Uno dei piatti di Aurora Mazzucchelli.
Aurora Mazzucchelli Chef del Ristorante Marconi di Sasso Marconi, Bologna.
Come promesso ecco un primo piccolo resoconto in immagini (corredato di riflessioni personali) sul congresso di Alta Cucina Chef in Concerto cui ho partecipato pochi giorni fa in occasione di Gusto in Scena 2014.
Come vi ho già raccontato il giornalista e patron di Gusto in Scena Marcello Coronini quest’anno ha lanciato agli Chef invitati una triplice sfida: quella di cucinare senza grassi, oppure senza sale o ancora senza zucchero.
I piatti di Heinz Beck.
La consegna del Premio Leone di Venezia alla Carriera ad Heinz Beck del Ristorante La Pergola dell’Hotel Hilton, Roma.
Che tipo di cucina si è rivelata quindi, tirando le somme, questa Cucina del Senza?
Una cucina in cui per fortuna è comparsa pochissima carne, con mia grande gioia.
E a proposito di carne, di consumi etici e di vegetarianesimo vi dirò di più: Herbert Hintner, Chef stellato del Ristorante Zur Rose di San Michele Appiano ha affermato che, dal suo punto di vista, il futuro della grande cucina è vegetariano!
Perché il consumatore si sta trasformando e sta diventando sempre più intelligente, esigente ed etico.
L’attenzione alla qualità delle materie prime, il rifiuto di tutti i prodotti provenienti dagli allevamenti intensivi e dalle coltivazioni non biologiche fino ad arrivare al rifiuto di cibarsi di prodotti ottenuti con la sofferenza di altri esseri viventi: questo è il futuro del consumatore e dello Chef consapevole secondo Hintner!
Uno dei piatti di Herbert Hintner.
Herbert Hintner del Ristorante Zur Rose di San Michele Appiano.
Chiusa questa piccola parentesi che, come potete immaginare mi stava molto a cuore, vi dirò che la Cucina del Senza si è rivelata coloratissima, invitante, fresca e piena di sapore.
Protagonisti della maggior parte dei piatti sono stati verdure primaverili, germogli, fiori eduli, spezie e molti ingredienti assai cari a noi fondamentaliste della cucina biologica e sana, ma il tutto combinato insieme con grande maestria e grazie a tecniche assolutamente innovative, in modo da creare vere e proprie opere d’arte, capaci di incantare occhi e palato.
Uno dei piatti di Paolo Teverini.
Paolo Teverini del Ristorante Paolo Teverini di Bagno di Romagna.
Nei prossimi giorni parleremo di uno dei protagonisti di Chef in Concerto, una delle star di Master Chef Italia Carlo Cracco, e di una tendenza molto interessante che farà felici tutte noi golose impenitenti che non sappiamo mai dire di no ai dolci e poi piangiamo calde lacrime di coccodrillo davanti alla bilancia: quella della cd pasticceria salutista.
Uno dei piatti di Nicola Portinari.
Nicola Portinari del Ristorante La Peca di Lonigo.
(Qui potete leggere la mia intervista ai fratelli Nicola e Luigi Portinari).
Uno dei piatti di Luca Veritti.
Luca Veritti del Ristorante Met dell’Hotel Metropole di Venezia.
(Qui potete leggere la mia intervista a Luca Veritti).
Uno dei piatti di Vincenzo Candiano.
Vincenzo Candiano della Locanda Don Serafino di Ragusa Ibla.
Uno dei piatti di Andrea Aprea.
Andrea Aprea del Ristorante Vun del Park Hyatt di Milano.
Uno dei piatti di Alfonso Caputo.
Alfonso Caputo del Ristorante Taverna del Capitano di Marina del Cantone, Napoli.