Il mio amore incondizionato per Waris Ahluwalia non è un mistero!
Potevo quindi esimermi, durante il mio ultimo soggiorno veneziano, dal visitare l’esposizione RARE by House of Waris al Gritti Palace?
Detto fatto: ecco quindi qualche immagine degli oggetti d’artigianato scovati da Waris (moderno Marco Polo) in giro per il mondo ed esposti in piccole preziose teche di legno e vetro nella sontuosa Explorer Library del Gritti Palace.
Ci sono accessori, gioielli e complementi d’arredo disegnati da 40 tra designer, artigiani ed artisti più o meno noti, provenienti da 14 diversi Paesi e coinvolti in un progetto che ha lo scopo di valorizzare e promuovere l’hand made internazionale di alto livello.
Ce n’è davvero per tutti i gusti: i gufi e gli usignoli creati dall’artista Ann Wood con tessuti vintage di Fortuny; le memory bag di Carmina Campus, con immagini prese da vecchi album di foto; i gioielli di Delfina Delettrez; gli specchi a forma di animali esotici dell’artista e restauratore veneziano Stefano Zanin; le sciarpe di Haider Ackermann; i bicchieri creati dal vetraio di Murano Renzo Toso; le slippers di CB…
Casomai vi innamoraste di qualcosa sappiate che tutti gli oggetti sono in vendita sull’e-shop di House of Waris.