada invece mi hanno colpita moltissimo quando le ho viste ma
a. non mi piacciono le pellicce vere
b. sono stupende ma eccessive, non riesco a pensare a come portarle nella vita quotidiana!
Infine auguri al cavallo e buon viaggio 🙂 spero troverai qualche affare interessante!
Oh, il belgio… il mio ex era belga per metà e quindi ricollego sempre il belgio a qualcosa di molto dolce e particolare 🙂 Che strano collegare i paesi alle persone, anche molto stupido mi sa 😉
Oddio, ho scritto un poema, chiedo venia
:*
Ciao Ottavia!
Anche io non vedo l’ora di mettermi a lavorare nella mia stanzetta frivola! Spero di riuscire ad avere almeno gli scaffali, che sono l’oggetto indispensabile, prima della fine dell’estate!
Anche io non amo molto i vestiti luccicanti (le scarpe sì, le adoro!) ma con il maglioncino di J. Crew è stato amore a prima vista proprio perché è grigio e nonostante i lustrini ha quest’aria basica da “ti posso mettere con tutto”, e infatti appena tornata da Miami siccome faceva ancora freddo lo mettevo sempre con dei pantaloni grigi di felpa super confortevoli, e una pashmina al collo.
Riguardo alle stole di Prada anche io aborro le pellicce vere e infatti la prima volta che le ho viste in una vetrina sono rimasta scioccata: far fuori una povera volpe e per di più tingerla di arancione o di verde?! Un’indecenza!
Però l’idea di una versione ecologica mi ispira anche se sicuramente sarebbe uno di quegli accessori-sfizio da mettere duo o tre volte in croce.
Sai che anche io sono stata innamorata di un belga?!?
Avevo 17 anni e lui era un sogno… occhi nocciola da cerbiatto e boccoli neri… lo conobbi a Cannes in vacanza studio e lui ovviamente si mise con un’altra… sigh 🙁
Pure io ho scritto un poema 😛
Un bacione :-***
Ciao,
ti seguo da tempo con attenzione perchè il tuo blog mi rilassa tantissimo, ma cosa ben più importante, è per me una grande fonte di ispirazione.
Ma non scrivo per farti i complimenti ( sarebbe scontato e superovvio) ma perchè mi ha incuriosito il tuo viaggio ad Anversa per i saldi.
Io mi sono trasferita in belgio con la famiglia da qualche tempo e vivo tra Bruxelles ed Anversa. Quest’ultima è una mia meta abituale di shopping e se vuoi ti scrivo una email con i miei contatti nel caso ti facesse piacere fare un giro per negozi insieme o anche solo per un caffè. Naturalmente senza nessun impegno 🙂
E.
Ciao Elisa,
sappi che ti sto invidiando mortalmente!!! Poter fare shopping abituale ad Anversa deve essere un delirio!
Io sarò ad Anversa lunedì e martedì, se in quei giorni hai del tempo libero scrivimi pure un’email così ci mettiamo d’accordo 🙂
Baci :-***
che bello questo post, bailing, ogni tanto fa proprio piacere curiosare nella testa e nella vita di persone che segui sul filo del web.
ti rubero’ senz’altro l’idea diy!
ma devo trovare il maglione adatto e muovermi per tempo 😀
ovviamente comprare un maglione apposito da decorare, non e’ contemplato nello spirito DIY, vero?
la tua stanza dei sogni sara’ certamente un bijoux! e spero ci farai un bel resoconto dei tuoi saldi, io prevedo mosciume da queste parti… mmmm devo inventarmi qualcosa!
Ciao Caia,
secondo me invece comprare un capo basic e magari in saldo da customizzare (come dicono le fescion bloggher) rientra moltissimo nello spirito del DIY!
Farò sicuramente un resoconto dettagliato della gita ad Anversa ma penso che non comprerò grosse cose!
Primo perché sono costretta a viaggiare con quei fetenti di Ryan e con solo bagaglio a mano, e poi perché i miei fondi scarseggiano un po’!
L’anno scorso le mie tappe principali erano state i miei adoratissimi Dries ed Ann e avevo girato molto anche per gli atelier dei giovani designer, mentre quest’anno vorrei puntare più sul vintage e sugli accessori: cose piccole a prezzi piccoli (speriamo!)
Baci :-***
si, anche io per ovvie ragioni di mutamenti corporei, puntero’ sugli accessori, ma sono qui in puglia e le idee scarseggiano, tranne qualche tappa fissa che sicuramente non manchero’. tornero’ a roma per un rapido giro a fine luglio e voglio andare a dare un’occhiata a un negozio premaman molto carino e poi a sfruttare i saldi di momento, il negozio del vestito rosso del post che ho oggi, che ha sempre cose carine su questo genere, tra l’etnico e lo scialabbrato come direbbe mia nonna :D, ma non sempre economicissime, anzi.
Ryan sono i peggio. io tra l’altro ci ho provato una volta a prenderlo, ma figurati che il neonato paga piu’ dell’adulto… meglio alitalia, a questo punto, almeno gli danno i salatini e sta buono tutto il viaggio 😀
ora vado a curiosare a casa rua! 😉
bacio
Mi piacciono un sacco le cose tra l’etnico e lo scialabbrato (parola di cui non conosco bene il significato ma che mi ispira moltissimo :-D)
E riguardo a Ryan… che sollievo trovare qualcun’altro che la pensa come me!!!
Sempre tutti ad osannare ‘sti cavolo di low cost e io invece li odio! Anche perché sono low cost solo se viaggi con bagagli risicatissimi altrimenti costano più di una compagnia vera e in più ti trattano pure di m…a!
Io ho viaggiato due sole volte con Ryan: la prima spontaneamente, ma al ritorno ho fatto una litigata pazzesca al check in (ti dico solo che, dopo aver tolto degli oggetti dalla valigia da imbarcare, l’ho rimessa sulla bilancia e pesava più di prima! Saranno mica truccate le loro schifosissime bilance?!?); e la seconda volta per disgrazia dopo essere stata lasciata a piedi da Alitalia e con Charles de Gaulle chiuso per neve. Un’esperienza da incubo (e infatti odio mortalmente pure Alitalia da quella volta!)
Purtroppo da Ancona non c’è molta scelta: o Ryan, o Alitalia con scalo a Roma o Lufthansa con scalo a Monaco.
In condizioni normali avrei optato per Lufthansa che in un remoto passato adoravo… ma ultimamente ce l’ho a morte pure con loro: ho scoperto che le mie 35.000 miglia Miles and More sono praticamente carta straccia e mi sento completamente demotivata e tradita!
Così tutte le mie questioni di principio sono andate a farsi friggere e volerò con il Nemico n. 1!!!
Baci cara :-***
P.S. Il post sulla casa di In the mood for love dovrebbe essere pubblicato tra qualche giorno, nella seconda puntata della rubrica!
Il tuo cavallo è bellissimissimo!!!
Tanti auguri anche da parte mia 😉
La poltrona a forma di cocchio è favolosa, mentre per quello che riguarda il DIY l’idea è molto carina ma i risultati di Jane e sua mamma non mi piacciono molto: fanno troppo carnevale!
Grazie Sara!
Io lo trovo l’animale più bello del mondo… ma sono di parte 😉
Anche a me non è piaciuto molto il risultato di Jane e Judy, quello di Jane a codine colorate non mi piace per niente né per forma né per colore, mentre quello di Judy ha dei bei colori ma è troppo lungo e peloso e fa molto spettacolo di cabaret o, come hai detto tu, carnevale!
Io non credo di essere in grado di farlo da sola, anche perché sono priva di macchina da cucire… però voglio provare a sentire la mia pellicciaia “di fiducia”, lavora anche con l’ecologico e magari riesce a fare qualcosa di carino!
Ciao bella! mi piacicono un sacco questi tuoi elenchi! 🙂 si scopre sempre un pò di più delle blog-amiche. Tanti auguri al tuo cavallo!!! E’ bellissimo. E poi, wow…non vedo l’ora di vedere altre foto della tua casa…ma so già da tutti gli indizi di questi anni che non sarà meno che favolosa… Aspetto il post di Lela con trepidazione! Un baciobella…buoni saldi ad Anversa e a presto! msbx
Ciao amica!
Sono contenta che questa rubrica ti piaccia e Sero ringrazia commosso per auguri e complimenti 😀
Riguardo alla rubrica di home design ho sommerso la povera Lela di foto e spero che verrà un post carino!
Un bacione anche a te tesora :-***