Foliage.
I wore: dress, Lazzari; sweater, Marella; tights, Calzedonia; clogs, See by Chloè; faux fur cape, tailor made; carré, Hermès.
Primi freddi. Cappottino mezza stagione per il mio dolce Sero.
(Notare le orecchie basse e l’aria scocciata!)
Colori e riti autunnali.
Pioggia e candele nella notte di Samain.
Cenetta casalinga.
Mi cimento nella preparazione del risotto di Halloween del Cavoletto di Bruxelles con il riso Acquerello comprato a San Patrignano.
(Le mie variazioni: elimino burro e parmigiano e sostituisco il sidro di mele con una birra nera artigianale).
Per secondo proviamo a fare le salsicce con arance, marroni e uva bianca della Locanda Senio.
Annaffiamo il tutto con due deliziose birre artigianali del Birrificio Valsenio. IRA: gusto dolce e fruttato, bilanciato dall’amaro floreale dei luppoli aromatici inglesi; 8bre: aroma affumicato con lievi note di cioccolato.
Ritratti autunnali per Siva e Shaka.
… e una domenica a San Severino Marche.
Visita dell’uliveto e shopping a tema nell’azienda olivicola La Collina incantata.
Se vi capitasse una gita nella zona fidatevi: l’olio biologico che producono è qualcosa di eccezionale.
foto e luogo stupendi!
http://nonsidicepiacere.blogspot.it
Grazie!
Bellissime foto:-) Ti ho scoperto da poco, peccato. Un ringraziamento per tutti gli indirizzi su Parigi che ho trovato. Ci torno a fine mese e per la prima volta sotto Natale, cercavo qualche dritta più da insider e i tuoi post sono stati utilissimi;-)
Ciao Enrica,
mi fa davvero piacere che i miei indirizzi ti siano stati utili!
Ne trovi parecchi non solo nei post dedicati ma anche nella sezione bookmarks!
Torno anche io a Parigi a fine mese e ho nuovi posti da sperimentare (sia per quello che riguarda la gastronomia che per lo shopping!)
Un abbraccio e a presto.
Grazie quella sezione me l’ero persa! Ho acquistato una guida dal titolo ‘Parigi insolita e segreta’ per cercare di andare oltre ai soliti itinerari (essendoci già stata tre volte), però per shopping e ristorantini non mi fido mai delle guide e cerco sempre consigli prima di partire.
Fai bene a non fidarti delle guide: io ne ho presa una su Roma che prometteva per l’appunto indirizzi fuori dagli itinerari turistici e sono finita nei peggiori negozi della capitale 😀
Ti consiglio di guardare anche la Paris Guide dei blogs Cherry Blossom Girl e Il pranzo di Babette perché ci sono alcuni indirizzi proprio carini!
Questo cavallo e questi cagnoloni sono bellissimi:)
Grazie!
Anche da parte dei miei pelosetti!
che belle foto, che favoloso pranzetto!
che bello il tuo look…ma lo voglio vedere meglio però!
un caro salutone
momben
Ciao Ben,
come scrivevo a Meggie sabato non abbiamo scattato foto ma avevo già fotografato in un’altra occasione quel vestito con quella giacchina di lana e quindi puoi vederli meglio qui: https://www.inthemoodforlove.it/2011/12/5366/
Baci :-***
Bellissimo il tuo cavallo Sero e bellissime foto :).
Vale
Grazie mille Valentina 🙂
Amica, sarei proprio curiosa di vedere la mise in alto per intero: hai indossato i colori dell’autunno e già mi piace tantissimo *-*
Sero e i tuoi cagnoloni sono così belli che mi fanno rimpiangere di non vivere in campagna! Così come adoro gli ulivi: mio papà è pugliese e quando andiamo a trovare i miei nonni, che abitano in collina, mi incanto ogni volta davanti agli oliveti che ci sono tutt’attorno. Purtroppo, negli ultimi anni il paesino è andato ingrandendosi e sta mangiando via via questo paradiso. Che tristezza 🙁
Ciao cara,
purtroppo ho dimenticato di portare la reflex e quindi non abbiamo scattato foto sabato (per la gioia del Signor G.!) però avevo già indossato quel vestito con quella giacchina di lana qui: https://www.inthemoodforlove.it/2011/12/5366/ (in pratica ho cambiato solo scarpe, borsa e foulard!)
Gli ulivi sono meravigliosi e i vecchi uliveti dovrebbero essere protetti con delle leggi che ne vietano l’abbattimento! Sono un patrimonio meraviglioso del nostro Sud Italia ed è un peccato che non venga tutelato come dovrebbe!
Baci :-***
Sono assolutamente d’accordo con te sulla tutela degli oliveti e, più in generale, del magnifico Sud: certi paesaggi dalle mie parti ce li sogniamo e non è civile distruggere selvaggiamente quanto di bello ancora c’è nel nostro Paese!
Non ricordavo quel post: grazie di avermelo segnalato, stavi (e quindi stai) benissimo!!
Un po’ a latere, sai che meditavo l’acquisto di un collant ruggine o burgundy? Non sono molto convinta però vedendoti in questi due post mi fai venir voglia… vediamo che riesco a trovare!
Questi li avevo presi banalmente da Calzedonia pagandoli una stupidaggine ed hanno fatto una buona riuscita: sono ancora praticamente nuovi!
E vestono anche abbastanza bene.
Io sono fissata con Wolford perché non mi piace indossare i collant e le poche volte che li metto non voglio sentirmi strizzata in qualcosa di scomodissimo o dover continuamente “tirar su” le calze perché scendono e fanno le pieghe.
Ma come puoi immaginare le cartelle colori di Wolford sono abbastanza limitate (sono tedeschi!) e quindi mi sono dovuta accontentare del poco che ho trovato.
Comunque l’unico difetto che posso trovare a questi collant sono l’essere relativamente corti di cavallo, per il resto sono molto morbidi e assolutamente opachi, quindi consigliatissimi!