Falling in love with a bag. Meglio un uovo oggi o una gallina domani?! 41


Vi ricordate i miei deliri di onnipotenza di inizio 2011 e l’illusione di poter soggiogare i miei più biechi istinti shopaholici a delle regole rigide?!
Vi ricordate i 5 pezzi, la regola di una sola borsa l’anno e la mia ingenua wish list?!
A gennaio ho scritto con non poca arroganza che i miei desideri in fatto di borse si riducevano ormai ad un ragionevolissimo 4 + 1 (Lady Dior, Alma vernis, Bagonghi, 2.55, Birkin).
E’ giugno, il mio compleanno è vicino e, trovandomi davanti alla scelta della Birthday-bag 2011, mi viene un po’ da ridere.
Come ho potuto essere così ingenua da credere che la mia wish list potesse essere davvero razionale, concisa, realistica… nonché FINITA?!
Ebbene, faccio mea culpa!
La wish list di una bagaholic girl è una creatura infida e nebulosa, dai contorni indistinti e dai contenuti misteriosamente fluttuanti.
E’ una banderuola che va dove tira il vento e che fagocita e riesuma le borse a seconda dell’umore del momento.
Ecco la mia esperienza.
A gennaio ho deciso che la Birthday-bag di quest’anno sarebbe dovuta essere una Bagonghi o una 2.55.
– La Bagonghi, piccola e delicata creatura, la vorrei in velluto bicolore (ovviamente) e con la meridiana. Inizio dei problemi: per avere il modello bicolore con meridiana, bisogna buttarsi sul vintage.


E una borsa in velluto soprarizzo non è esattamente il tipo di oggetto che vorrei di “seconda mano”.

Dopo lunghe ed accurate ricerche ho trovato un’alternativa interessante (velluto bicolore con fibbia tromp-l’oeil) su Yoox ad un prezzo accettabile e mi sono detta “Ok, Buon Compleanno a me!”.

E invece no! Perché ho esitato per qualche giorno ed è successa una cosa strana: il prezzo Yoox ha cominciato a scendere vertiginosamente.
Innescando un meccanismo diabolico.
Se la compro oggi e il prezzo domani scende ancora?! Perché averla al 30% quando potrei averla al 50% o addirittura al 60%?! Chi vuoi che compri una borsa in velluto a luglio?! A luglio l’avrò per 1/3 del suo prezzo originale! E siccome la prenderò ad un prezzo bassissimo potrò avere ben due Birthday-bag!!!
E quindi la mia povera Bagonghi è ancora lì, in una sorta di limbo. Con me che svolazzo in modalità avvoltoio tenendola costantemente d’occhio, in attesa di farla mia.

– Vi sembro una pazza vero? Aspettate di sentire che razza di travaglio e che atroci paturnie ha innescato in me la Chanel 2.55.
A marzo sono andata in rue Cambon ho rigirato tra le mani 5 o 6 di quei rettangolini di morbido agnello (e già vedevo la faccia piena di disapprovazione della mia mamma quasi-vegetariana: poveri agnellini!), ho chiesto tutti i prezzi (io non chiedo mai i prezzi. C’est grossier! E quindi li sbircio di nascosto nel camerino, ma visto che per provare una borsa non si va nei camerini e che non volevo brutte sorprese alla cassa…), ho constatato con disappunto che la versione in tweed (contro ogni previsione) è due volte più cara di quella in pelle, e alla fine (dopo aver tentennato per dieci minuti facendo smorfie e blaterando cose inintelligibili in francese) ho mollato tutto lì e me ne sono andata.
Perché? Non lo so!
Ok, il mio budget non era abbastanza alto da potermi permettere il tweed che è in cima alla mia personale hit parade ma, con sommo sacrificio e sottoponendomi a molti mesi di rigida austerity, avrei potuto ripiegare sulla versione piccola o media in pelle.
Purtroppo però queste cose vanno fatte d’impulso, si deve spegnere il cervello e farsi travolgere dalle emozioni, bisogna fregarsene del domani ed agire.
Non ce l’ho fatta.
Il mio cervello era lì, lucido e polemico come accade raramente, e si barcamenava tra le immagini orribili di tutte le bimbeminkia dotate di doppia CC vera o tarocca che infestano il web, e le immagini nebulose di tutte le cose meravigliose a cui stavo rinunciando per LUI (Le sac, in francese. Il genere maschile si presta meglio a questa parabola amorosa).
Insomma l’oggetto della mia passione non era ancora diventato mio e già gli stavo rinfacciando i sacrifici futuri e i momenti bui che ci sarebbero stati.
Non che non accada anche con altre borse: la mia povera Muse per esempio viene continuamente ingiuriata dal mio braccio anchilosato nella fatica del trasporto. E la Peekaboo si sente costantemente rinfacciare che “se non avessi preso te ora avrei una 2.55”.
Non mi sono mai pentita di aver comprato una borsa e non avere più i miei soldi. Ma mi pento ogni santo giorno di aver comprato QUELLA borsa invece di QUELL’ALTRA, oppure di aver speso dei soldi per QUALCOSA  e non averne più per QUALCOS’ALTRO.
E’ questo il problema:
Meglio un uovo oggi o una gallina domani?!
La mia Birthday-bag 2011 deve essere un uovo, una gallina, o addirittura la piccola quota di uno struzzo che sarà mio dio solo sa quando (leggi Kelly o Birkin)?!

Morale della favola: ora nella mia wish list ci sono anche queste adorabili uova oltre alla gallina nera con la doppia CC:

Mulberry Bayswater, Powder beige maxi grain
766  sterline

Fendi, Leather mix shoulder bag, 990 euro

Fendi Silvana bag, 1100/1300 euro

YSL, Muse two orange, 1345 euro

YSL, Muse two multibrown, 1395 euro


Chanel, classic flap, 1800/2400 euro

 

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Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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41 commenti su “Falling in love with a bag. Meglio un uovo oggi o una gallina domani?!

  • Irene

    adoro questo post, mi sono letta tutto, tutti i commenti, vi amo sorelle, non sapevo che anche tu avessi un’ossessione pe le borse, che bello!!!
    Anche io sono in attesa della mia birthday bag, compio gli anni la prossima settimana, credo di aver deciso per la Falabella nera, mi piace da matti..come molte altre del resto <3
    Per quanto riguarda la storia delle bimbominkia..non so, ma chissenefrega? Io sinceramente abito a Genova e di 2.55 non ne vedo in giro, mi sarò capitato 2 volte, quello che intendo è che il web è una cosa, la vita fuori un'altra, anche la falabella sul web la vedo spesso, ma al di fuori..una volta mi è capitato, quindi se ti piace davvero qualcosa non farti influenzare!!!

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      La Falabella è bellissima!
      E poi amo Stella McCartney per la sua filosofia di moda ecologica, eco-compatibile e cruelty free quindi appoggio in pieno la tua scelta!!
      Sulla questione della differenza tra vita reale e web ti do perfettamente ragione: io vivo in provincia e da me borse di Chanel non se ne vedono proprio, e penso che una buona metà della gente che mi capita di incrociare per strada non saprebbe neppure distinguere una Chanel da una Carpisa!
      Però trovo che la sovra-esposizione mediatica di certi brand e di certi accessori li abbia in qualche modo “sminuiti” e resi una sorta di fuffa.
      Per capirci il fenomeno Chanel sul web è un po’ come il fenomeno LV nella vita reale: il bauletto Speedy di LV era la borsa preferita di Audrey Hepburn… ed oggi tra pseudo-vintage, tarocchi e cineserie ce l’hanno pure le badanti!

  • benedetta

    Mi sento molto fortunata x questa nonna speciale, e non solo per le borse… 🙂
    Ti capisco, anche io non mi fido di ebay…
    Anche mio padre mi fa spesso quella domanda quando siamo nella fasecritica della più’totale indecisione!!
    Un bacione

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Invece la cosa scioccante è che mio papà di solito è così refrattario all’argomento borse che le poche volte che gliene parlo non mi ascolta nemmeno o si limita a scuotere la testa perplesso!
      Dovevi vedere la mia faccia quando mi ha chiesto se mi ero decisa!!!

  • vale210975

    Premetto che sono una donna fortunata e che, come sai, ho già la Bayswater e la 2.55 jumbo, quindi il mio commento verte ovviamente sulle altre opzioni che hai proposto.
    Io dico Muse Two a gran voce… la voglio da anni e poi è sempre arrivato un amore passeggero o un ovetto bello caldo e ho lasciato perdere.
    Quindi la mia gallina è lei, il mio ovetto del momento invece è Givenchy… Nighintgale o Pandora?? Il colore è l’unica cosa di cui sarei sicura: Hazel!
    http://www.bergdorfgoodman.com/store/catalog/prod.jhtml?itemId=prod67010054&ecid=BGALRJ84DHJLQkR4&ci_src=14110925&ci_sku=V0QTA
    PS: mi piace anche la Silvana, ma su di me non la vedo!

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Ciao Vale,
      come sai già tu sei una delle mie guru in fatto di borse quindi il tuo consiglio è preziosissimo!
      In effetti in questi ultimi giorni il testa a testa (tagliata fuori la Chanel al 99% perché il tweed continua ad essere drammaticamente fuori budget) è tra la Muse two e la Silvana… anche perché sapere che la Bayswater è molto pesante le ha fatto perdere parecchie posizioni.
      Ovviamente la questione del peso mi preoccupa un po’ anche riferito alla Muse two perché ho già la Muse ed è praticamente un cadavere, tanto è pesante.
      Ho visto che ci sono due versioni per la Two, medium e large, e sarei orientata sulla più piccola ma non tutti i colori sono disponibili nelle due versioni quindi sono un po’ sui carboni ardenti.
      Idem per la Silvana che nei miei colori preferiti è sold out praticamente in ogni negozio online 🙁
      Insomma penso che avrò bisogno ancora di qualche giorno di rimuginamenti, ricerche in internet e telefonate ai negozi di tutto il centro Italia prima di decidere!

      P.S Tra la Nightingale e la Pandora scelgo al 100% la prima. La Pandora ha una forma troppo strana per i miei gusti.
      Il colore Hazel è stupendo!

  • Caia

    cara
    legegre post come questi mi fa sentire meno sola nelle mie elucubrazioni che raramente riesco ad esprimere.
    io sono da uova, anche perché come qualcuno ha detto io ho bisogno di quella sensazione di gioia e soddisfazione che spendere cifroni non mi dà. non me le dà perché nel momento in cui ipotecassi tutto un anno di sacrifici shoppingheschi per UNA cosa, benché speciale, sentirei la frustrazione di perdermi tutto il resto. se non ne ho nessuna continua a fantasticare e a sognare, se invece ne ho una ogni volta che la indosso, penso a tutto quello che mi sono persa nell’atto della scelta.
    almeno finora e’ stato così.
    però come da qualche parte ho detto, lo stile, e quindi anche il proprio “marchio” si crea nel tempo, e anche il mio rapporto con gli oggetti sta cambiando e sta “maturando” quindi non escludo che prima o poi entri nell’ottica delle galline. la birkin, benché rappresenti il mio sogno proibito la depenno a priori. so che non potró mai permettermela, ormai son sposata e mio marito non e’ milionario, il lotto non lo gioco, quindi l’alternativa sarebbe sfornare un best seller ma dicono che coi libri non ci si arricchisce, figuriamoci togliersi lo sfizio di una borsa di quel tenore. quindi sai come ho ovviato?
    sono andata una domenica mattina in avventura con le mie amiche da un artigiano, ho scelto due misure e due pellami e mi son fatta fare due finte birkin che con molta ironia indosso senza pensarci troppo.
    non amo le borse tarocche, ma in questo caso è stato tutto una delizia: le mie amiche, il simpatico artigiano, la scelta e anche la leggerezza di usare due borse per una stagione e poi… via, se il colore non mi piace più, pazienza! mi ha reso felice il giorno del mio compleanno (anch’io me le son fatte regalare per il mio compleanno) mi ha regalato quel pizzico di follia di andarmela a scegliere con le mie amiche (quindi sempre di pollaio parliamo :D) ma soprattutto non mi ha dato quel senso di angoscia per aver speso un mezzo patrimonio e aver “rinunciato a tutto il resto”.
    ora voglio ponderare un regalo natalizio con criterio, che dopo i 30 una borsa come si deve serve, ma chissà come riuscirò.
    della tua wish list mi piace quasi tutto, tranne la mulberry: trovo che per un marchio così giovane e quella forma un po’ troppo ammiccante alla birkin, non valga la pena spendere tanto.
    molto meglio una fendi o una YSL.
    ma la muse in tuo possesso qual e’? e’ sul blog? io sono orientata proprio su una muse.
    ah! riguardo la chanel o tweed o niente. e io non sono vegetariana, ma sinceramente come ha detto qualcun’altra la pelle e’ troppo inflazionata, e’ diventata la borsa delle… come le chiami? bimbeminkia? ecco.
    chiudo che sto commento e’ diventato chilometrico.
    un bacio tesoro
    e’ sempre un tuffo refrigerante il tuo blog!

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Ciao Caia,
      pensavo di essere l’unica pazza a non godersi le cose comprate rimuginando su quelle perdute ma, scoprendo di non essere la sola… come si dice? Mal comune, mezzo gaudio 😀
      Ho visto una delle tue “Birkin style” nel post con il vestito a pois… rossa, giusto?
      E devo dire che è venuta molto, molto bene!
      Oltretutto una borsa fatta fare su misura da un artigiano non si potrà mai considerare un tarocco anche se è ispirata a un modello famoso, quindi hai fatto un’ottima scelta!
      Anche io vorrei farmi fare una borsa su misura, una clutch gigante per la precisione. Una mia amica mi ha fatto 3 bozzetti deliziosi ma il progetto è ancora in un cassetto perché non sono riuscita a trovare l’artigiano giusto, purtroppo!
      Riguardo al tweed di Chanel non mi dire niente 🙁
      A Parigi ne ho valutate tre, non solo in boutique ma anche in un famoso negozio di vintage, ma i prezzi erano quasi identici: nuova o usata che fosse, era comunque abbondantemente sopra i 2000 euro!
      La mia Muse la puoi vedere qui https://www.inthemoodforlove.it/2010/11/1706/ e qui https://www.inthemoodforlove.it/2009/12/penso-che-da-questanno-odiero-il-natale/
      E’ una signora borsa ma ha un paio di difetti enormi purtroppo.
      Io ho preso la versione XL perché effettivamente la forma è molto più bella della Medium che rimane un po’ “tarchiata”, ma è veramente gigantesca e quindi: da semi-vuota (come rimane necessariamente quando la utilizzo per le uscite quotidiane) si affloscia su se stessa (difetto che condivide con la Peekaboo); mentre da piena (come è quando la uso in viaggio) pesa come un morto e trascinarsela dietro per una giornata intera è veramente da tendinite e spalla anchilosata!
      Altro difetto: il pellame è davvero molto delicato e quindi è già piena di graffi 🙁
      E’ vero che usandola in viaggio è più soggetta allo stress e che, essendo spesso il mio bagaglio a mano, è costretta a viaggiare nelle cappelliere degli aerei che non sono esattamente confortevoli, ma devo dire che non ha fatto una riuscita eccellente e che, nonostante non abbia ancora compiuto due anni, sto già prendendo in considerazione l’idea di portarla a restaurare 🙁
      Quindi valuta bene prima di decidere, mi raccomando!
      Baci cara :-***

  • Giulia M.

    fa troppo ridere questo post, da bagaholic di gran classe ;-D io tutti i giorni incrocio sulla mia strada un signora, sulla cinquantina, alta, gran portamento, pallida, bionda (biondo molto naturale), raccolto alla Grace kelly, vestita in maniera sobria ma chiccissima: pantaloni ampi, gonne al ginocchio, ballerine, magnifici foulard, cappotti di taglio stupendo con cintura in vita.. Insomma, una di quelle rare creature che sanno portare insieme blu e nero con un’eleganza rara. Ebbene, costei ha la collezione di borse che mi fa venire i brividi ogni santissima mattina: altro che gallina o uovo, ha un pollaio con magnifiche Chanel (blu jumbo con doppia c, nera nel primissimo modello originale senza chiusura logata) e una birkin etaupe che -come tutte le altre- porta con assoluta disivoltura e nonochalance, spesso buttata a spalla, come una cartella qualsiasi..Ecco credo che madaimoselle e Mr. Hermes sarebbero fieri di lei!!!
    E tu cara, non saresti da meno, anche perchè vedendola ti assicuro che l’effetto di quella stessa 2.55 era ben diverso da quello che fa la stessa borsa su una qualsiasi bimbominkia 2.0. Detto ciò, se per il tuo bday preferisci una gallinetta, Muse arancione ;-D

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Amica come invidio il pollaio Chanel della tua signora!!!
      E pure la Birkin etaupe che è proprio quella della mia wish list *__*
      Chissà poi che ricordi meravigliosi saranno legati a quelle borse!
      Speriamo alla sua età di poterle assomigliare un po’ 😉
      Baci :-***

  • benedetta

    Mia nonna e’una fonte preziosa: oltre alla Bagonghi, mi ha gentilmente donato una pochette nera sempre della Camerino, molto sobria ma tres chic, e un’altra pochette di Pucci nei toni dell’azzurro e verde. Poi lei e’piuttosto frivola in queste cose,sarebbe l’unica che probabilmente mi regalerebbe senza troppi sensi di colpa Le Sac (se io non avessi deciso di rinunciarvi per il fatto degli agnellini…)
    Comunque quella Bagonghi rossa che hai scovato e’ bellissima!!!
    Un bacione

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Che meraviglia avere una nonnina così!!!
      Se mai avrò una nipote erediterà tutte le mie borse 🙂
      La Bagonghi di Yoox mi piace tanto, anche se ammetto che tra la meridiana e la fibbia trompe l’oeil sceglierei ad occhi chiusi la prima se avessi l’occasione di trovarne una, ma le uniche vintage con meridiana che ho trovato erano in vendita su Ebay e non mi sono fidata!
      Un bacione :-***

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Amica,
      lo sai quanto sono fatalista e infatti per ora non sono nello stato d’animo di decidere!
      Pensa che ieri sera mio papà mi ha chiesto “Allora questa borsa? Hai deciso?”
      Sono rimasta scioccata!
      Baci :-***

      • Torquemood

        Anzi, ho cambiato idea! Dopo aver letto le parole di Paola, appoggio in pieno i suoi consigli, perché io la penso esattamente come lei. Una borsa deve avere una storia, come la mia Noè, che tra l’altro è ancora in SPA e non vedo l’ora di riabbracciare, aspetta amica, magari concediti un week end da qualche parte e comprati qualche regalino lì.

        • Miss Bailing
          Bailing L'autore dell'articolo

          Amica la borsa devo per forza andarla a comprare in qualche posto carino perché qui da me le uniche borse che potrei comprare sono quelle di canapa per mettere la spesa 😀
          Comunque tra due settimane vado ad Anversa… chi può dire cosa potrei incontrare sul mio cammino 😛
          Baci :-***

  • Al

    E’ incredibile come spesso mi ritrovi nelle tue parole!
    Anche io da un pezzo sto provando a fare il ragionamento della gallina invece delle uova ma niente, non ci riesco. Certo, sono geneticamente incapace di risparmiare, ma se avessi un obiettivo ce la farei.
    Il problema è che non ho un obiettivo: sono sicura di volere con tutta me stessa prima la 2.55, poi una Mulberry (adoro la Bayswater, sia nel colore che hai mostrato tu che nera), poi ancora una 2.55… ed ecco che quando sembro essermi decisa spunta una passione per le Givenchy. Tutto questo si trasforma in terrore, terrore di fare l’acquisto sbagliato, di risparmiare (duramente) per qualcosa che alla fine risulta non essere LUI (:-) ) e mi farà passare il tempo a rimpiangere di non aver investito in altro.
    E’ difficile, difficilissimo e probabilmente il nostro problema è che amiamo le borse fin troppo: se fosse solo un oggetto da sfoggiare, uno status symbol, un accessorio comprato meramente perchè “in” ce ne fregheremmo e compreremmo la IT bag di turno. Oppure la 2.55 che va bene con tutto. Senza starci troppo a pensare. E invece no, noi le amiamo troppo per fare un ragionamento cosi’ semplicistico. Perchè il dettaglio di una manca all’altra, l’allure di una Chanel non è proprio di una Mulberry ma allo stesso tempo ci piace il feeling più rilassato ma allo stesso tempo impreziosito dalla cura artigianale di quest’ultima. La Silvana ci intriga con i suoi colori, il design retro’ e la sua pelle di burro ma ecco che si insinua il pensiero: e se invece risparmiassi per la borsa della vita, che non passerà mai di moda e mi darà sempre grande gioia? Se risparmiassi per una Birkin?
    Il nostro problema si risolve in due modi: una vincita alla lotteria o un marito ricco, in modo da poter comprare tutte le borse che vogliamo (giusto perchè nel frattempo, almeno nel mio caso, non credo di diventare la nuova Sozzani, o magari una scienziata talmente importante da poter provvedere a queste voglie da sola…). Perchè le donne come noi non si accontenteranno mai della gallina e basta. Perchè pur volendo eleganza e il massimo della qualità e bellezza sappiamo che la moda alla fine è leggera, è un gioco, un gioco che deve dare soddisfazione e non frustrazione. E secondo me passare i mesi a fare e disfare liste e sentirsi in colpa come ladre quando si clicca su “acquista” è frustrante e toglie allo shopping una delle sue caratteristiche più belle: la gratificazione (e non te lo dico certo per giudicare, ma piuttosto perchè sto attraversando una fase simile)
    Quindi compra le uova se ti piacciono, goditele. Prima di tutto non sai mai se diventeranno galline: io ho delle cose comprate scetticamente che poi inaspettatamente sono diventate le mie preferite per anni. E secondo, nessuno ti vieta di mettere via una quota mensile più piccola, senza sacrifici. Certo la gallina nera arriverà più tardi ma almeno quel giorno non avrai paura di fare la scelta sbagliata e l’acquisto darà ancora più bello e piacevole 😉

    Un bacione…E buon compleanno!!!

    Al

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Amica che soddisfazione questo tuo commento!
      Hai reso perfettamente tutto il logorio mentale che mi tormenta!
      E’ proprio questo il problema: che le amiamo tutte!!!
      Ed hai ragione: se volessimo semplicemente sfoggiare uno status symbol staremmo a risparmiare fino all’ultimo centesimo rinunciando non solo alle uova ma anche a scarpe e vestiti fino ad avere la cifra necessaria per accedere alla magica lista d’attesa!
      E invece no: io le vorrei (ed amerei) tutte allo stesso modo!
      Perché ci sono giorni da 2.55, ma anche giorni da Bayswater, e giorni da piccola borsina vintage, e giorni da shopping bag di tela!
      E quelle che sono nella mia wish list per me sono tutte uguali, tutte belle e desiderabili… l’unica differenza è che (purtroppo) alcune non me le posso permettere!
      Al Super Enalotto temo che non vicerò mai anche perché non gioco… però un marito milionario non mi dispiacerebbe!
      Tipo un magnate indiano dell’acciaio, così potrei coniugare le mie due passioni: l’India e tutti i piccoli beni di lusso che mi fanno battere forte il cuore 😀
      Sogni di gloria a parte: un salvadanaio pro-Birkin sarebbe stupendo!
      Probabilmente arriverei a racimolare la cifra a 50 anni, ma sarebbe comunque una grossa soddisfazione!!!
      Un bacione amica e buona domenica :-***

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Ciao Giulia,
      sai che ho seriamente pensato di farlo?!?
      Anche se, conoscendomi, so già che qualunque risultato mi lascerebbe delusissima!
      Un abbraccio e buona domenica!

  • benedetta

    PS
    A parlare di borse mi sono agitata:
    Ho fatto riferimento a due borse senza dire quali: intendevo la Mulberry e la Bagonghi di Yoox (come si fa farsi sfuggire un’occasione cosi’? 😉
    Baci
    Benedetta

  • benedetta

    Come ti capisco, le decisioni di questo tipo sono logoranti!!!
    Anche per me ormai e’una tradizione la birthday bag e mi e’capitato di essere cosi’indecisa da aver aspettato mesi perima di comperarla..quest’anno mio padre mi ha dato un mese di tempo,pena la rinuncia al regalo! Cosi’ho optato per la margaux, che era l’innamoratura del momento, e sono molto soddisfatta.
    Quanto alla 2.55, per gli stessi motivi della tua mamma ho deciso di rinunciare (poveri agnellini…),ma solo quando l’acquisto si stava x concretizzare. Rimane comunque favolosa e ti confesso che vorrei non farmi condizionare dalle mie idee quasi-vegetariane…
    Di Bagonghi ne ho una vintage appartenuta a mia nonna, proprio identica a quella della prima foto, ma con la fascia centrale di un’altra tonalita’di marrone. Che dire,splendida pure lei… Le borse della Camerino per me sono dei capolavori..
    Quindi,ricapitolando, usando la testa ti consiglierei di fare una colletta e mettere da parte in vista dell’acquisto della Borsa, signora Birkin…col cuore pero’,vista la mia inequivocabile natura di cicala, credo che utilizzerei subito la somma per acquistare una delle due (o magari tutte e due;)) meraviglie che hai postato…
    Facci sapere l’esito delle tue riflessioni!!
    Buona domenica cara
    Benedetta

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Amica che invidia!!!
      Una Bagonghi bi-colore con meridiana e per di più di tua nonna… che si può volere di più?!?
      Non solo hai un oggetto meraviglioso, un vero e proprio capolavoro, ma anche un ricordo di una persona cara!!!
      Anche io faccio il tuo stesso ragionamento: con la testa metterei da parte come una formichina fino a poter svuotare il salvadanaio da Hermès, ma penso che per riuscirci dovrei ritirarmi a vivere su una montagna senza mezzi di trasporto, senza connessione internet e senza carte di credito!!!
      Comunque la Bogonghi rossa di Yoox ha già il suo posto nell’armadio: non appena mi arriverà l’allerta “ultimo articolo disponibile” la comprerò al volo 😉
      Un bacione amica e buona domenica anche a te :-***

      P.S. Ottima scelta: la Margaux è favolosa!!!

  • Paola

    Che meravigliosa immagine quella di te in Rue Cambon, a comprare la Chanel..altro che bimbeminkia!
    Mi hai conquistata: se un giorno avessi la possibilità di comprarne una (la desidero,oh, se la desidero!) farò anche in modo di farlo nella storica boutique parigina..sarà un giorno splendido quello.
    Ti dirò, qualche settimana fa ero sull’autobus e l’occhio mi è caduto sulla signora seduta di fronte a me: sulla sessantina, curata, ma senza ostentazioni, look disimpegnato, ma non sciatto. La discreta scritta dorata sulla sua borsa nera mi ha fatto capire che si trattava di un’autentica Birkin ed era la prima volta che ne vedevo una, vera, intendo. Erano i giorni in cui l’insalatona stava sfoggiando la sua con grande orgoglio assieme a grandi orrori quali le scarpe borchiate e jeans strappati (ora, non ho nulla contro, ma non li indosserei con una Birkin, se l’avessi!).
    Tornando alla signora, ho cominciato a fantasticare: magari quella borsa l’aveva da tutta la vita, magari gliela aveva regalata il marito in un’occasione importante….quanta vita, quanti ricordi a renderla preziosa!
    Mi ha fatto tornare in mente l’espressione che aveva stampata in faccia il mio papà il giorno che è andato a ritirare dal concessionario la sua Classe C grigia, dopo averla desiderata per tutta la vita (per un uomo la Classe C è come la Birkin per noi!).
    Insomma, tutto questo per dirti che secondo me vale la pena essere ambiziosi e puntare, se non alla Birkin, alla Chanel di sicuro, lasciando perdere tutte le altre uova, seppur dorate.
    E non temere, tutto il significato che ci sta dietro, una bimbaminkia non lo potrà mai capire!

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Amica che belle cose che hai scritto!
      Così deve essere: una Chanel, una Birkin (o la macchina della vita per un uomo) devono essere acquisti speciali legati a un momento speciale!
      Per me probabilmente non era arrivato il momento giusto perché non mi sentivo in quello stato d’animo di felicità assoluta in cui avrei dovuto sentirmi maneggiando una Chanel.

      Anche io le poche Birkin autentiche che ho avuto modo di vedere, le ho sempre viste al braccio di signore come la tua sull’autobus: sobrie, disinvolte, eleganti ma senza ostentare… perché non basta riuscire ad accaparrarsene una, bisogna anche saperle indossare certe borse!
      Con buona pace delle malefiche bimbeminkia!
      (Come sai io non vado sul blog dell’Insalatona da più di 6 mesi ma la notizia della Birkin mi è giunta lo stesso rattristandomi non poco: mai l’espressione “perle ai porci” fu più vera!)

      Ora vedremo quanto riuscirò a racimolare per il mio compleanno e se per una volta riuscirò a fare la formica invece della cicala….
      Un bacione amica e buon we :-***

  • Rano

    Dopo un sacco di tempo non riesco ancora a farmi una ragione di questi prezzi stratosferici. Ieri ho chiesto della Lady Dior piccola, che non sapevo potesse essere anche a tracolla…ma deh 1300 e passa euro sono un sacco di soldi per me…

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Ciao tesoro,
      io infatti la Lady Dior l’ho depennata dalla mia wish list: il rapporto infatuazione/prezzo era troppo sbilanciato!
      Quest’anno spero di ricevere qualche contributo per il mio acquisto borsifero perché le mie finanze sono piuttosto dissestate e rischio di non potermi comprare un granché… sigh!

  • Serena

    Cara!! Ed io che credevo di essere in pieno delirio da borsa!!!
    Bellissima la Silvana! Ha un allure retrò fantastico! E la YSL Muse two mi piace in tutte le salse! Io ho anche una reale venerazione per le borse del maestro Garavani, in particolar modo clutch e pochette.
    Come è finita con la 2.55 con le camelie?
    P.S: Roberta, mia sorella va a Parigi e desiderava sapere come si chiamava quella famosa SPA col trattamento facial lifting amato dalle stars doltralpe…io non lo ricordo più….Grazie

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Ciao Serena,
      la 2.55 con le camelie è stata venduta nel giro di poche ore: quando ho telefonato non l’avevano già più 🙁
      La spa è l’Institut Francoise Morice, al numero 58 di rue Francois 1er.
      Questo il link http://www.francoise-morice.fr/
      Se tua sorella va poi fammi sapere come si è trovata: io purtroppo non ho più avuto modo di andare dopo il disguido dello scorso dicembre!
      Un bacione e buon week end :-***

      • Serena

        Grazie mille cara amica. Se mia sorella va ti farò sapere assolutamente come si è trovata da M.me Morice. C’è difatti un ballottaggio con la SPA di A.Goutal visto che soggiornerà proprio di fronte indi la tentazione sarà molto forte. Certo, rischiara di incontrare la Deneuve….
        Ti abbraccio :-**

  • irene

    Sono un po’ di parte perchè la sto puntando anch’io, quindi dico Muse two!! Bella in arancione, ma devo dire che preferisco la multibrown!
    Io la punto in banalissimo nero, uno perchè non ho molte borse come si deve e ne vorrei una ultra classica, due perchè il prezzo è nettamente inferiore…
    Tanto so già che non la riceverò mai come regalo per il compleanno, io comunque gli ho buttato lì l’idea, non si sa mai!
    La 2.55 francamente mi dà un po’ la nausea, nonostante sia una signora borsa è talmente inflazionata che non ne posso più, mi è pure passato il desiderio…
    Mi butterei più sulla Silvana, una linea d’altri tempi per una borsa di gran classe!

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Amica che sofferenza queste borse!
      Su Mytheresa c’è una Muse two bicolore (nera con profili bianchi) davvero bellissima e che costa molto meno di queste due, trattandosi della versione Medium, dacci un’occhiata se ti capita!
      E non disperare: non è detto che per il tuo compleanno non arrivi un regalo insperato 😉
      Alla più brutta prova a dirgli che vorresti comprartela da sola e se gli va di contribuire con una quota: a casa mia l’opzione “colletta” funziona (quasi) sempre!
      Sulla 2.55 la penso come te: per certi marchi alcune blogger stanno funzionando come deterrente più che come pubblicità!
      Baci amica e buon week end :-***

  • ottavia

    Ahahah che vita difficile quella di noi donne, sempre a doverci barcamenare tra tantissimi problemi esistenziali di questo genere! 🙂
    Certo che delle scelte così sono difficili. A parte la Bagonghi che non incontra proprio il mio gusto tutte le altre borse che hai postato sono meravigliose. La Mulberry è bellissima, ma anche una classica Chanel… insomma, capisco lo stato di dubbio iin cui sei sprofondata 🙂 Io per esempio sono totalmente innamorata di questa Miu Miu http://www.miumiu.com/it/IT/e-store/dep/handbags/cat/all/mat/all/col/all/RT0365_X72_F0D32 ma forse devo considerarmi fortunata a non avere i soldi per poterla prendere. Se mi decidessi finalmente a spendere quasi mille euro per questa borsa cadrei nella crisi più nera per la scelta del colore! Oddio, credo dovrei passare tipo un pomeriggio intero in negozio!
    Ah, saremmo dovute nascere fashion blogger male, quelle che fan marchette a destra e manca e ricevono in regalo borse e scarpe da chiunque! (ogni riferimento a fatti o persone bionde realmente esistenti non è puramente casuale 😉 )

    :*

    (ps. che bellezza la tua cabina armadio! Io sono fortunata, il mio ragazzo ha pochissimi capi e non è interessato ad aumentare sostanzialmente il suo guardaroba quindi posso occupare tutto lo spazio che mi serve :))

    un bacione! :*

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Ciao Ottavia,
      è davvero un mondo difficile 😀
      A parte la difficoltà nel reperire i fondi è tristissimo dover sceglierne una a scapito di tutte la altre!
      La bow bag di Miu Miu è bellissima! Io la sceglierei sicuramente in un colore chiaro: o il rosa pallido o quel meraviglioso color glicine!
      E riguardo alle blogger markettare… beate loro!
      Anche se sinceramente non credo molto alla storia dei regali: non è strano come certe borse compaiono magicamente nei blog di certe signorine per un paio di post per poi scomparire per sempre?!
      Sicuramente ricevono molte cose in regalo, ma molte altre sono semplicemente prestate a scopi pubblicitari.

      Riguardo alla cabina armadio noi siamo vicini al collasso: il mio fidanzato ha quasi più vestiti di me e io sto pian piano cominciando ad invadere altre stanze della casa.
      Comunque sto mettendo a punto una soluzione almeno per il problema più grande che è quello delle scarpe!
      Un bacione cara e bun we :-***

        • Miss Bailing
          Bailing L'autore dell'articolo

          Per la soluzione scarpe innanzitutto ho dovuto litigare per giorni e giorni con il mio compagno perché ovviamente si opponeva al mio progetto. Alla fine comunque l’ho avuta vinta e dovrebbero venire a prendermi le misure a giorni 😉
          In cosa consiste il progetto?
          Abbiamo una piccola stanza vuota in casa, che sarebbe dovuta diventare la seconda camera degli ospiti ma in realtà è in uno stato embrionale da anni: c’è un armadio d’epoca molto bello che ho già provveduto a stipare con la mia roba, c’è un letto singolo e poi c’è un sacco di robaccia che non sappiamo dove ficcare.
          Siccome mi sono stufata di vederla in quello stato ho deciso di trasformarla in una via di mezzo tra un salotto e una cabina armadio.
          L’armadio d’epoca rimane, il letto sarà eliminato in favore di un piccolo divano o una poltrona, poi ci saranno delle tende molto scenografiche, uno specchio gigantesco (che non so ancora dove potrò scovare) e il pezzo forte: una grande scaffalatura in acciaio laccato (probabilmente color ciclamino) dove riporre scarpe e borse!

  • Lela - Seaseight

    Ti invidio, in maniera positiva :), per la possibilità che hai di permetterti queste borse 🙂
    Capisco il tuo impulso frenetico per le it-bags… io ho due Balenciaga dai colori “vanno bene con tutto” (nera e “greige”) ma vorrei tanto altri modelli in vari colori per potermi sbizzarrire.
    Tra me e le Balenciaga Motorcycle è vero amore 😀 e non perché ormai è diventata una borsa che han tutte. E’ amore da moltissimi anni!!
    Adoro la Peekaboo e la Givenchy Nightgale. Ma resteranno un sogno!! Perché se posso comprare it-bags ripiegherò sempre sulle Balenciaga 😀

    Un bacione, buon weekend

    • Miss Bailing
      Bailing L'autore dell'articolo

      Ciao Lela,
      magari potessi veramente permettermi queste borse meravigliose con i miei fondi!
      In realtà l’unica borsa che ho comprato con i miei soldi è stata la Peekaboo di cui ero follemente innamorata, mentre tutte le altre sono stati regali di mia mamma, del mio fidanzato o (più raramente) di mio papà.
      Solo che i finanziamenti cominciano a scarseggiare sempre di più e la domanda “cosa te ne fai di un’altra borsa?” ad essere sempre più ricorrente 🙁

      Le Balenciaga a me non piacciono particolarmente, anche se ammetto di aver più volte accarezzato l’idea di prenderne una piccola in un colore zuccheroso, salvo poi desistere.
      Però hai tutta la mia solidarietà e il mio sostegno morale nella tua ossessione 😀
      Baci tesora e buon week end anche a te :-***