L’azienda vitivinicola Fioravanti Onesti ha una storia antica ed affascinante almeno quanto quella degli antenati degli attuali proprietari, tra i quali si possono annoverare addirittura San Romualdo (nato dal Duca Sergio degli Onesti e da Traversara Traversari) e quel Nastagio degli Onesti la cui storia d’amore è narrata nella Quinta giornata del Decamerone di Boccaccio, dedicata agli amori contrastati che si sono risolti felicemente.
Fondata all’inizio dell’Ottocento dal Barone Francesco Onesti divenne ben presto una delle tenute che meglio contribuivano al progresso agricolo del trevigiano, come riportato dallo storico Antonio Caccianiga nel suo “Ricordi della provincia di Treviso” del 1874 dove viene decantato l’aspetto florido delle viti, la cura nella coltivazione e “l’assidua ed intelligente vigilanza”.
L’attuale proprietario, Alvise Fioravanti Onesti, porta avanti con grande impegno e passione la tradizione vitivinicola di famiglia nel rispetto della natura, del naturale ciclo delle stagioni e del prodotto finale ed accoglie i visitatori curiosi di conoscere i suoi poderi nell’incantevole cornice di Villa Onesti, un’antica villa veneta immersa nella quiete della campagna trevigiana, che conserva una splendida torre ed una meridiana del XVII secolo, resti della grandiosa Villa da Lezze progettata dal famoso architetto Baldassarre Longhena ed andata persa in un misterioso incendio.
Accompagnandovi in una passeggiata attraverso i vigneti e il giardino della villa con il suo frutteto biologico, seguita poi da una degustazione delle migliori etichette, i proprietari saranno felici di raccontarvi con simpatia e semplicità la storia della loro azienda, la particolare vocazione dei terreni di San Biagio di Callalta per la coltivazione della vite e tutto il sapiente e faticoso lavoro che c’è dietro una bottiglia di vino.
Qui siamo sulla Strada dei Vini del Piave, forse meno conosciuta della famosa strada del Prosecco, ma altrettanto interessante da un punto di vista eno-gastronomico.
Questo percorso segue per 170 chilometri le rive del fiume Piave, suddividendosi a sua volta in tre itinerari, e la tenuta Fioravanti Onesti sorge proprio lungo il primo, denominato “Le vigne dei Dogi”, che rievoca il legame storico e culturale di questa zona con gli antichi possedimenti della Repubblica di Venezia.
In questa terra votata al Prosecco il vino che meglio rappresenta la Cantina Fioravanti Onesti è sicuramente il Prosecco DOC Millesimato, da uve Glera in purezza, vinificato con il metodo Charmat lungo e rifermentato su lieviti selezionati.
Con il suo perlage fine e persistente e con le sue note di pesca bianca e crosta di pane è un vino perfetto per l’aperitivo o il tutto pasto.
Sono però altrettanto interessanti anche il Pinot Grigio delle Venezie, con i suoi sentori di fiori d’acacia e di frutti a polpa bianca e il Cabernet Franc vinificato in purezza, con il suo tipico profumo erbaceo e di fiori di campo.
Vi ricordo che le degustazioni in cantina si effettuano solo su prenotazione (chiamando il numero 0422.797118) ma che per assaggiare i vini Fioravanti Onesti non dovete necessariamente concedervi un week end nel trevigiano, ma potete acquistarli nello shop online dell’azienda a prezzi davvero vantaggiosi.