Un modello di scarpa che non dovrebbe mai mancare nell’armadio di nessuna di noi perché versatile, comfy ed assolutamente intramontabile è il jodhpur boot.
Questo tipo di calzatura fa parte della mia vita da più di vent’anni perché, da brava cavallerizza, ho utilizzato gli stivali alti sempre e solo in gara, riservando al lavoro quotidiano in maneggio i più pratici jodhpur con ghette.
Equitazione a parte i più bei jodhpur che abbia mai avuto modo di provare sono in assoluto quelli di Walter Shoes, ammirati e testati durante i recenti press day milanesi nella nuovissima boutique in via Borgospesso 18, nel cuore del Quadrilatero della moda.
Walter Shoes è nato negli anni ’50 a Milano, come marchio artigianale di scarpe da uomo su misura e negli anni ’70 ha conquistato la Francia grazie ad un’intuizione: quella di declinare al femminile i sobri e rigorosi codici stilistici della classica scarpa da uomo, creando calzature da donna comode ma glam.
Le calzature Walter Shoes sono tutte realizzate con tagli di pelle unici, senza cuciture interne, per garantire massimo comfort e vestibilità perfetta.
Ogni modello è proposto nella versione classica (in vitello con suola in cuoio) o più sportiva (in camoscio o pellame lama con suola in gomma).
I modelli con la suola in gomma hanno però una speciale intersuola in cuoio, posta tra la suola e la tomaia, che assicura maggiore traspirabilità e un piede caldo in inverno e fresco in primavera.
In 60 anni di attività l’azienda ha esportato in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone la qualità e lo stile italiani attraverso una lavorazione artigianale e una grande attenzione alle materie prime (tutte le pelli utilizzate sono accuratamente selezionate e trattate, per garantire massima protezione dagli agenti atmosferici) e ai dettagli.
La collezione f/w 2014 è fedele al Dna del marchio e si compone di scarpe senza tempo, confortevoli ma arricchite da dettagli fashion e declinate in una palette di 10 colori tra i quali spiccano calde tonalità autunnali come il campari, il prugna, il rosso e il sigaro.
Calzature davvero molto belle e di pregio, aspetti che si denotano già solo che in foto. Buon pomeriggio :-*.
Dal vivo si apprezzano ancora di più i dettagli, le finiture e soprattutto la morbidezza dei pellami!
Baci cara e buona serata :-***
Sabato ho provato il beatle di Church’s e mi sono letteralmente innamorata.
Sono diventate un’ossessione, e lo rimarranno finche non mi deciderò a fare un investimento e ad acquistarle. Perché tanto lo so che le comprerò, anche se costano troppo, anche se non volevo spendere per altre scarpe, bla bla bla.
Anche quelle che proponi tu sono bellissime! Potrebbero essere una valida alternativa, ma immagino che il costo non sia molto inferiore…
Buona giornata cara
Un bacione
Ciao cara,
se ti capita di andare a Milano fai un salto anche nel negozio di Walter Shoes: i jodhpur hanno un buon prezzo considerata la lavorazione artigianale, ma soprattutto sono morbidi come guanti!
Un bacione e buona serata :-***
Belle! Le slipper leopardate hanno un posto nel mio cuore! Domanda tecnica: ma il beatle della Trickers rientra nella categoria?
Certo che sì! Mi sono documentata e ho scoperto che tutti i jodhpur/chelsea/beatles boots o come li vogliamo chiamare derivano dai c.d. paddock boots che sono calzature da equitazione!