Qualche settimana fa siamo tornati per la seconda volta a Flims, nel cantone svizzero dei Grigioni, ospiti del Romantik Hotel Schweizerhof dove avevamo già trascorso alcuni giorni la scorsa Estate, innamorandoci della sua architettura Belle Epoque, dell’atmosfera romantica e della storia di questo edificio che fa parte degli “Swiss Historic Hotel” ed appartiene alla stessa famiglia di albergatori da ben 110 anni.
Siamo tornati per lo charme senza tempo di questo luogo ma anche e soprattutto per le Yoga Weeks che Sandra Schmidt-Stahl organizza due volte l’anno (a Gennaio e a Luglio) invitando insegnanti internazionali ed offrendo ai propri ospiti la possibilità di praticare stili diversi di yoga nel cuore delle Alpi Svizzere.
Per tre settimane consecutive infatti lo Schweizerhof Flims ha visto alternarsi nella luminosa Waldraum (la stanza di 108 metri quadrati costruita in abete rosso ed affacciata con le sue enormi finestre sulla foresta che circonda l’hotel) dieci insegnanti diversi con due lezioni giornaliere ed alcune pratiche serali.
Un vero e proprio paradiso per Yogi e Yogini che amano sperimentare stili diversi: Athayoga, Yin Yoga, Flow Yoga, Pranayama, NeuroYoga ma non solo, perché durante le pratiche serali è stato anche possibile fare esperienze uniche di meditazione, sound healing e Kirtan.
Quest’ultima pratica (che amo particolarmente) consiste nell’intonare dei mantra per raggiungere lo stato meditativo ed è un’antica tecnica utilizzata nel bhakti yoga, che permette di purificare ed aprire il chakra del cuore.
Oltre alle Yoga Weeks lo Schweizerhof Flims organizza ogni anno anche alcuni Yoga Retreats: qui potete trovare il programma completo per il 2024.
A fare da cornice al percorso di rigenerazione fisica e mentale che si ottiene attraverso la pratica dello Yoga allo Schweizerhof Flims troverete tutti i comfort di un wellness hotel di lusso, con la scenografica Spa Badehaus inaugurata poco più di un anno fa ed ispirata allo storico “bathing chalet”, costruito nel 1880 sulle sponde del vicino Lago Cauma.
La Spa (750 metri quadrati distribuiti su tre piani) ospita una piscina in granito “Verde Spluga”, una sauna finlandese panoramica, un bagno turco, una biosauna al pino cembro, una cabina ad infrarossi, una forest room, una sala relax, una vasca Kneipp ed un percorso di docce emozionali.
Anche il cibo ha un suo ruolo fondamentale nel rendere speciale un soggiorno allo Schweizerhof Flims.
Qui ci si ispira al motto di La Rochefoucauld secondo cui mangiare è una necessità, ma mangiare in modo intelligente è un’arte e la maggior parte degli ingredienti utilizzati sono regionali, biologici e sostenibili: tra i fornitori dell’hotel ci sono infatti molti piccoli Masi locali a gestione familiare, nel perseguimento di uno stile di cucina il più possibile “farm to table”.
L’elegante ristorante Belle Epoque ha visto sedersi ai suoi tavoli nel corso degli anni molti personaggi celebri e sembra che Albert Einstein una sera abbia scarabocchiato le sue teorie su un tovagliolo durante la cena, tra la portata principale e il dessert!
Se pensate che questo aneddoto sia solo una leggenda non vi resta che prenotare un soggiorno allo Schweizerhof Flims per ammirare dal vivo quel tovagliolo, che è ancora religiosamente conservato tra i molti cimeli storici custoditi all’interno dell’hotel!
