#mytravels. Il Kafue National Park in Zambia.


Molti anni fa avevo già vissuto due esperienze di safari in Africa, una nel Kruger National Park in Sud Africa ed una nello Tsavo East in Kenya, ma io e il Signor G. ci ripromettevamo ormai da tempo di fare il nostro primo safari insieme, sapendo che sarebbe stata un’esperienza indimenticabile.
Abbiamo scelto lo Zambia e la cornice incontaminata del Kafue National Park e il viaggio ha superato ogni nostra più rosea aspettativa, facendoci letteralmente innamorare di questo Paese africano, della sua Natura selvaggia e della sua popolazione gentile ed accogliente.

Il Kafue National Park è il più grande e antico Parco Naturale dello Zambia: fondato negli anni ’50 da Norman Carr, il famoso ambientalista britannico pioniere dei safari fotografici in Africa, è ancora in larga parte inesplorato e rappresenta il cuore più selvaggio del Western Zambia.
Il Kafue ospita una grande varietà di ecosistemi e un’incredibile numero di animali di specie diverse: vi basterà un solo game drive per veder scorrere davanti ai vostri occhi gli habitat naturali più disparati, spostandovi dalle rive del fiume Kafue al più tipico bush africano, e dalle zone umide fino alla savana e alla fitta boscaglia di miombo.
Nel Parco potrete avvistare elefanti, bufali, ippopotami, facoceri, leoni e coccodrilli oltre alla più grande popolazione africana di cani selvatici, e al leopardo e al ghepardo, bellissimi predatori che rischiano l’estinzione.
Il Kafue è famoso per ospitare la più grande varietà al mondo di antilopi e molti piccoli mammiferi come la mangusta e l’oritteropo, oltre a ben 478 delle 733 specie di uccelli registrate in Zambia!

Appena arrivati nel Kafue National Park abbiamo trovato un prezioso libricino nella nostra tenda all’Ila Safari Lodge: la Species Checklist, che ci ha permesso di tenere il conto di tutti i nostri avvistamenti e di conoscere meglio l’incredibile fauna africana, tempestando di domande le nostre guide Jack a Lazarus che, grazie alla loro grande preparazione, passione e professionalità, hanno reso la nostra esperienza davvero indimenticabile.
Ogni giorno trascorso nel Kafue National Park ci ha regalato emozioni uniche ed incontri incredibili: le famiglie di elefanti avvistati sulle rive del fiume o ammirati nella luce liquida dell’alba africana; il piccolo branco di zebre che ci ha letteralmente tagliato la strada l’ultima mattina, quando ormai avevamo perso ogni speranza di avvistarle; la leonessa a caccia tra l’erba alta della savana con la sua giovane prole di leoncini, la corsa inaspettatamente aggraziata di un grosso ippopotamo avvistato al calare delle tenebre vicino ad una pozza d’acqua; gli sterminati branchi di antilopi in fuga; i coccodrilli intenti a crogiolarsi al sole…

Green Safaris porta avanti degli importanti progetti di conservazione in tutte le aree in cui sorgono i suoi campi e lodges, per preservare gli ecosistemi selvaggi e gli animali che li abitano.
Nel Kafue National Park ad esempio Green Safaris supporta lo Zambian Carnivore Program e il progetto Panthera Zambia che coinvolgono biologi locali e forze dell’ordine nella protezione dei felini.
La Green Safaris Conservation Foundation ha partecipato allo sviluppo di un sistema radio digitale per migliorare le attività anti-bracconaggio e ha sponsorizzato una speciale unità dedicata a pattugliare le più remote pianure di Busanga per combattere l’attività dei bracconieri; ha inoltre co-sponsorizzato un progetto pilota sviluppato da Hack the Poacher per migliorare il monitoraggio delle attività di bracconaggio nel Kafue, fungendo anche da mezzo deterrente.
Un altro bellissimo progetto sostenuto da Green Safaris nel Kafue è quello del Conservation Education Club dedicato ai bambini della Lukanga Primary School, a cui viene offerta l’opportunità di conoscere la fauna selvatica attraverso un incontro con biologi e ranger e di partecipare ad un vero safari nel Parco, con la speranza che queste esperienze personali possano educare le generazioni future, spingendole ad amare e proteggere la Natura fragile e bellissima che li circonda.


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.