#UncommonTravel. L’Andana. 1


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Ho scritto spesso che per me un hotel non è mai un semplice luogo dove trascorrere la notte, ma bensì un posto di cui conservare un ricordo speciale: l’hotel per me è parte del Viaggio, è la mia “home away from home” e il mio rifugio.
A volte poi può succedere che un hotel sia così speciale da valere da solo un Viaggio e da diventare esso stesso la destinazione finale: L’Andana è uno di questi e si capisce subito, appena varcato l’imponente cancello che si apre su uno scenografico viale di cipressi e pini secolari, che un soggiorno qui sarà sicuramente un soggiorno fuori dal comune.
L’antico palazzo che oggi ospita L’Andana un tempo fu la Villa Medicea che accoglieva la Corte del Granducato di Toscana durante la stagione estiva e fu proprio da questo luogo, che amava molto, che il Granduca Leopoldo II diede avvio all’immensa opera di bonifica della Maremma.
La Villa è collegata all’altro corpo principale, la Fattoria, da uno spazio suggestivo che accoglie la lobby e la reception dell’hotel: un vero e proprio giardino d’inverno inondato di luce, che lascia entrare dalle grandi vetrate tutto lo splendore del paesaggio maremmano.
La prima cosa che abbiamo scoperto arrivando in questo luogo magico è stata l’etimologia del nome: le Andane sono i corridoi di terreno che separano due file parallele di alberi e qui, se si lascia correre lo sguardo fino all’orizzonte, le colline ricamate di andane si susseguono a perdita d’occhio, per cedere il passo solo ai boschi e alla fitta e selvaggia macchia mediterranea.
I 500 ettari della Tenuta La Badiola infatti circondano L’Andana con boschi, uliveti centenari e vigneti di Vermentino, Viogner, Cabernet Sauvignon, Merlot, Alicante e Syrah; i prodotti della Tenuta sono il pregiato And’Olio, ricavato da varietà di olive Leccino e Moraiolo raccolte a mano e spremute a freddo, e i vini che prendono il loro nome dalla Fonte dell’Acquagiusta, una sorgente sotterranea che sgorga naturalmente dalla roccia e che dà vita e fertilità alle terre e agli abitanti della Tenuta fin dai tempi di Leopoldo II.
E’ per forza di cose la Terra Toscana, con i suoi colori caldi e la sua luce, il vero genius loci de L’Andana che è stata oggetto di un intervento di restyling da parte dell’architetto Ettore Mocchetti, che ha lasciato inalterata l’anima agreste di questa antica residenza medicea e ha creato una sapiente soluzione di continuità tra gli interni e la Natura circostante, mescolando i colori neutri e polverosi della Terra con gialli ocra accesi, arancioni luminosi e porpora intensi, per un effetto finale di grande eleganza e suggestione.
Ed è proprio questo fascino senza tempo da dimora di campagna toscana la caratteristica peculiare de L’Andana, che incarna alla perfezione l’essenza di The Leading Hotels of the World: una collezione di alberghi indipendenti, tutti diversi gli uni dagli altri e tutti caratterizzati da dettagli affascinanti e fuori dal comune, che offrono al Viaggiatore il lusso di un’esperienza speciale e di una prospettiva assolutamente unica.
Così durante il mio soggiorno ad incantarmi non è stata solo la mia lussuosa Suite, una vera e propria dimora privata con una sala da bagno da sogno, ma i tanti piccoli dettagli ed istanti speciali che hanno contribuito a farmi soccombere al fascino del luogo, rendendo la mia permanenza indimenticabile: il panorama incantevole che potevo godere dalle mie sette finestre, il giardino profumato di lavanda e fitto di ulivi argentei, le lenzuola di lino, le serate passate all’aperto a chiacchierare tra lucciole e stelle,  le cene gourmet alla Trattoria Enrico Bartolini, i mazzi di peonie in camera, il profumo dei gelsomini, le sorprese golose della buonanotte, la luce dorata dell’alba, l’erba umida di rugiada durante la lezione di yoga del mattino e le pedalate tra i vigneti.
Ma soprattutto quell’atmosfera speciale e quel servizio pieno di attenzioni, ma al tempo stesso friendly e rilassato, pensato per mettere a proprio agio l’ospite e per farlo sentire fin da subito come a Casa.

Perché se è un dato di fatto che in tutti gli hotel si può dormire, è anche vero che solo in pochi si può sognare, e L’Andana è uno di quelli.

N.B. L’Andana è un hotel pet-friendly e anche i vostri amici a quattro zampe si sentiranno subito a casa grazie al welcome kit pensato appositamente per loro! 

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Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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