Eri Sol Bijoux. 4

Qualche settimana fa il mio amico Simone mi ha mandato il link di una designer di gioielli ed è stato amore a prima vista: le collane in stile balinese di Eri Sol bijoux sono incantevoli come i miei ricordi di Bali, un’Isola che mi è rimasta letteralmente nel cuore.
Ho contattato Erica e ho scoperto che, dopo aver lasciato Milano, è approdata nientepopodimenoche  nelle Marche passando però per l’Australia e così ovviamente ho voluto saperne di più, sulle sue collane e sulle sue avventure in giro per il Mondo.

A few weeks ago my friend Simone sent me a link of a jewelry designer and I fell in love with the Eri Sol balinese necklaces: they are lovely like my memories of Bali, a wonderful Island that stay alive in my heart.
So I wrote to Erica and I discovered that she left Milan to live in Le Marche, passing through the Australia!
Then, of course, I had to know more about her jewels! 

A few years ago Erica went to Bali and she fell in love with this charming island and its magical and mystical side.
She decided to change her life, so she left her job in Milan and she went to live in Australia for three years.
Here, she found also her Love: an italian boy from Le Marche!
After the Australian experience Erica went back to Bali and she started making lovely necklaces, inspired by a traditional jewel received as a gift, that became her personal talisman.
Erica produces her jewels with beautiful stones mixed according to the colours and the features; she uses also silver bells, colorful tassels that are reminiscent of sacred mala and a lovely silver logo to leave her signature.
All the jewels symbolize the magical bond that exists between Erica and her beloved Island and come to you kept in a little bag made with batik, a traditional fabric from Indonesia.

– Da Milano, all’Australia fino alle Marche. Raccontaci qualcosa di te!
– E’ partito tutto da Bali: l’inizio è proprio l’Isola.
Sono partita per un viaggio di piacere in Indonesia e ho incontrato persone e visitato luoghi che mi hanno aperto ad una visione del tutto nuova del mondo, molto diversa rispetto alla mia quotidianità.
In quel periodo lavoravo in un’agenzia di moda milanese, la B-talent scout, ma quel viaggio fece scattare qualcosa di magico all’interno del mio Io.
Ho lasciato il mio lavoro e sono partita per l’Australia dove ho vissuto per quasi tre anni con otto ragazze che sono diventate la mia famiglia.
E in Australia ho trovato anche l’Amore… un amore Marchigiano! Assurdo…vero?!?
Ed ora eccomi qua!
Bali è la mia Isola che non C’è, il luogo dove la mia creatività è diventata un momento di rigenerazione, e la porto sempre nel mio cuore come anche la mia cara Australia.

– Come nascono le tue collane? Da dove trai ispirazione?
– L’ispirazione per le mie creazioni naturalmente viene dall’Isola di Bali.
Durante il mio viaggio in Indonesia mi fu regalata una collana di Unakite da una ragazza del posto, e da quel giorno quel gioiello è entrato a far parte di me.
Forse quella pietra era ciò di cui avevo bisogno in quel momento, non te lo so dire… so solo che si è creato un legame magico!
Così, finita la mia esperienza australiana, sono tornata per altri due mesi a Bali e ho cominciato a creare le mie collane.

– I dettagli dei tuoi gioielli sono molto curati: i sacchettini in batik, le medagliette in argento, le nappe colorate e i campanellini. Immagino che niente sia lasciato al caso e che tutti questi elementi abbiano un significato particolare per te.
– Tutti gli elementi che scelgo per le mie creazioni nascono da un impulso, nulla è calcolato!
Le mie prime collezioni esprimono tutto quello che Bali mi ha trasmesso: l’aspetto magico e mistico dell’Isola ha influenzato profondamente i miei gioielli.
Le nappe colorate per esempio evocano il mala, un oggetto sacro usato principalmente durante le pratiche meditative.
I campanelli in argento sono di derivazione Thai e i sacchettini di cotone che custodiscono i miei gioielli sono dei batik indonesiani, un ulteriore riferimento al mio legame con l’Isola.
E infine la targhetta con il mio logo (EriSol) per lasciare un segno riconoscibile e riconducibile alla mia personalità!

– E infine le pietre: come le scegli e come le abbini tra loro?
– La scelta e l’abbinamento delle pietre è un momento davvero speciale!
Di solito le osservo e mi lascio trasportare dall’emozione che mi trasmettono in quell’istante.
C’è tuttavia anche una piccola componente più razionale perché quando creo un gioiello approfondisco anche i miei studi sul significato di ogni singola pietra, per armonizzarle tra loro.
E infine ci sono i dettagli puramente estetici come l’abbinamento dei colori del filo e delle nappe.
Posso dirti che la nascita di una creazione artigianale è sempre qualcosa di unico e di speciale, quasi magico… come magico è il legame con la mia Isola che si rinnova e nasce a nuova vita con ogni gioiello ed ogni persona che lo indosserà!