#slowtravels. La mia esperienza in Slovenia tra Natura e sapori del territorio.


In queste giornate di caldo rovente non riesco ad immaginare una destinazione migliore della Slovenia per trascorrere qualche giornata di relax a contatto con una Natura verde e rigogliosa, adeguandosi ai ritmi lenti delle bucoliche montagne slovene, dove il tempo sembra quasi essersi fermato in una dimensione di perfetta armonia.
Scoprire la vita segreta delle api, visitare una minuscola chiesa di montagna dedicata alla Madonna di Lourdes o la casa natale di un celebre poeta sloveno, magiare in un ristorante gourmet ospitato in un antico castello, degustare birre artigianali, miele e deliziosi formaggi affumicati o concedervi l’adrenalinica esperienza di una escape room sono solo alcune delle attività che vi aspettano tra Rimske Toplice e Laško.
 Ad appena 2 km da Laško una visita alla famiglia Šolar, apicoltori con 30 anni di esperienza, vi svelerà tutta l’affascinante armonia che si cela dietro al microcosmo di un alveare.
Qui potrete osservare il lavoro incessante delle api in tutta sicurezza e sperimentare i benefici dell’apiterapia che è molto popolare in Slovenia, magari concedendovi un aerosol con aria d’alveare (vorrei potervi far sentire il dolce profumo di fiori che esalano le arnie!) o un rigenerante massaggio al miele, cullati dall’operoso ronzio di questi piccoli insetti così preziosi per la nostra salute e per l’ecosistema.
Una degustazione di mieli e deliziosi biscotti tradizionali completerà una visita che cambierà per sempre la vostra percezione del mondo delle api.
 Anton Aškerc era un celebre poeta sloveno e un globetrotter ante litteram e nel villaggio di Senožete, poco distante da Rimske Toplice, si può visitare la sua casa natale oggi trasformata in un piccolo museo.
Qui potrete ammirare tra le altre cose una black kitchen ancora funzionante, un antico granaio con la sua tradizionale toplar (rastrelliera per il fieno) e una piccola collezione letteraria ed etnologica messa insieme dal poeta durante i suoi viaggi.
I discendenti di Anton Aškerc vivono ancora qui e gestiscono un minuscolo caseificio artigianale così la vostra visita potrà concludersi in bellezza con una robusta merenda slovena a base di salumi, formaggi aromatizzati alle erbe o affumicati nella tradizionale black kitchen e succo di fiori di sambuco.

La minuscola Chiesa della Santa Madre di Dio di Lourdes (la prima ad essere costruita al di fuori della Francia) fu portata a termine nel 1886, dopo un pellegrinaggio del parroco locale che ritornò a Rimske Toplice portando con sé una pietra della grotta francese.
La pietra è stata inglobata nella base dell’altare e i numerosi ex-voto che decorano le pareti testimoniano i pellegrinaggi di cui fu oggetto la chiesetta, divenuta in breve tempo celebre in tutto il Paese.
 Il Pavus Restaurant (che fa parte del circuito gourmet dei Jeunes Restaurateurs d’Europe) è una delle migliori destinazioni gastronomiche del Paese, grazie alla cucina creativa dello Chef Marko Pavcnik, basata su prodotti locali di grande qualità.
Il Ristorante, ospitato nella suggestiva cornice del castello fortificato di Grad Tabor che risale all’undicesimo secolo, è la destinazione perfetta per una romantica serata a due.

 Laško è sede di uno storico birrificio e qui i #beerlovers potranno concedersi un’esperienza tematica decisamente originale: quella proposta da Enigmarium, l’unica escape room europea dedicata alla birra ed ospitata negli ex locali storici del Pivovarna Laško.
Per gli appassionati di enigmi c’è anche Unlock® Laško, una caccia al tesoro che si snoda nel cuore della città ed è un modo originale per scoprire la lunga tradizione birraia di questa zona.
Se come me prediligete sempre e comunque le birre artigianali un buon indirizzo per scoprire quelle slovene è il MCC Kavarna di Celje, un ostello di tendenza con camere super colorate e tutte diverse una dall’altra, dove potrete assaggiare alcune ottime birre prodotte da micro-birrifici locali, come la fantastica American Pale Ale battezzata con il nostalgico nome di Social1st e prodotta dall’interessante micro-birrificio Fabrika Piva.


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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