Il secondo week end di Aprile siamo tornati in Alto Adige per partecipare ancora una volta ad uno degli eventi enologici più importanti del panorama italiano: Summa, lo storico appuntamento dedicato all’eccellenza vitivinicola internazionale organizzato da Alois Lageder a Casòn Hirschprunn e Tòr Löwengang, che quest’anno ha raggiunto il traguardo dei vent’anni.
Il leit motiv di Summa (appuntamento ormai irrinunciabile per produttori, operatori del settore e wine lovers) è quello della condivisione e della celebrazione, in un’atmosfera familiare ed accogliente, di una viticultura e di uno stile di vita green e sostenibili, anche attraverso l’esclusiva partnership con Demeter, marchio internazionale che certifica i prodotti provenienti da agricoltura biologico-dinamica.
Anche per l’edizione del ventesimo Anniversario si sono ovviamente riconfermati tre capisaldi di Summa: la certificazione Green Event ricevuta dall’Agenzia Provinciale per l’Ambiente (un marchio che identifica gli eventi realizzati con attenzione alla responsabilità sociale e alla gestione efficiente di risorse e rifiuti e in grado di creare valore aggiunto in Regione); il sostegno alla Casa della Solidarietà di Bressanone, cui verrà devoluto parte del ricavato della manifestazione e la collaborazione con “FAMOS – Oggetti speciali da persone speciali”, che ha visto la realizzazione dei badge d’ingresso affidati ancora una volta ai laboratori protetti della comunità comprensoriale Oltradige-Bassa Atesina.
La manifestazione si è aperta Sabato 8 Aprile con un’esclusiva Walking Wine Dinner che ha visto l’incantevole borgo medioevale di Magrè, illuminato da centinaia di fiaccole e candele, accogliere 600 fortunati ospiti per una meravigliosa cena che ha visto cimentarsi ai fornelli 7 stelle della cucina internazionale: Giancarlo Morelli, Anatoly Kazakov, i Fratelli Costardi, Norbert Niederkofler, Thorsten Probost e Yoji Tokuyoshi che ci hanno deliziato con piatti basati sui principi di stagionalità e regionalità, accompagnati dalle prestigiose etichette di ben 80 vignaioli!
Una cena incredibile che è culminata nello scenografico buffet di dolci curato da Hannah & Elia, il fine cooking catering da sempre al fianco di Summa, ed organizzata in partnership con “Care’s – The Ethical Chef Days”, il progetto ideato dal pluristellato Chef Norbert Niederkofler del Ristorante St. Hubertus del Rosa Alpina per trasmettere i valori di una gastronomia e una ristorazione sostenibili, in grado di rivolgersi direttamente ai consumatori e di prendersi cura del territorio, valorizzandolo e rispettando l’ambiente e i ritmi della Natura.
Valori perfettamente in linea con quelli di Summa e di Alois Lageder, che gestisce la sua azienda agricola come un organismo completo in cui la convivenza in equilibrio ed armonia tra Uomo, Piante ed Animali svolge un ruolo determinante.
Basti pensare all’esempio illuminato del podere Römigberg, dove tra i filari di viti pascolano mucche, asini e pecore e tutt’attorno crescono ulivi e nespoli: è da questo vigneto che nasce il Cor Römigberg, un Cabernet Sauvignon di eccezionale eleganza e complessità, che rispecchia alla perfezione non solo le peculiarità del terroir ma anche e soprattutto l’approccio consapevole, olistico e lungimirante alle risorse naturali.
