Gipsi Yoga Style #4. My Quiet London. 3


My Quiet London, ovvero una selezione personale di dieci luoghi tranquilli di Londra dove trovare sollazzo, pace e un pizzico di beatitudine
Londra è una città meravigliosa ma io, dopo averci vissuto per ben undici anni, nel dicembre del 2012 ho deciso di lasciarla (ma questa è un’altra storia e un altro post).
Ci sono tornata due volte da allora, a distanza di sei mesi, per trovare una città rifiorita alla sua antica gloria pre crisi economica: la resilience  è, non a caso, una delle virtù che i londinesi possono vantare a buon diritto!
Più parigina, per certi versi, con i suoi nuovi locali in stile shabby chic  e uno shift  culturale ben visibile: da società che beve tè & birra nei pub a società che sorseggia caffè & vino al fresco (quando il tempo lo permette!)
Londra è anche una città dura: capitale finanziaria con una popolazione multi-etnica in costante aumento, incredibilmente costosa, competitiva ed esigente; più che in altre grandi città a Londra l’anonimità e l’individualismo sono esasperati, portando spesso a quella sensazione di sentirsi lonely  ma non alone, ossia soli in mezzo a tanta gente.
Ispirata da questa riflessione, ho buttato giù, quasi di getto, una piccola lista dei luoghi tranquilli di Londra, i miei luoghi di rifugio, pace e beatitudine, quelli in cui mi sono sempre sentita coccolata, quasi a casa ma lontana dal trambusto cittadino: luoghi in cui passare dei momenti in solitudine (alone)  senza sentirsi soli (lonely).
Prima di passare in rassegna i posti che ho selezionato vorrei però menzionare brevemente i parchi di Londra, che è forse una delle città più verdi al mondo.
La pioggia frequente contribuisce a far crescere dei giardini rigogliosi che, appena spunta il sole, sono presi d’assalto da londinesi, turisti e cani.
Ogni parco ha una sua caratteristica peculiare: Hyde Park è sconfinato, St. James Park è famoso per la sua popolazione di scoiattolini rossi, Regent’s Park è un eden di rose profumate.
Il mio parco preferito però rimane Hampstead Heath, sulla collina di Hampstead appunto, non solo per la vista mozzafiato sulla città, ma anche perché è uno dei parchi più selvaggi, con la sensazione di essere in aperta campagna, nel quintessentially English countryside, pur trovandosi a pochi chilometri dal centro di Londra.
Tengo a precisare che ci sono molti altri luoghi che ho omesso, e che questa lista continuerà ad evolversi e arricchirsi perché, come ha scritto Calvino nel suo Le Città Invisibili, una delle caratteristiche delle città è quella di non rimanere mai uguali a se stesse.

1) Electric Cinema.
191 Portobello Road, Notting Hill.
Nel cuore di Notting Hill, l’Electric Cinema è uno dei tanti cinema indipendenti di Londra con un feel retro.
La sua peculiarità, a parte l’inusuale selezione di film indipendenti e d’autore, è quella di avere un bar dentro la sala (prima dell’inizio del film e durante l’intervallo si possono ordinare bevande e snack da consumare al proprio posto) e dei comodissimi divani letto!

Electric-Cinema_02

2) Kyoto Garden.
Holland Park,
Ilchester Place W8 (vicino Notting Hill).

Ho scoperto il giardino giapponese di Holland Park solo l’estate scorsa.
Come abbia potuto perdermi tanta pace, serenità e bellezza a poche stazioni di autobus da casa, ancora lo ignoro!
L’armonia giapponese si sposa con la vegetazione britannica rigogliosa, intensa e selvaggia.
Dalle pietre della consapevolezza, al giardino zen, ai ruscelli zampillanti di carpe giapponesi, Kyoto Garden è una vera oasi nel cuore della giungla metropolitana londinese.
Nonostante sia ancora una gemma nascosta alle orde di turisti, eviterei di visitarlo durante i week end.

3) Triyoga.
6, Erskine Road, Primrose Hill.
Triyoga è il centro dove mi sono formata.
Nonostante sia uno dei centri yoga più affollati di Londra, rimane il mio rifugio prediletto.
Ci sono tre sale per lo yoga, una grande varietà di trattamenti e un delizioso caffè che prepara squisiti pasti vegani e rigeneranti centrifughe.

triyoga london

4) Manna.
4, Erskine Road, Primrose Hill.
Posso serenamente affermare che Manna è il mio ristorante preferito in assoluto.
Un ristorante vegano con piatti così nutrienti, sofisticati ed elaborati che non sacrificano assolutamente il gusto in favore dell’etica.
Ci sono andata tantissime volte, da sola e in compagnia, e non mi ha mai deluso.
Il menu cambia ciclicamente e i main course, che si ispirano alla cucina inglese, indiana, medio orientale, greca ed italiana, sono assolutamente fusion ed originali.
Di solito ordino un piatto principale con un buon bicchiere di vino e mi concedo un dessert accompagnato da una tisana alla cannella, arancia e chiodi di garofano.

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5) Burgh House.
Hampstead.
Situata nell’incantevole villaggio di Hampstead, Burgh House è un’antica mansion ristrutturata perfetta per l’ora del tè.

Burgh House London

6) Keats House.
10, Keats Grove, Hampstead Heath.
Alle pendici del parco di Hampstead Heath la casa dove John Keats ha vissuto la sua storia d’amore platonica con Fanny Brawne è perfetta per fermarsi a riposare, a leggere un libro e ad assorbire le energie poetiche del luogo.
D’estate è possibile improvvisare picnic in giardino e godere dei vari eventi di musica, teatro e poesia che riportano in vita questa piccola casa-museo.

keats house

7) Almeida Theatre.
Almeida Street, Islington.

Un piccolo teatro contemporaneo che osa con scelte che provocano, ispirano e sorprendono.
L’atmosfera è cosi intima che pare di trovarsi sul palco, insieme agli attori.

Almeida-theatre-bar

8) Yoga on the Lane.
105 Shacklewell Lane, Dalston Kingsland.
Una yoga boutique molto ricercata che serve la clientela alternativa di East London.
Specializzata in yoga dinamico, offre anche trattamenti ed è affiancata da un caffè dove gustare brunch e spuntini.

Yoga-on-The-Lane

9) Dalston Eastern Curve Garden.
3 Dalston Lane, Dalston Junction.
Un’altra recente scoperta è questo giardino interattivo con gazebo, poltroncine, cuscini e un bar.
Si possono portare i bambini a vivere divertenti esperienze di orto didattico oppure si può sorseggiare un buon bicchiere di vino o una birra biologica mentre si assiste a gig  (concertini) di musica dal vivo di vario genere, dal rock al folk al jazz.

EasternCurveGardenExterior

10) Daunt Books.
83 Marylebone High Street.

Di solito preferisco i negozi indipendenti alle grandi catene ma Daunt Books di Marylebone è una libreria magica, non solo perché specializzata in libri di viaggio, ma per la sua atmosfera sospesa nel tempo in una delle vie più parigine di Londra.

daunt books

 

Enjoy the Journey across my quiet London!
Pace + Luce + Amore
Sylvia @ UGY
www.urbangipsiyoga.com


Urban Gipsi Yoga

Informazioni su Urban Gipsi Yoga

Dopo dieci anni di lavoro in editoria a Londra,Silvia decide di cambiare vita, di abbandonare la città per la campagna, e di dedicarsi a tempo pieno alla sua passione più grande: lo yoga.  Ama smodatamente i libri, il suo gatto Gilbert, l'India, e l'arte in tutte le sue forme (non necessariamente in quest'ordine!).  Vive a Fabriano (AN) dove insegna yoga, tiene seminari a tema, e organizza eventi yogici. Collabora con diverse testate editoriali e sta scrivendo un libro per bambini per rimanere in contatto con la creatività, lo spirito e lo stupore bambineschi.  Urban Gipsi Yoga cura la rubrica "Gipsi Yoga Style", parlando di natural lifestyle.

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