Informazioni su Miss Bailing
Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile.
La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza.
Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.
Ciao tesora! Che invidia (in senso buono,eh!)…Parigi è sempre meravigliosa ma credo che in occasioni speciali come il Natale lo sia ancora di più….io spero di riuscire ad andarci questa primavera,quando gli alberi sono in fiore e l’aria è frizzantina e non si è più costretti a coprirsi con ingombranti cappotti,sciarpe,cappelli…già mi ci vedo nel Jardin des Tuileries ad assaporare macarons (Ladurée! non ti offendere) ad occhi chiusi mentre ascolto il soave canto degli uccellini…
Scusa,mi sono lasciata prendere la mano dalla mia vena romantico-narrativa….
Baci,amica!
Ah,belle foto! (come sempre!)
Bisous!!
Ciao amica!
Vorrei tanto andare anche io in primavera una volta o l’altra… ma in primavera inoltrata, perché a marzo sono andata più volte per la Fashion Week e sono rimasta scioccata dal clima orribile e dal gran freddo!
Invece a maggio Parigi deve essere un vero incanto!
Un bacione cara e buona serata :-***
Belle, belle belle;-)
Bellissimi scatti!!! Mi piacerebbe molto ritornare a Parigi.
Bacino.
Io non mi stanco mai di tornarci, c’è sempre qualcosa di nuovo e meraviglioso da scoprire!
Un bacio e buon week end!
Buon week-end a te! :-*
Che meraviglia! Sono stata a Parigi 3 anni fa e in cinque giorni è riuscita a rubarmi il cuore (:
Ho avuto un flash leggendo del tetto giardino: è per caso quello che si vede dall’Arco di Trionfo? Ricordo che da lassù si vede il tetto di un palazzo completamente verde, con tanto di alberi. E’ un ricordo vivo nella mia mente e in quel momento ho deciso che casa mia, quando la progetterò, avrà un tetto giardino, come quel palazzo di Parigi e in linea con uno dei cinque punti dell’architettura di Le Corbusier.
Bel post come al solito (: Sono una lettrice silenziosa, ma ogni tanto esco allo scoperto.
Giulia
Ciao Giulia!
Il giardino è quello sul tetto del palazzo della Maison Hermès in Faubourg Saint-Honoré!
In linea d’aria non è molto distante dagli Champs Elysée e quindi potrebbe essere lui… in effetti ci sono anche degli alberi lassù 🙂
Il giardino di Hermès è stato creato durante la Seconda Guerra Mondiale come orto per la famiglia Dumas, poi è diventato un giardino vero e proprio e due anni fa il naso della Maison Jean-Claude Ellena gli ha anche dedicato un profumo!
Un abbraccio cara e grazie per essere uscita allo scoperto 🙂
Che belle foto!!
Grazie 🙂
Che belle foto amica, grazie per l’excursus parigino, ci voleva proprio!
Baci :-***
Io già non vedo l’ora di tornare 🙂
sigh
sospiro….
Che nostalgia eh?