#mytravels. Un week end a Liverpool tra mostre imperdibili e indirizzi gourmet.


Se non avete mai visitato Liverpool questo è il periodo ideale per programmare un week end in città: alcune mostre imperdibili varranno da sole il viaggio e sarete immediatamente conquistati dall’atmosfera vivace e dai molti indirizzi interessanti che faranno la gioia dei #foodies.
Se immaginate di trovare ad attendervi una grigia città industriale vi sbagliate di grosso!
Liverpool, che è stata eletta Capitale Europea della Cultura nel 2008, è una città in continuo fermento culturale, con una meravigliosa skyline dove convivono in perfetto equilibrio gli antichi palazzi delle compagnie di navigazione (non dimenticate che qui è stato costruito il Titanic!) con le avveniristiche architetture dell’Albert Dock, che si sono guadagnate di diritto l’inserimento tra i siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.
[Piccolo travel tip: per una prospettiva privilegiata sulla skyline dei docks vi consiglio una gita in traghetto sul fiume Mersey: qui tutti gli orari e le informazioni].

Molti sono i musei e le istituzioni culturali da visitare in città dalla Tate Liverpool (aperta negli spazi di un ex magazzino navale) al Centro per l’Arte Contemporanea Bluecoat, fino al Metal (ospitato nella vecchia stazione ferroviaria di Edge Hill) e al Baltic Triangle che è il maggior cluster creativo e digitale di Liverpool.
 Ma la mostra che vale da sola il viaggio in questo 2018 è sicuramente quella ospitata dal World Museum che ha portato in città alcuni dei meravigliosi Guerrieri di Terracotta posti a guardia della tomba dell’imperatore Qin Shi Huang.
Noi abbiamo avuto la fortuna incredibile di visitare la mostra di buon mattino, prima che il museo aprisse i battenti al pubblico, ed incontrare di nuovo questi Guerrieri dopo il mio primo viaggio in Cina di tantissimi anni fa è stata un’emozione davvero incredibile.
Un’altra temporanea imperdibile è “Double Fantasy John & Yoko”, ospitata fino al 22 Aprile 2019 nell’avveniristico edificio del Liverpool Museum: questa mostra ad ingresso gratuito celebra l’incontro e la storia d’amore di due artisti che hanno utilizzato il loro successo e la loro influenza per portare avanti una battaglia per la pace e i diritti umani che ha cambiato per sempre non solo le loro vite, ma anche la storia della musica e dell’attivismo.

Tre indirizzi gourmet per un week end in città a prova di #foodies:
 Mowgli Street Food.
Se amate i sapori e i colori del Sud dell’India adorerete questo street food restaurant poco distante dai docks, al numero 3 di Water Street, per gli interni exotic-chic e la cucina che vi trasporterà come per magia nel colorato sub-continente indiano.
Creato nel 2014 dalla popolare food writer Nisha Katona, Mowgli propone street & home food da condividere: Indian School Tiffin e Office Worker’s Tiffin che si ispirano alle famose lunch box indiane (a proposito: correte subito a vedere il film Lunch Box se non lo avete ancora fatto!), fragranti Bel Phuri e Chat Bombs come ne avrete assaggiati solo a Mumbai e lassi profumatissimi!
London Carriage Works e Hope Street Hotel.
L’indirizzo dove dormire a Liverpool è sicuramente l’Hope Street Hotel, un raffinato boutique hotel a pochi passi dalla Philarmonic Hall dove troverete tutto quello di cui avrete bisogno per godervi il soggiorno in città: camere grandi e luminose, letti oversize, biancheria in cotone egiziano, WiFi gratuita, acqua San Pellegrino complimentary (!!!), prodotti da bagno firmati REN, un welcome kit tra i migliori di sempre (con cioccolata gourmet e mini taglie di prodotti cosmetici), bollitore con caffè, tè e biscotti al burro in camera (perfetti per chi, come me, si alza spesso troppo tardi per fare colazione) e un servizio impeccabile (vi dico solo che al momento del check out ho dimenticato una delle mie giacche appese nell’armadio e che il personale gentilissimo dell’hotel ha provveduto a spedirmela in Italia!).
Come se non bastasse l’hotel ospita un pluri premiato ristorante gourmet, il London Cattiage Works, che è una delle migliori tavole in città e una meravigliosa terrazza panoramica dove sorseggiare un aperitivo al tramonto godendovi la skyline cittadina.
Nel giro di pochi mesi inoltre gli ospiti potranno concedersi qualche ora di relax nella nuova Spa con piscina o soggiornare nella nuovissima Suite panoramica.
 60 Hope Street.
Siamo ancora in Hope Street, la strada premiata con il titolo di “Best street in the UK” grazie alla sua posizione invidiabile e alla presenza di locali di tendenza, teatri e sale da concerto.
Al numero 60 troverete questo ristorante dove gustare un’ottima cucina inglese contemporanea in un ambiente semplice e raffinato.
Imperdibili i cocktail a base di Gin (posso affermare con certezza di aver assaggiato uno dei migliori Gin & Tonic di sempre a base di sea salt gin, pompelmo e pepe!) e la carta dei formaggi.


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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