I wore: pajama pants, tailor made with indian silk; canvas blouse, bought in Napa; sandals, Lanvin; bag, J. Crew; sunglasses, courtesy of Pollipo’; bakelite bangles, vintage; rings, courtesy of Monica Maestrelli Designs; watch, courtesy of Daniel Wellington; necklace, Eri Sol Bijoux; sautoir, courtesy of Agapanthus.
Nel Sud della Corsica, poco distante da Ajaccio, c’è un delizioso paesino dal buffo nome di Grussetu è a Prugna con un viale alberato e un incantevole palazzo azzurro dal fascino ormai decadente di cui mi sono letteralmente innamorata.
Qui è normale cadere vittima di un colpo di fulmine ad ogni curva e ad ogni incrocio: ci sono sempre un muro di pietra coperto di bouganville in fiore, un cespuglio di ortensie, una scalinata antica, un ulivo centenario, una finestrella con le imposte azzurre o una sediolina in ferro battuto pronti a rubarti il cuore.
La Corsica è così: selvaggia, romantica, bohèmienne… sicuramente la più gypset tra tutte le destinazioni del Mediterraneo!
E se le sue coste sono uno spettacolo incantevole l’entroterra non è da meno e i suoi piccoli ed antichi borghi sono autentici tesori tutti da esplorare.
In the South of Corsica there is a lovely town with the funny name of Grussetu è a Prugna, and here I fell in love with an old palace, charming and decadent.
In Corsica the Love at first sight is recurring, because there is always something that steals your heart: a wall covered with bougainvillea, a hydrangea bush, an ancient stairway, a centenary olive tree, a window with blue shutters, a wrought iron chair…
Corsica is so savage, romantic and bohemian!
And it’s the most gypset of all Mediterranean destinations, with its stunning shorelines and its backcountry to discover.