Dietro al marchio di sete made in Italy Kinloch ci sono Marco e sua moglie Antea.
Marco è italo-scozzese ed Antea siciliana, cresciuta tra Marocco, Siria e Malesia e nei loro foulard c’è un po’ di tutto questo: ci sono buffi animali colorati ed elefanti rajastani, le maioliche siciliane delle ville di Bagheria, leggiadre fanciulle giapponesi e lottatori di sumo, cavalli alati, fenicotteri rosa e uccelli di fuoco, e gli antichi fasti dei palazzi degli Zar.
Il tutto reinterpretato con grande originalità e con un senso del colore tipicamente british.
Inutile dire che questa contaminazione tra Oriente e Occidente, Nord e Sud del Mondo e Universi opposti che provano a convivere in Armonia, mi ha subito affascinata.
Come mi ha affascinata lo studio del simbolismo religioso islamico che c’è dietro agli hijab creati per le donne musulmane: veli preziosissimi decorati da disegni tradizionali in conformità con i dettami della legge coranica, che li rendono non un semplice accessorio di moda ma quasi un oggetto sacro.
Il marchio è nato nel settembre 2011 e le sue creazioni sono al 100% made in Italy: le sete e i cachemire vengono lavorati nelle famose stamperie di Como e la rifinitura manuale dei foulard è affidata alle mani di sapienti artigiani napoletani.
Oggi anche Meggie e Clarissa (che ringrazio come sempre per le bellissime foto) parlano di Scozia, di Sicilia e di racconti di seta.
Fantastico articolo. Potete trovare alcuni proditti di Kinloch al seguente LINK QUI:
http://finaest.com/designers/kinloch
Grazie mille per la segnalazione Andrea!
ho acquistato un foulard Kinloch e i suoi colori mi riempiono il cuore! Bellissimo Anna
Ciao Anna! Che meraviglia! Se hai voglia di condividere con noi le immagini del tuo foulard di Kinloch ci farebbe piacere!
A presto!
Tesora, gli hijab sono fantastici a mio avviso, uno dei pezzi che preferisco di tutta la collezione!
Sei sempre un’ottima narratrice :***
Ti puoi immaginare come sia andata in sollucchero quando ho letto dello studio che c’è dietro agli hijab… Per me, fissata come sono con il Marocco, sarebbe il massimo averne uno!
Pingback: KinlochDes petits pois gris
molto, molto belle queste stampe!
un bacio cara
giulia
http://www.lediablerose.com
Meravigliosi sia i disegni che i colori, vero?! Un bacione cara :-***
Mamma mia, che meraviglia! Questa artigianalità, tipica della nostra amata Italia, mi lascia sempre a bocca aperta! Che colori, che attenzione al dettaglio… veramente stupendi!
Grazie per la nota. 🙂
Baci e buon venerdì!
Vale
Hai ragione cara, le produzioni artigianali incantano sempre anche me! Un bacione :-***
ommioddio che splendore
oggi avevo proprio bisogno di vedere brillare seta.
voglio uno scialle per l’estate… hermes credo non sia alla mia portata in questo momento… dici che kinloch potrebbe accontentare il mio impeto?
Anche io vorrei uno scialle per l’estate… Un hijab sarebbe il massimo!!!
Sono davvero molto belli!
Il foulard non è un accessorio che solitamente indosso, ma guardando questi devo dire che sono sulla strada di cambiare idea! 🙂
Io invece uso tantissimo tutto quello che si porta al collo… foulard, scialli, pashmine… Mi piacciono in tutte le stagioni e danno un tocco in più agli outfit basic da tutti i giorni!
Bellissimi! Quello della terz’ultima foto poi è meraviglioso:)
E molto interessante anche tutta la ricerca e le contaminazioni culturali che ci sono dietro.
Bisou cara**
Io quando ci sono contaminazioni culturali (specialmente con l’Oriente) adoro a prescindere!! Un bacione cara :-***