Sto preparando la valigia: un abito vintage, un paio di preziose decoltè e la mia adorata Bagonghi, destinazione Venezia per trascorrere un’Equinozio d’Autunno un po’ speciale, immersa nell’atmosfera acquatica e crepuscolare della Laguna.
Sarò ospite dell’Hotel Papadopoli Venezia del network McGallery by Accor, che sorge nel Sestiere di Santa Croce e prende il nome dai Giardini creati nell’ottocento su commissione del Conte Spiro Papadopoli e di sua moglie Teresa.
Oggi purtroppo gran parte dei dodicimila metri quadrati di giardino all’inglese ricco di viali alberati, specchi d’acqua e gabbie sospese piene di rari uccelli variopinti, sono andati perduti; ma l’atmosfera romantica dell’antico parco si può ritrovare in parte nel Giardino d’inverno Papadopoli, costruito negli anni ’70 dal paesaggista Pietro Porcinai.
Ed è proprio nella suggestiva cornice di questo Giardino d’Inverno che prenderanno vita i laboratori olfattivi, gustativi e sensoriali di “Fragranze d’Accoglienza”, un evento ideato da Kitchen of Fashion (che ringrazio per il graditissimo invito!) e dedicato all’arte del savoir vivre, tra essenze preziose, foglie di tè, tocchi di zenzero, assenzio e ratafià.
Per rivivere le antiche suggestioni di questa magica città lagunare patria di Mercanti, Artisti ed Alchimisti.
ero invitata anch’io!! però non vengo, peccato avremmo potuto conoscerci di persona
Peccato davvero… speriamo ci siano altre occasioni!!
Cara, Venezia è incantevole e mi manca terribilmente.
Goditela… se poi hai voglia di shopping ti consiglio assolutamente di fare un saltino da Mori & Bozzi, in Rio Terà della Maddalena. Quando studiavo a Ve, era il mio negozio di scarpe preferito.
Se per caso sei in macchina e vuoi provare l’ebbrezza dei calzaturifici della Riviera del Brenta, ti posso lasciare un po’ di indirizzi.
Un abbraccio
Benedetta
wow… non sapevo avessi studiato a Venezia!
Lingue orientali?!?
Purtroppo mi sono fermata a Venezia poco più di 24 ore e non sono riuscita a girare come avrei voluto 🙁
Però almeno sono stata da Fortuny, realizzando un mio vecchio desiderio!
Gli indirizzi dei calzaturifici del Brenta mi farebbero davvero molto, molto piacere 😀
Potrei fare una deviazione la prossima volta che andiamo in montagna… e potrei ricambiare con gli indirizzi dei calzaturifici marchigiani 😀
Carissima divertiti anche per me!!! 🙂
Non vedo l’ora di leggere la review e vedere le foto dell’evento.
Peccato non essere riuscite a trovarci, sarà per la prossima!!
Peccato davvero che non sei riuscita a venire, credo che l’evento ti sarebbe piaciuto tantissimo!
Le foto sono in arrivo 😉
Sono andata a Venezia una sola volta anni fa per una Biennale e diciamo che la visita non è stata idilliaca. Non era un bel periodo per me, per niente e il tempo era nuvoloso. Era tutto grigio e mi sentivo sprofondare nella laguna.
Ogni volta che torno a Venezia io la trovo sempre più invivibile e meno affascinante purtroppo.
I turisti la stanno distruggendo pian piano.
Ma di notte, quando si svuota, è ancora bellissima e passeggiare senza meta tra le calli ha ancora un suo perché…