Children free travels. Gli Skyview Chalets di Dobbiaco (e un piccolo codice sconto per voi!)


Vi siete mai addormentati sotto ad un firmamento stellato, contando costellazioni e stelle cadenti fino a confonderle con gli occhi pesanti per il sonno, cullati dal silenzio siderale?
Noi abbiamo avuto la fortuna di goderci il più romantico e confortevole degli “star gazing” per ben tre volte in poco più di un mese: prima in Giordania, nei deserti del Wadi Rum e del Wadi Musa, e poi in Alto Adige nell’incredibile cornice delle Dolomiti, sito naturale inserito nella World Heritage List dell’UNESCO.
Gli Skyview Chalets di Dobbiaco sono la prima struttura nel Sud dell’Europa ad offrire sistemazioni rigorosamente adults only, con letti incastonati in glass cubes trasparenti da cui ammirare i cieli stellati senza uguali e le albe che tingono di rosa una delle porzioni più spettacolari delle Dolomiti Orientali.
Ispirati nella forma a prue di imbarcazioni protese verso il lago di Dobbiaco, gli Skyview Chalets sono infatti circondati dall’incantevole scenario naturale del Parco delle Tre Cime e si affacciano su uno dei più bei percorsi di sci di fondo in Europa, quello che collega la Nordic Arena di Dobbiaco a Cortina d’Ampezzo.
Gli Chalet, progettati da Paolo Scoglio un architetto specializzato in strutture eco-sostenibili, sono stati costruiti scegliendo solo materiali locali prodotti nel raggio di 10 km e pensati per vivere un’esperienza multi sensoriale a tutto tondo, che coinvolge non solo (come è facile immaginare) la Vista, ma anche il Tatto e l’Olfatto grazie all’utilizzo dei legni di larice, pino cembro ed abete rigorosamente non trattati, dei tessuti altoatesini e dei cuscini di cirmolo.
Niente all’interno degli Chalet è lasciato al caso e i dettagli sono semplicemente squisiti: dai divani su misura alle lampade che sono vere e proprie opere d’arte (tutti pezzi unici prodotti da una vetreria artistica cecoslovacca), e dai bicchieri Riedel fino ai prodotti da bagno biologici e vegan.
Tutti gli Chalet hanno una Spa privata in miniatura, con Sauna a raggi infrarossi e doccia emozionale con cromoterapia, mentre quelli di categoria deluxe hanno perfino una Jacuzzi in terrazza, da cui ammirare il tramonto sul lago sorseggiando un calice di bollicine.
Ma il vero tocco da maestro è sicuramente la colazione: ovviamente biologica ed ovviamente a chilometro zero, viene servita in camera in un romantico cestino da picnic e potrete gustarla rimanendo a poltrire nel vostro letto, circondati dal più magico Winter Wonderland.
Gli Skyview Chalets fanno parte del Camping Toblacher See, una struttura storica gestita dalla famiglia Panzenberger da quasi 50 anni: ad accogliervi troverete Andreas, terza generazione della famiglia, sommelier certificato e collezionista di vini che ha raccolto in una nuovissima enoteca dal design alpino ben 500 etichette che comprendono i migliori vini della Regione, piccoli produttori altoatesini, innovazioni biodinamiche, spumanti delle più importanti aree di coltivazione e vini nobili provenienti da tutto il Mondo.
A pochi passi dal camping c’è anche il Ristorante Il Fienile che vede ai fornelli un altro membro della famiglia, il nipote di Andreas che si è formato con alcuni dei migliori Chef stellati altoatesini, svizzeri e tedeschi e che propone una gustosa cucina regionale rivisitata in chiave gourmet.
Vi è venuta voglia di una fuga invernale con la vostra dolce metà?
Usando il codice “INTHEMOOD” potrete ottenere uno sconto del 15% prenotando il vostro Skyview Chalet per un soggiorno minimo di 3 notti!
L’offerta è valida per i soggiorni dalla domenica al venerdì, nel periodo compreso tra il 16 Febbraio e il 31 Marzo 2020 e comprende un aperitivo di benvenuto, la colazione lunga con prodotti biologici e regionali e una sparkling surprise nel vostro Chalet!


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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