Eccomi qua con le mie cronache mondane da Vienna per raccontarvi, come promesso, l’ultimo ballo della Stagione invernale a cui io e un recalcitrante Signor G. abbiamo preso parte durante il nostro week end di San Valentino nella capitale austriaca.
Iniziamo con il dire che l’esperienza di un Ballo Viennese, se non siete dei ballerini provetti, sarà per forza di cosa scioccante.
I tutorial su YouTube e i corsi espressi di Valzer sono totalmente inutili perché, per quanto possiate aver diligentemente studiato il giro naturale e il giro rovescio, nel momento in cui vi ritroverete al centro di una sala affollata dove tutti volteggiano selvaggiamente, sarete colti da vero e proprio terrore.
Da lì in avanti sarà praticamente una Caporetto: inizierete ad inciampare nell’orlo del vostro vestito rigorosamente floor-length, voi e il vostro cavaliere sarete squadrati con disapprovazione da tutte le anziane coppie arcigne presenti in sala e la vostra unica consolazione (mentre cercate disperatamente di salvarvi dal vortice di ballerini e di darvela a gambe) sarà la presenza di numerose coppie di giapponesi ed americani che probabilmente ballano perfino peggio di voi!
Ovviamente ci sono anche dei lati positivi: per esempio quando vi ricapiterà di poter infilare un paio di guanti Opera e di posarvi sui capelli una tiara scintillante?!?
Quindi amiche, nel caso in cui vi ritrovaste a partecipare ad un Ballo Viennese, ecco la rigida Etiquette a cui dovrete attenervi concentrata in poche pillole:
♥ L’abito sarà rigorosamente lungo (mi raccomando, l’orlo deve sfiorare il pavimento!)
♥ E’raccomandabile indossare un paio di calze sotto al vestito e un paio di scarpe da ballo chiuse.
In passato le ragazze senza calze venivano guardate con disapprovazione e considerate “ragazze facili” e questa regola ha attraversato indenne secoli di emancipazione femminile per arrivare fino ai giorni nostri.
Quindi amiche mie mettetevi l’anima in pace, ignorate le americane con sandali dorati e piedi abbronzati al vento e rassegnatevi alle calze color carne (brrrr…)
♥ Il vestito sarà preferibilmente senza maniche e indosserete un paio di guanti Opera al gomito.
♥ Scegliete una borsetta da sera microscopica e che non vi sia d’intralcio mentre ballate.
No, per ovvi motivi alle clutch e no alle borse a tracolla (quindi lasciate a casa anche la Chanel!).
E per il vostro cavaliere?
♥ Abito scuro o black tie (l’Etiquette austriaca prevede anche l’abito di gala tradizionale ma solo per gli autoctoni).
♥ Nel caso in cui la scelta ricada sullo smoking è essenziale che le scarpe siano quelle giuste: un paio di Oxford in vernice nera o (per i più audaci) un paio di slippers in velluto.
♥ Le calze maschili da sera sono rigorosamente nere e saranno in seta o cachemire.
♥ Il cravattino dello smoking deve essere annodato a mano.
♥ La fascia in seta (cummerbund) è considerata superata: per non sbagliare optate per le bretelle.
♥ Nel caso in cui scegliate un semplice completo scuro al posto dello smoking è bene indossarlo con una cravatta sobria e preferibilmente scura.
I wore: dress, Les Copains Couture vintage; opera gloves, vintage; bracelets, Kontessa; tapestry bag, Adored Vintage; headband, Nasty Gal.