Come avrete capito leggendo i miei sproloqui sono quella che si può definire una Fendi addicted, ma forse non sapete che la mia prima Fendi è stata una baguette, la borsetta icona per eccellenza della Maison romana.
Sono molto legata alla mia baguette perché è stata un regalo di compleanno, scelto ed acquistato durante una bellissima vacanza a Capri.
Unico neo? E’ una baguette zucca, ovvero logata, ovvero ormai drammaticamente out.
Ed è questo il motivo principale per cui la vedete raramente qui sul blog, proprio come la mia Spy bag anch’essa (ahimè) zucca.
Vi starete chiedendo dove voglio andare a parare e perché vi parlo di una cosa che, per mia stessa ammissione, è out.
Ebbene ve ne parlo perché per me gennaio è il mese casalingo per eccellenza, quello da passare rintanata al calduccio a fare lavoretti simpatici.
E il lavoretto più simpatico che concepisco, fissata come sono con il riciclo, è quello di svecchiare i capi dimenticati in fondo al mio armadio.
Così, rimuginando sulla mia vecchia baguette, sono andata a sfogliarmi pazientemente il Baguette Wall per trarre ispirazione e ho salvato in una cartellina tutte le edizioni speciali della baguette zucca, solo per decidere (con costernazione) che in realtà non ce n’era una sola che mi facesse impazzire!
Ma non mi sono arresa e a forza di cercare ho trovato la baguette ideale, quella un po’ folk ed eccessiva che avrei voluto nel mio armadio e quella a cui ispirarmi per il mio lavoro di customizzazione.
Se avete anche voi una borsetta logata da riportare in auge ecco che cosa vi servirà per realizzare questo DIY:
– paillettes e perline di varie forme, colori e dimensioni.
(Io compro sempre quelle di Gutermann: costano come un rene ma sono meravigliose!).
– Un rocchetto di filo del colore che deciderete essere quello dominante.
– Una buona dose di pazienza.
– Un po’ di creatività.
(All’inizio ho pensato di copiare pedissequamente i disegni della baguette in denim qui sopra, ma purtroppo mi sono resa conto quasi subito che si trattava di un’impresa titanica e così mi sono adattata, dando libero sfogo alla fantasia).
Ma bando alle ciance: ecco il mio risultato, dopo 3 giorni di lavoro indefesso che manco un laboratorio cinese del distretto tessile di Prato!
Che ve ne pare?!? Potete essere sincere: il Signor G. lo è stato e io gli rivolgo ancora la parola!
Vi ricordo che anche la Casa Madre invita a creare your own baguette, non con ago e filo bensì con colori e pennelli messi a disposizione nel Baguette Kit Painter’s Toile: casomai foste particolarmente portate per la pittura (io non lo sono!) potete lasciarvi ispirare guardando questo video delizioso.
sei un genio! la adoro!
Grazie 😀
Amica ma sei bravissima!!!! E’ più bella di quelle proposte dalla Maison!
bella, bella, bella, complimenti!
smack
Grazie mille!!!
Sono commmossa! In effetti è piaciuta pure a mio papà 😀
Solo al Signor G. ha fatto schifo 😀 😀 😀
Baci :-***
Mi hai dato un’idea! Io ne ho una molto simile che uso pochissimo proprio perché è logata ma è molto bella perché è azzurra e blu e sta benissimo con i jeans. Grazie alla tua idea la rinnoverò così potrò usarla di nuovo (e le perline stanno benissimo con i jeans!). Grazie dell’idea! <3
Che bello, sono contenta di esserti stata d’ispirazione!
Perline e jeans sono perfetti insieme 😀
Baci :-***
Ma è un capolavoro; è stupenda, decisamente più bella di quelle del Baguette Wall. Sei bravissima e hai avuto un’ottima idea. Mi dispiace solo di aver sempre odiato il monogrammato, altrimenti adesso avrei anch’io la base per cimentarmi, sebbene dubito che il risultato sarebbe questo.
Alessia
ElectroMode
Grazie mille Alessia 🙂
Sai che invece ti invidio per il tuo odio viscerale per il monogrammato?!
Io purtroppo nel corso degli anni ho accumulato diverse borse con FF, GG, LV e D di cui ormai non so più che farmene 🙁
Maledetti anni ’90 🙁
Sei bravissima!!! Non so se avrei la pazienza che hai avuto tu… infatti il mio quadretto natalizio a punto croce giace dimenticato nell’armadio da quattro anni 🙁
E comunque, la Create your own Baguette è una cosa spettacolare <3
Amica con il punto croce non ho avuto molta fortuna neppure io: molti anni fa ho comprato un delizioso quadretto con una casa vittoriana e ho desistito miseramente dopo poche settimane!
L’unica cosa che sono riuscita a portare a termine negli anni è stato un asciugamanino con ricamato il nome di Sero e che uso in scuderia 😀
molto carina! Anche io di recente mi sono dedicata alla customizzazione di una borsa mezza rotta (ma di pelo viola) recuperata a uno swap e ne vado molto fiera.
Secondo me non c’è niente che possa eguagliare in soddisfazione un DIY, specialmente se ci permette di riciclare!
E’ stupenda!! Pensa che appena l’ho vista pensavo facesse parte di una di quelle da cui prendevi ispirazione! Ma tu sei una rivelazione di ricamatrice!!
Grazie amica sei troppo buona 😀 😀
Mi piace molto cucire paillettes e perline e negli anni devo ammettere di aver anche acquistato una discreta abilità: ho iniziato con i cuscini e i runner da tavola e poi pian piano mi sono cimentata con i capi d’abbigliamento con risultati discreti!
:-***
Amica, idea fantastica!
Non ho la Baguette ma una big Mama zucca, che se non è out questa non so cosa possa esserlo. Ti dico solo che la uso per fare volume dentro un’altra borsa nell’armadio perchè questa non si rovini 😀 e non la uso da 10 anni…
Ora me la personalizzo anche io, spero con risultati discretamente eccessivi, così almeno la tiro fuori dall’armadio.
:-***
La big Mama zucca secondo me è perfetta per un lavoretto del genere 😀
Io vorrei cimentarmi con la Spy bag ma è enorme e quindi si prospetta un lavoro titanico… però è un modello che mi piace un casino e mi scoccia lasciarla nell’armadio per colpa di quelle malefiche FF 🙁
Baci tesora :-***
Illuminazione! Inutile dire che ho ESATTAMENTE la tua stessa baguette e ho pensato esattamente le stesse cose che hai scritto tu (a me piaceva moltissimo quella a mucca gialla). Ma mai, e dico MAI, mi sarebbe venuto in mente di manometterla. Dici che si può? Mi apri un mondo. E’ un’idea bellissima, ora vado a studiare. Grazie, baci
Wow! Mi sento fiera di me ad averti ispirato qualcosa: tu sei sempre piena di idee geniali per trasformare i capi!!!
Certo che si può manomettere, sia con i pennelli che con ago e filo!
Con i pennelli la trasformazione è irreversibile ma con ago e filo si può anche tornare indietro: basta scucire tutto e la tela non si rovina di sicuro 🙂
Era un peccato lasciarla nell’armadio per quelle famigerate FF!
Baci amica :-***
Secondo me è venuta davvero carina!!! Mi piacciono i ricami in perline e tu sei stata molto brava :); io con ago e filo sono, ahimè, una vera schiappa :(. Buon martedì.
Grazie tesora 🙂
Buona giornata anche a te :-***