#mytravels. 11 Instagram spot da non perdere in Iran.


Se anche voi come me siete degli Instagram addicted l’Iran è sicuramente una destinazione perfetta per regalare alla vostra bacheca foto esotiche e coloratissime.
Gli Instagram spot sono davvero numerosi in ognuna delle 5 città che fanno parte del tour più classico (Teheran, Kashan, Esfahan, Yazd e Shiraz) ed ecco gli 11 che a mio parere sono davvero imperdibili.
La maggior parte degli Instagrammer che hanno scelto come meta di viaggio l’Iran probabilmente lo hanno fatto spinti dal desiderio di immortalare la magica luce rosa che ogni mattina inonda la Pink Mosque di Shiraz.
La location in realtà è a mio parere abbastana deludente ma, a differenza di quello che raccontano molti digital nomad, l’atmosfera è tranquilla e la maggior parte dei visitatori si mette diligentemente ed educatamente in fila per scattare le foto di rito, quindi non fatevi prendere dall’ansia da prestazione!
Una delle mie destinazioni preferite in Iran è stata sicuramente la città di Kashan, che è un vero e proprio piccolo gioiello.
E a Kashan uno dei numerosi Instagram spot da non perdere è sicuramente il Sultan Amir Ahmad Bathouse con il suo tripudio di decorazioni policrome.
Sempre a Kashan un altro Instagram spot molto suggestivo è rappresentato dalla Agha Borzog Mosque.
Entrando qui dentro in teoria bisognerebbe indossare il famigerato chador (sopra al velo e agli abiti lunghi, in modo da mortificare ulteriormente ogni forma femminile!) ma noi fortunatamente siamo riuscite a scattare qualche foto prima di rassegnarci ed avvolgerci nell’orrido lenzuolo.
Un’altra delle mie destinazioni del cuore in Iran è stata Yazd con le sue torri del vento e i suoi vicoli suggestivi.
Al calar della sera salite su una delle tante terrazze affacciate sulla città vecchia per sorseggiare un tè o un succo di melograno e per godervi il tramonto con la sua luce d’oro liquido.

La Masjid-e-Shāh con le sue cupole e i suoi stupefacenti mosaici blu ed oro, è sicuramente una delle location più affascinanti che troverete ad attendervi in Iran e, grazie al numero pressoché infinito di angolini instagrammabili, vi darà grosse soddisfazioni anche in alta stagione.
L’edificio infatti ha dimensioni tali da non apparire affollato neppure nel famigerato mese di Aprile, quando il turismo interno tocca il suo apice.
Ancora Kashan: non perdetevi per niente al mondo una passeggiata nel suo antico bazaar, la cui affascinante atmosfera vi catapulterà indietro nel tempo all’epoca delle carovane di mercanti e dei caravanserragli.
Concludete la visita fermandovi a bere qualcosa nella deliziosa Syrup House che sorge sotto alla famosa cupola: qui potrete assaggiare gli stucchevoli sciroppi iraniani, fare un po’ di shopping (i bicchieri in vetro soffiato a forma di melograno sono bellissimi) e scattare un perfetto instagram shot con tanto di nappe colorate e lucine.
Una passeggiata nella silenziosa medina di Yazd vi lascerà letterlamente incantati: i vicoli, le torri del vento, i minareti, le cupole, le terrazze, le minuscole boutique e i piccoli café ne fanno una delle destinazioni più godibili dell’intero viaggio e anche una delle più instagrammabili.
Gli Instagram spot a Isfahan
sorgono fortunatamente a brevissima distanza l’uno dall’altro e tra giardini, moschee, antichi palazzi e piazze grandiose avrete solo l’imbarazzo della scelta.
La piccola Masjed-e-Sheikh-Lotfollah
con le sue maioliche policrome sarà uno sfondo perfetto per i vostri scatti.
Anche la più antica moschea di Isfahan, la grandiosa Masjid-e-Jāmeh, è piena di angoli instagrammabili e, se sarete molto fortunati, i numerosi piccioni che popolano il suo cortile interno potrebbero rivelarsi collaborativi e regalarvi una delle famose foto “birds in motion”.
Con me ovviamente si sono guardati bene dall’esserlo ma devo anche ammettere che, stremata com’ero da uno dei viaggi più impegnativi di sempre e dalla mancanza di qualsiasi comfort essenziale, mi sono rassegnata velocemente.
L’incantevole moschea del venerdì di Yazd, con i suoi svettanti minareti (che sono i più alti di tutto il Paese) è assolutamente fotogenica da ogni prospettiva ed è quindi un’altra location imperdibile.
Teheran è forse la città che mi è piaciuta di meno (nonostante fosse l’unica ad avere alberghi decenti!) ma il Golestan Palace che, con i suoi mosaici di specchi sembra appena uscito dalle pagine delle Mille e Una Notte, è un Instagram spot niente male.


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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