E’ ormai Estate inoltrata, Stagione del cuore di ogni Gypsetter che si rispetti e tempo di Viaggi in Terre vicine e lontane.
Pronte a preparare una valigia in perfetto stile Gypset?
1) Partiamo proprio dalle valigie.
Se avete delle LV vintage tanto meglio ma, anche in mancanza di un involucro così chic, l’accessorio da viaggio essenziale è una targhetta per i bagagli assolutamente originale e riconoscibile.
Shop Latitude propone dei coloratissimi camel tassels indiani, che ovviamente sono già balzati in cima alla lista dei miei #maipiùsenza!
2) Assolutamente fuori luogo in Città, le cavigliere diventano imprescindibili in Vacanza, meglio ancora se tintinnanti come quelle a sonagli del Kathakali.
Battiato docet.
3) Frida è sempre una buona idea.
Quindi via libera a teschi, ex voto, conchiglie, rose, scialli… o semplicemente a una borsa di tela, dedicata ad una delle icone di stile indiscusse del ‘900.
4) La perfetta Gypsetter in spiaggia aborre la lycra e sceglie il crochet.
Ve lo dice una che ha avuto il suo primo costumino all’uncinetto (rigorosamente rosso e fatto a mano da mia nonna) all’età di 6 anni!
5) Vi ho mai parlato della mia adorazione per le collane africane di perline di vetro?!
La mia amica Urban Gipsi Yoga ha scovato questa designer che fa gioielli coloratissimi e cheap, perfetti per un’ Estate Gypset!
It’s Summer Time!
Are you ready for holidays and travels?
And are you ready to put in your suitcases the Gypset Summer Essentials?
1) The most chic luggage tags are these colorful camel tassels from India.
You can find it on Shoplatitude.com
2) Wear clinking anklets on holidays is joyful and chic.
3) Frida is always a good idea!
Then during the summer feel free to wear ex-voto, skulls, shells, roses, shawls… or simply a bag to celebrate Frida’s beauty.
4) The perfect Gypsetter on the beach wears only crochet bikinis!
(I had my first one when I was 6 years old!)
5) I love african necklaces and my friend Urban Gipsi Yoga found a brilliant designer that made colorful and very cheap african jewels!
Ph. credits:
Shoplatitude; Nadkamadewithlove; Dezsobysb; ThanduLundi.
Ho sempre odiato i costumi all’uncinetto, ricordo come un trauma infantile il costume bagnato che pesa 100 chili e, innevitabilmente, scende… Il resto lo approvo 😉
Ma dai?!?
Sai che io non ho ricordi a proposito di questo inconveniente?!?
Che abbia rimosso?!? 😀
Ma io ti devo ringraziare! Hai dato un nome a un gusto che non sapevo come definire!! A D O R O 🙂
😀 Evviva! Sono contenta!
In realtà io sto solo diffondendo il verbo della guru Julia Chaplin che mi ha folgorata con questa rivelazione del gypset qualche mesetto fa 😀
meraviglia le targhette colorate!!!!! quel sito è il Male……ho già trovato come spendere tutti i soldi delle vacanze…..(beh, però ci sono un sacco di spunti per il DIY!!!)
Infatti: DIY forever!
Io spero di trovare dei camel tassel cheap in India, altrimenti non escludo di cimentarmi nell’impresa di replicarli 😀
D’altronde mia nonna mi aveva insegnato a fare i pon pon di lana quando ero bambina…
sì, dai, non è difficile, e poi anche i gri-gri si possono replicare, si ricicla un bel moschettone e via di nastri, perline, fiocchetti, charms, così se ne possono fare anche di abbinati ai colori del look….
dev’essere questo tempo di M (scusa, ma l’incipit del tuo post oggi proprio non ci prende, eh, qui a Bologna sta diluviando con enfasi) che porta a pensare a colori!
Non mi dire nulla: qui piove incessantemente da giorni che neppure il monsone indiano e un fulmine mi ha anche fatto fuori il frigorifero 🙁