Perdonami se oggi sono impaziente, amore.
E’ la mia prima pioggia estiva. La foresta,
sulle sponde del fiume, è agitata
e i rigogliosi alberi di kadam
tentano, con i fiori profumati, il monsone che passa.
Vedi, da ogni parte il cielo è attraversato
da lampi e il vento solleva i capelli.
Se proprio oggi ti porto il mio dono,
perdonami amore.
Il mondo dei soliti giorni
è nascosto dal vapore della pioggia,
ogni lavoro è sospeso nelle case,
desolati sono i campi.
Solo per gli occhi tuoi neri
lo scrosciare della pioggia
ritrova la sua melodia,
e alla tua porta, vestito d’azzurro
luglio aspetta che tu apra, coi gelsomini
pronti per le tue trecce.
E’ la mia prima pioggia estiva. La foresta,
sulle sponde del fiume, è agitata
e i rigogliosi alberi di kadam
tentano, con i fiori profumati, il monsone che passa.
Vedi, da ogni parte il cielo è attraversato
da lampi e il vento solleva i capelli.
Se proprio oggi ti porto il mio dono,
perdonami amore.
Il mondo dei soliti giorni
è nascosto dal vapore della pioggia,
ogni lavoro è sospeso nelle case,
desolati sono i campi.
Solo per gli occhi tuoi neri
lo scrosciare della pioggia
ritrova la sua melodia,
e alla tua porta, vestito d’azzurro
luglio aspetta che tu apra, coi gelsomini
pronti per le tue trecce.
R. Tagore
Dono d’Amore.
Dono d’Amore.
Che bello il pensiero iniziale!
Passo per ringraziarti di essere passata dal blog.
Ultimamente io sono poco presente, causa cambio casa di vecchio zio! Mi sta distruggendo l’esistenza!
Notte
Emme
Bagno, letto, divano, bagno, letto, divano, bagno, letto,…
Basta non confondersi o al massimo, se proprio lo si deve fare, stare molto attenti al bagno!
Comunque volevo dirti che ogni tanto metti anche cose interessanti in questo blog, tipo questa bella poesia.
Zyo
uhm… solo moderatamente criptica, diciamo 😛
Io sono più raffreddata che mai dopo il freddo di ieri sera e “l’effetto Lariam” ( hai notato che nome inquietante?!? è praticamente un anagramma della parola malaria!) non è più solo fisico ma anche mentale.
Ho passato tutta la giornata in casa tra bagno, letto e divano… e con la lacrima più facile che abbia mai avuto (ed è tutto dire!!!).
Spero bene che non sia questa la mia vera direzione!!!!
bellissimisssimo…questa è l’India che sogno…queste immagini e queste parole…secondo me il concerto (deludente!!) di ieri, ci ha scatenate nelle nostre vere direzioni!!! sono criptica???