Piccola cronaca in Insta-pics del mio compleanno parigino.
Un compleanno perfetto non può che iniziare con una colazione speciale: una tazza di Sencha e i deliziosi dolci di Sadaharu Aoki, uno dei migliori Maestri Pasticceri di Parigi.
“Delicious!”
When I hear this from people with their mouths full of my pastries and a smile on their face,
I would always say: “Good, but I can do even better!”
This is a motto of my everyday life.
I miei regali: rose e camelie.
Del come e perché io abbia finalmente avuto la mia Chanel di compleanno magari vi parlerò un’altra volta.
Vi basti sapere che è stato un inaspettato regalo di mio papà e che quando ho visto dal vivo in rue Cambon la famosa matelassé borchiata della collezione Paris-Dallas, ho avuto un nodo in gola di puro Amore e ho capito che finalmente ci eravamo trovate, la mia doppia CC ed io.
Una cosa che ho sempre adorato fin da bambina sono i picnic e così ho scelto un piccolo parco del VII arrondissement, l’ombra di un melo e un panier garni rigorosamente bio dell’Épicerie Générale per spegnere la mia candelina.
La torta?
Un delizioso Ispahan gigante di Pierre Hermé, naturalmente!
I wore: shorts, Stella McCartney; top, Oysho; denim shirt, Momotaro Jeans; bakelite bangles, vintage; rings, courtesy of Monica Maestrelli Designs; pique à chignon, bought in Kyoto; sandals, Lanvin; earrings, Cartier; sunglasses, courtesy of Pollipo’.
Un altra cosa super romantica da fare a Parigi in un giorno di sole è una gita in bicicletta, e se ve lo dico io (che sono una nemica mortale dei velocipedi) vi potete fidare!
La prima fase del noleggio è un po’ complicata ma, non appena entrati in possesso del vostro prezioso codice, Parigi sarà letteralmente ai vostri piedi.
Pedalare veloci prima del tramonto dal Canale Saint Martin fino a Place de la Bastille e poi lungo rue de Rivoli, con il sole in faccia e il vento nei capelli, è felicità pura.
I wore: dress, JP Gaultier; haori vintage, bought in Kyoto; bag, Chanel courtesy of Rent Fashion Bag; gold necklace, a Xmas gift; sautoir, Antoine et Lili; sunglasses, courtesy of Pollipo’.
E dopo una cena romantica da Garance (presto la cronaca in un post dedicato a tutte le mie nuove scoperte gastronomiche) niente di meglio di una pedalata lungo i boulevard e i quai deserti, fino alla Tour Eiffel… giusto in tempo per il magico momento degli sbrilluccichi che riesce sempre a farmi sciogliere d’Amore per Parigi, proprio come la prima volta.
That’s so beautiful. Wish I could spend my birthday in this way…!!! I’m jealous..!!! It’s damn beautiful…!!!
Yes, was a damn beautiful birthday 🙂
Tesora, meraviglia delle meraviglie… tutto *-* La Chanellina, certo, ma anche quello splendido déjeuner sur l’herbe, o il giro in Vélib’ (uh, mi ricordo la sonora fregatura che ci prendemmo Francesco ed io una volta :D).
Un bacione :***
Amica paura!!!
Non è che vi hanno addebitato sulla carta i 150 euro di caparra per il Vélib’?!?
Noi abbiamo penato un po’ per fare la registrazione iniziale e ci hanno addebitato 5 euro invece che la tariffa giornaliera di 1,70 ma tutto sommato ci è andata bene 😀
Baci tesora :-***
Sbagliato!Scusa il doppione.Fabiana
Cara Roberta, questa cronaca e’ il sogno che ogni donna vorrebbe fare: il viaggio,il regalo, le ghiottonerie da assaporare e i momenti perfetti da ricordare.Buon compleanno cara.Fabiana
Grazie amica!!!
E’ stato davvero tutto perfetto!
Perfino il Signor G. che è stato buono e paziente come non mai e si è subito il pellegrinaggio da Chanel senza nemmeno un sospiro di noia!
Un abbraccio grande!
wow direi che è stato proprio un compleanno notevole!
E’ stato davvero indimenticabile 🙂
Che bel resoconto *___*!!! E che regalo meraviglioso!!! <3
Essì, sono proprio innamorata della mia borsettina 🙂