Se volete perdervi in un turbinio di sorrisi, colori, odori e sapori smarrite i vostri passi tra le bancarelle dei mercati di Margao o di Panjim a caccia di spezie, piccoli souvenir esotici e succulenti frutti tropicali.
A Margao i food market sono ordinatamente divisi in base agli ingredienti (frutta, verdura, pesce e carne) ma ahimè, i banchi dedicati alle spezie hanno perso gran parte della loro esotica bellezza da quando le polverine multicolori sono conservate in sterili sacchetti di plastica.
A consolarvi ci penseranno comunque le centinaia di ananas ordinatamente impilate, i sorrisi timidi delle pescivendole con le trecce ornate di gelsomini freschi e le montagne di marigold arancioni, da cui dita agili e pazienti ricavano incantevoli ghirlande votive.
Non dimenticatevi di fare una capatina nel mercato destinato all’abbigliamento, alla ricerca dei tintinnanti bangles di vetro colorato e di celebrare, a fine mattinata, uno dei riti indiani per eccellenza: quello della limonata, preparata artigianalmente con piccoli lime verdi e una soda esageratamente dolce e frizzante.
♥ Il mio viaggio alla scoperta di Goa si è svolto in partnership con Finnair, Alila Hotels, Park Hyatt e Radisson Blu.
Vi ricordo che a partire dal 1 Novembre 2017 e per tutta la stagione invernale potrete volare a Goa per scoprire le sue spiagge candide e il fascino nostalgico delle sue antiche città con un volo non-stop da Helsinki e che Finnair copre la tratta aerea più corta tra l’Europa e l’Asia!