Ho incontrato Giulia Miscali per conoscere il mondo di Rue De Fleurs Monaco e parlando con lei è stato subito evidente quali sono le sue grandi passioni, oserei dire i suoi Amori: le borse e i fiori.
Tutto ha avuto inizio circa un anno fa a Monaco, quando Giulia cercava di trovare il nome per la sua linea di borse ed accessori. L’idea nacque proprio la notte del 19 febbraio (quella del suo compleanno) quando scoprì quasi per caso che la via in cui abitava, Avenue de Grande Bretagne, un tempo si chiamava Avenue de Fleurs e che aveva cambiato nome proprio in quella data.
Naturalmente Giulia pensò che fosse un segno, legato alla data del suo compleanno e alla sua passione per i fiori e così decise il nome: Rue de Fleurs Monaco.
Perfetto per raccontare il Principato di Monaco all’estero, ma da un altro punto di vista, quello meno lussuoso, semplice come la Provenza ed adeguato ad un marchio che ha il suo punto di forza in un prodotto di qualità, 100% made in Italy ma posizionato in una fascia di mercato più accessibile.
Tre sono le caratteristiche che differenziano il brand di Giulia.
– La prima naturalmente è la qualità dei materiali e la lavorazione handmade fatta in Italia.
– La seconda caratteristica è il design semplice, classico, elegante, leggero ma soprattutto senza tempo. Giulia infatti mi ha raccontato le sue borse così: “Vorrei che i modelli che ho fatto e che farò oltrepassassero le stagioni, per poterli portare sempre con noi”.
– L’ultima caratteristica degli accessori Rue des Fleurs Monaco è la grandissima attenzione per i dettagli: gli interni delle borse ad esempio vengono realizzati con gli stessi materiali pregiati usati per l’esterno e sono coloratissimi e molto originali.
Ogni borsa Rue des Fleurs Monaco corrisponde ad un numero civico della vecchia Rue des Fleurs.
La prima a debuttare sul mercato è stata “Le Sac 22”, il numero preferito di Giulia.
Ma ad oggi la borsa “icona” che rappresenta più di tutte le altre lo stile del brand, è il secchiello “Le Sac 24”.
Alla fine della nostra chiacchierata Giulia mi ha confessato un sogno: le piacerebbe in futuro aprire un Concept Store dove unire la sua passione per i fiori e per gli accessori.
Un luogo speciale dove entrare, acquistare una borsa, chiedere la realizzazione di una composizione floreale e, perché no, assaggiare un dolcetto. Ma soprattutto un luogo dove tutto è fatto con grande amore e passione.