#food. 4 indirizzi per mangiare a Firenze.


Dove mangiare a Firenze? Questa è la domanda più gettonata tra chi programma un fine settimana a Firenze, sperando di mangiare bene, di evitare le trappole per turisti e di non fermarsi al solito panino preso al volo.
Passeggiando tra le vie della città rinascimentale per eccellenza, è facile imbattersi in osterie e ristoranti che offrono il meglio della cucina locale e non solo: infatti in molti ristoranti fiorentini è possibile trovare le specialità tipiche della cucina locale, dalla celebre bistecca alla pappa al pomodoro, ma anche eccellenze tutte italiane a base di pesce, visto e considerato che il mare non è così lontano.
Così dalla Cattedrale di Santa Maria del Fiore al Ponte Vecchio, passando per gli Uffizi, il fascino di Firenze non conosce tempo né barriere: abbinare il piacere degli occhi al piacere del palato è il modo migliore per vivere la città e noi vi aiutiamo con questa personalissima lista dei nostri indirizzi preferiti.

♥ Per chi non vuole rinunciare alla classica Fiorentina.
Il ristorante La Pentola dell’Oro
si trova nell’antico quartiere di Santa Croce, all’angolo di due animate piccole strade un tempo rinomate per la presenza di dimore filosofali, botteghe artigiane, ricettatori, bettole dei vizi e fattucchiere.
Questa vecchia (ma rinnovatissima) Osteria offre una cucina particolare basata su piatti e ricette antiche cucinate con grande maestria dal bravissimo Chef.
Particolarmente deliziosa è la carne: dai salumi, rigorosamenti accompagnati dal pane “sciapo” toscano, alla fiorentina (alta, succulenta e buonissima).
I dettagli poi stupiscono: dal vino rosso al meraviglioso caffè proveniente da un’enorme moka che ha meritato di essere immortalata nelle mani del proprietario, l’ospitale e simpaticissimo Salvatore.
La location infine ospita una cucina a vista, un antico pozzo ancora funzionante e una suggestiva cantina.

♥ Il pesce che stupisce.
L’Osteria della Pagliazza è al piano terra dell’hotel Brunelleschi,
in pieno centro a 4 passi dal Duomo e da Piazza della Signoria.
Immaginate di assaggiare i grandi classici della cucina italiana rivisitati in chiave gourmet fra le antiche mura bizantine della torre, lontani mille miglia dal trambusto del centro, sempre invaso da sciami di turisti.
L’ambiente è raffinato e ricercato,
la cucina di altissimo livello e l’attenzione nella mise en place da ristorante stellato.
Lo Chef Rocco De Santis
porta in tavola le eccellenze della Toscana e le rivisita lasciando intatti i sapori.
Se oltre alla carne volete mangiare del pesce questo è il posto giusto.
Da non perdere il polpo grigliato con avocado e cubetti di cecina
e i ravioli alla livornese.
Chiedete consiglio al Maître per abbinare al meglio i piatti con uno dei favolosi vini in cantina e il vostro pasto sarà assolutamente perfetto.
Infine se il tempo è bello accomodatevi all’esterno e godetevi la vista sulla storica piazza: qualunque sia il vostro desiderio all’Osteria della Pagliazza verrà esaudito.

♥ Per un aperitivo fuori dal comune.
Sapete perché i fenicotteri sono rosa? Cibandosi di gamberetti acquisiscono quel colore così esotico.
Se il fenicottero si nutre male o non si sente bene infatti diventa bianco!
Noi siamo ciò che mangiamo, e ciò che mangiamo determina come viviamo:
questo si impara appena si entrà da Amblè.
Questo locale sorge nel cuore della Firenze più caotica, vicino al Ponte Vecchio, eppure la Piazzetta dei Del Bene conserva un’atmosfera ovattata, permettendo ad Amblé di diventare un salotto completamente distaccato: un luogo dove si torna alla lentezza, ci si riposa, si può mangiare e perfino fare shopping.
Il locale è in stile post industriale anni 50
e tutto al suo interno è in vendita: dagli arredi alle tazze, ai piatti.
Niente “integralismi” bio o chissà che ma ingredienti di produttori che si conoscono bene e cibi di qualità, il più possibile a chilometro zero.
Il piatto di punta è il tramezzino:
no, non quello avvolto nel cellophane o quello delle macchinette, ma fresco e con gli ingredienti che decidi tu.
Bello e buono, insomma, anche se è banale dirlo.

♥ Out Of Ordinary, per chi è a caccia di novità.
Il nome è cool, la location è extracool, il servizio è buono.
Stiamo parlando di OOO, acronimo di Out Of Ordinary, il ristorante interno al nuovo studentato di lusso di Firenze, The Student Hotel, recentemente aperto in quello che un tempo era detto Palazzo del Sonno.
L’apparecchiatura è minimal, il menù segue la filosofia dei pochi piatti per categoria, ma ben presentati.
Il locale si può frequentare dalla colazione al dopo cena: tra un caffè, uno smoothies o una delle specialità dello chef Fabio Barbaglini si può fare acquisti al concept store o comprare un accessorio per la propria due ruote al bike store.
Volendo si può fare un salto dal parrucchiere annesso e dulcis in fundo, per un locale dove tutto è davvero fuori dall’ordinario, c’è perfino un music store, con tanto di web radio a dettare la compilation del locale, che la fa da protagonista all’ora dell’aperitivo.
All’ultimo piano dello Student Hotel, dove si trova la piscina dell’albergo, c’è anche uno Sky Bar per una pausa cocktail/caffè da lasciare senza fiato, perché qui la vista è davvero splendida.
Cosa si può ordinare? Pesce, carne (buonissima la tartare di chianina) e dolci che lasciano a bocca aperta.


Linda

Informazioni su Linda

37 anni, insegnante, viaggiatrice e un sogno: poter correre nei musei come Jules e Jim. Ama fare e disfare le valigie, crede che sia bello partire e anche ritornare. Odiava Milano ed ora non riesce più a farne a meno. È diventata la città che può chiamare casa.

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