Happy New Year! 12


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Finalmente ci siamo lasciati alle spalle il turbinio di impegni (e di mangiate) di queste festività!
Non so voi ma io mi sento a dir poco stremata e il mio desiderio più grande è quello di tornare ad una normale e sana routine!
Il 2014 per me sarà un anno pieno di importanti cambiamenti per quello che riguarda il mio stile di vita e sto affrontando questi primi giorni con grande entusiasmo grazie anche ad un piccolo workshop di yoga e alimentazione detox che mi ha aiutata a scrollarmi di dosso la pigrizia e la letargia delle ultime settimane.


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Da alcuni mesi mi sto preparando ad una grande svolta: voglio diventare vegetariana e il 2014 sarà il mio anno di transizione, che culminerà anche con il tanto atteso incontro con l’ayurveda in India.
Le mie motivazioni riguardo alla scelta vegetariana sono principalmente etiche, ma c’è anche il grande desiderio di uno stile di vita più sano e di un corpo più agile (non parlo semplicemente di peso ma di flessibilità, forza ed energia).

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Insomma non voglio ammorbarvi più di tanto, ma sappiate che nei prossimi mesi vi parlerò spesso di yoga, di ayurveda e di lifestyle alternativi (sì, è una minaccia!).
Intanto vi lascio con una carrellata di immagini di questo 2013 appena concluso e vi auguro un Nuovo Anno pieno di serenità, che veda la realizzazione di tutti i vostri sogni e desideri, materiali o spirituali che siano!

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Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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12 commenti su “Happy New Year!

  • Lela Seaseight Interior Design Blog

    Buon anno cara!
    Complimenti per la tua scelta e ti auguro tanta caparbietà! 🙂
    Anche Verdementa è diventata vegetariana da tre mesi, e non nego che ci ho pensato spesso anch’io. Ho un piccolo problema… le verdure! Più di una certa quantità non riesco a mangiarne perché poi sto male di stomaco… si lo so sono tutta particolare. Idem con la frutta.
    Però questi argomenti mi interessano quindi ben vengano questi nuovi argomenti per il 2014!

    • Miss Bailing
      bailing L'autore dell'articolo

      Ciao cara e tanti auguri anche a te!!!
      Ho visto che anche Ale sta parlando della scelta vegetariana sul suo blog… che bellezza! Mi rende davvero felice vedere che tanta gente inizia a porsi questioni etiche legate all’alimentazione 🙂
      Comunque rimarrai sorpresa nel vedere quanti alimenti alternativi diversi dalle verdure si possono mangiare!
      Un bacione :-***

  • Enrica

    Prima di tutto buon anno!!!
    Leggerò con entusiasmo il diario di questo tuo cambiamento, io lo ammetto non credo che riuscirei mai, ma vivo con chi ha fatto una scelta simile. Il mio Lui di punto in cambio ormai più di tre anni fa (aveva circa 23 anni) ha deciso di non mangiare più carne (non si può quindi considerare vegetariano) lo ha fatto per ragioni etiche e ambientaliste, lo ha fatto un po’ contro tutti. Non perchè non rispettassimo la sua scelta ma perchè ci sembrava un sacrificio grande e autoimposto per uno che amava la carne e considerava il risotto ai fegatini il suo piatto preferito. Invece lui è andato avanti per la sua strada, con non poche privazioni e difficoltà (viaggiando spesso per lavoro alle volte trova difficoltà a trovare qualche alternativa) ma con caparbietà e convinzione. Io di conseguenza non ho smesso di mangiare carne ma l’ho ridotta ai minimi storici (non che prima in realtà ne mangiassi tantam ma c’è della carne in tanti piatti anche se non è l’ingrediente portante). Sto riscoprendo le verdure e i legumi che fino a poco tempo non mangiavo, dunque soprattutto con la convivenza inziata da pochi mesi sto imparando molto sono certa che anche tu avrai da insegnarmi.

    • Miss Bailing
      bailing L'autore dell'articolo

      Ciao cara e innanzitutto Buon Anno anche a te!
      Anche il Signor G. non diventerà mai vegetariano e quindi siamo nella tua stessa situazione!
      Però anche se lui non rinuncia alla carne, durante la settimana riesco a fargli mangiare molte cose alternative e le mangia anche volentieri: i falafel e le polpettine vegane per esempio li apprezza moltissimo!
      Poi ovviamente quando andiamo a cena fuori lui fa il pieno di carne, ma non mi disturba: non è una scelta che si può imporre ed è già difficile portarla avanti quando si hanno delle motivazioni proprie!
      Come hai detto tu la grande difficoltà è in viaggio, specialmente in quei Paesi in cui le verdure sono un po’ delle sconosciute!
      A me piacciono molto tutte le verdure, i legumi e i cereali quindi da quel punto di vista non ho grossi problemi.
      D’altra parte la cosa che mi piace di più al mondo è il prosciutto e il giorno in cui gli dirò addio sarà un giorno davvero triste per me!
      Vabbè… forza e coraggio!
      Per ora ho iniziato il nuovo anno con 5 giorni dieta alcalina detox e completamente vegana di cui vi parlerò prossima settimana!
      Un bacione cara :-***

  • Cla

    Da silenziosa lettrice vegetariana non posso che palesarmi e farti i miei complimenti per questo grande proposito per il nuovo anno!
    Da tempo speravo in questa tua svolta, avendo percepito una tua sensibilità sul tema.
    In bocca al lupo!

    • Miss Bailing
      bailing L'autore dell'articolo

      Cara Cla,
      grazie mille per avermi lasciato questo commento e per il tuo supporto!
      Un abbraccio e Buon 2014!

  • sandra

    Cara, complimenti per queste scelte davvero importanti, direi semplicemente basilari. Seguirò con grandissimo interesse i tuoi post sullo yoga, il diventar vegetariani e tutto quanto. E mi lascerò ispirare.
    Ancora buon anno mia cara***

    • Miss Bailing
      bailing L'autore dell'articolo

      Speriamo bene amica: è un grosso cambiamento alla mia età!
      Avevo già provato a 20 anni ma evidentemente non ero ancora sufficientemente motivata perché dopo un annetto circa sono tornata onnivora.
      All’epoca ero stata anche influenzata dalla totale incomprensione di familiari ed amici, ma invecchiando sono diventata molto menefreghista quindi forse ho maggiori possibilità di successo 😉
      Un bacione e ancora tanti auguri :-***

      • M.

        Auguri e complimenti per questa decisione, non è mai troppo tardi! 🙂 Io sono diventata vegetariana a 37 anni, da un giorno all’altro, senza transizioni, solo e soltanto per motivi etici, e dopo più di un anno non sento affatto la mancanza della carne, anzi, avrei dovuto farlo prima, il salto…
        Sfottò e discussioni coi carnivori che non comprendono questa scelta ci sono stati e ci saranno, ma io tiro dritta verso il prossimo passo, il veganesimo (con concessione di qualche uovo ogni tanto, perchè ho la possibilità di ottenerne da galline che vivono libere, in spazi ampi, e muoiono di vecchiaia senza che nessuno gli torca una piuma). Per ora ho limitato molto il consumo di latte e formaggi, so già che sarà più difficile la loro abolizione rispetto alla carne, ma se lo si fa per una scelta etica, col semplice vegetarianesimo mi sento in un limbo a metà strada, credo che tutti sappiamo quanta crudeltà verso gli animali venga perpetrata nell’industria latto-casearia, ed io non voglio più contribuire ad alimentarla 🙂

        • Miss Bailing
          bailing L'autore dell'articolo

          Ciao M. e grazie anche a te per questo commento di supporto!
          Io sto provando a farlo con un minimo di transizione perché a 20 anni avevo fatto il salto così, da un giorno all’altro, e non avendo grosse alternative ero finita per capitolare in pochi mesi.
          Sto dicendo pian piano addio a molte cose che mi piaceva mangiare e il mio piano è quello di eliminare tutta la carne al ritorno dall’India: dopo 3/4 settimane di ritiro ayurvedico non dovrebbe pesarmi più di tanto 🙂
          Per il pesce mi concedo più tempo.
          Mentre per latte e uova sto facendo un percorso diverso: le uova le prendo ormai da un anno da una signora che le alleva nel suo prato a pochi km da casa mia e quindi ho la coscienza relativamente a posto. Il mio grosso cruccio rimangono i dolci mangiati nei ristoranti e nelle pasticcerie perché ovviamente non posso avere certezze sulla provenienza delle uova.
          Per quello che riguarda il latte non mi piace e non lo bevo, ma ovviamente mi piacciono molto i dolci e i gelati e non posso sapere che tipo di latte viene utilizzato per prepararli… quindi altro problema da risolvere!
          Per quello che riguarda i formaggi invece (che tra parentesi non ho mangiato fino a 20 anni ma che adesso adoro!) cerco di acquistare solo formaggi di pecora e di capra artigianali di piccoli produttori, che non allevano intensivamente.
          Altra cosa che voglio eliminare (e su questo non transigo, coinvolgendo anche il mio compagno) è l’olio di palma.
          Io mangio la Nutella ormai di rado e i biscotti a colazione mai, ma siccome il Signor G. li mangia ogni santa mattina inizierò a fare i biscotti a casa, con uova a km zero e latte di mandorle.
          Ora sto cercando una ricetta da adattare alle mie esigenze!
          Un abbraccio e ancora auguri!