La pasticceria tradizionale giapponese si chiama Wagashi ed ubbidisce, come tutto ciò che riguarda il Paese del Sol Levante, a canoni estetici ben precisi: i dolci sono graziosi e delicati come origami e preparati per lo più con ingredienti di origine vegetale come il riso e i fagioli azuki.
Ammetto che gli ingredienti non sembrano particolarmente allettanti per i nostri palati occidentali, ma dovete fidarvi e dare alla pasticceria giapponese una possibilità: io mi ci sono accostata con un pizzico di pregiudizio ma ne sono rimasta letteralmente folgorata e, durante i miei due viaggi in Giappone, i dolci a base di pasta di fagioli azuki sono diventati la mia personale ossessione.
5 wagashi (dolci tradizionali) che dovete assolutamente assaggiare durante un viaggio in Giappone.
♥ Ogura anpan.
Sono dei panini dolci ripieni di anko (marmellata di fagioli azuki) e ricoperti di semi di papavero o di sesamo e sono in assoluto i miei dolci del cuore e la mia colazione ideale che, ve lo confesso, consumerei a qualsiasi latitudine con buona pace dei nostrani croissant.
Questo dolce è uno dei più popolari e lo troverete con grande facilità ovunque, dalle pasticcerie ai supermercati, fino ai distributori automatici di cibi e bevande che popolano le stazioni.
Qui la ricetta, caso mai vi venisse voglia di realizzarli a casa.
♥ Dorayaki.
Sono dei dolcetti preparati con una pasta soffice simile al nostro pan di spagna e ripieni con l’immancabile anko. I più buoni che ho mangiato provenivano da Tsuruya Tokuman, una storica pasticceria di Nara che vi consiglio assolutamente di visitare se ne avrete l’occasione.
♥ Mochi.
Sono dolcetti a base di riso glutinoso che, quando vengono farciti con l’immancabile pasta di fagioli azuki, prendono il nome di daifuku mochi.
I Daifuku vengono declinati in una grande varietà di forme e colori e possono essere aromatizzati con l’artemisia (i yomogi daifuku di colore verde) oppure avvolti in foglie di ciliegio o di camelia, a seconda della stagione.
Nelle versioni più creative questi dolcetti vengono farciti con un ripieno a base di fragole (ichigo daifuku) o di pasta di melone.
♥ Yokan.
Dolcetti gelatinosi a base di agar agar e pasta di fagioli azuki o pasta di fagioli white kidney (in questo caso lo yokan ha un aspetto traslucido, un colore latteo e un sapore più delicato).
Queste gelatine possono essere aromatizzate e colorate con il tè matcha ed arricchite con pezzetti di frutta.
♥ Anmitsu
E’ un dolce a base di gelatina di frutta e composta di fagioli azuki che viene spesso utilizzato per arricchire i deliziosi gelati giapponesi, declinati in moltissimi gusti diversi tra cui l’immancabile tè matcha.