Se Lucy e Charlotte, le protagoniste del romanzo di E. M. Forster Camera con Vista, avessero soggiornato anche nella città di Venezia oltre che in quella di Firenze durante il loro viaggio in Italia, sarebbero sicuramente rimaste affascinate dalla vista che si può godere dalle finestre dell’Hotel Concordia, l’unico in tutta la Laguna ad affacciarsi su quella che è considerata una delle più belle piazze al mondo.
Qui basta aprire le imposte per ammirare e respirare tutto l’incanto della città lagunare: i marmi policromi della Basilica di San Marco che scintillano nel sole, l’aria salmastra, le grida dei gabbiani, la sagoma maestosa del parón de casa (il campanile alto quasi cento metri che si erge solitario in un angolo della piazza) e la perfetta proporzione di portici e procuratie, con archi e finestre che sembrano susseguirsi identici all’infinito.
L’hotel Concordia sorge nella Piazzetta dei Leoncini, nell’edificio che ospitò un tempo l’antica Osteria La Rizza, una delle storiche locande veneziane di Piazza San Marco che per centinaia di anni hanno accolto viaggiatori provenienti da tutto il Mondo.
Le altre ormai scomparse furono l’Osteria o Hospicium della Stella, che nel 1483 ospitò un’Ambasceria dei Turchi, l’Osteria alla Serpa o alla Cerva, “dotata di una buona stalla per i cavalli”, e l’Osteria alla Corona dove in tempo di peste alloggiò un Ambasciatore Turco perché, per timore del contagio, nessun nobile veneziano l’aveva voluto ospitare.
Pensate che l’Osteria la Rizza è ricordata perfino nelle guide di viaggio ottocentesche come “albergo raccomandabile” e che le sue stanze costavano, secondo la tariffa del 1868, da 2 a 3 lire!
All’inizio del XX secolo il Signor Tiberio Beggiato acquistò la locanda trasformandola in un albergo e, dopo tre generazioni, è ancora la sua famiglia a gestire l’attuale Hotel Concordia, combinando con garbo i comfort moderni con la tradizione della più antica ospitalità veneziana.
Durante il mio soggiorno ho fatto una piacevole chiacchierata con la direttrice dell’hotel, la Signora Carmen del Pezzo, che mi ha raccontato tutti questi aneddoti storici accogliendomi in un delizioso salotto arredato con preziosi tessuti veneziani e lampadari Fortuny.
L’Hotel Concordia ha camere eleganti ed accoglienti con vista su Piazza San Marco, un bar dove sorseggiare un cocktail o bere un caffè in un ambiente raccolto e raffinato e un piccolo ristorante interno pensato per offrire agli ospiti tutte le delizie della cucina veneziana, cucinate con prodotti di stagione e il più possibile a km zero.
Per un soggiorno assolutamente romantico (specialmente se visiterete Venezia durante la bella stagione) vi consiglio di scegliere una delle Suite con accesso alle vecchie altane veneziane, piccole terrazze private affacciate sullo splendore della Serenissima, dove potrete anche far colazione o cenare a lume di candela con ai vostri piedi uno dei panorami più belli al mondo!