Oggi parliamo di tè verdi e in particolare del Bancha, un tè giapponese a bassissimo contenuto di teina che nel Paese d’origine viene consumato come “tè da tutti i giorni”.
Il Bancha è ricco di antiossidanti, ferro e vitamina A, è diuretico, depurativo e digestivo, accelera il metabolismo, è alcalinizzante e molto utilizzato nella dieta macrobiotica.
Esistono due tipi di tè Bancha: l’hojicha, preparato con le foglie della Camelia Japonica e il kukicha, preparato con i rametti della stessa pianta.
Questa varietà di tè va consumata al naturale (senza latte né zucchero) e va infusa per 1-3 minuti in acqua a 70/80°C.
Come vi ho già raccontato ho una particolare predilezione per l’accoppiata tè + incenso e con questo Bancha verde ed erbaceo ho voluto utilizzare un incenso di Esteban allo yuzu, un agrume giapponese dal profumo particolarmente aromatico.
Amica, il Kukicha è buonerrimo, ne sto bevendo a litri! Però io lo infondo a meno di 70° e per solo 1 minuto, massimo 1 minuto e mezzo, poiché è molto delicato. Recentemente, ho anche provato un bancha Arashiyama bio a dir poco delizioso che rimane in infusione massimo un minuto! Peraltro, queste qualità di tè verde sono quasi completamente prive di teina, una vera manna!
Un bacio tesora :*
Il fatto che sia privo di teina è una manna anche per me perché posso berlo al posto delle tisane serali!
Baci amica :-***
Adoro i tuoi post sui tè, lo sai:) Sta mattina poi mi sono ritrovata senza il mio tè preferito e visto che fuori diluvia (ormai da tempo immemore) mi sa che dovrò berne di un altro tipo. Vabbè, mi affido alla sorpresa:)
Buona giornata cara***
Anche qui diluvia da tempo immemore 🙁
Inizio a sentirmi un personaggio di Cento anni di solitudine…
Buona serata amica :-***