In una tazzina di caffè ci sono aromi, gusti, colori di luoghi lontani e piccoli piaceri quotidiani. Così ci è stato raccontato nel Flagship Store Nespresso a Milano.
Nella location esclusiva di una palazzina liberty, con grandi vetrate aperte sulla città e un design esclusivo, prendere il caffè diventa la scoperta di segreti nascosti.
Siamo abituati ad andare al bar ordinare il caffè, zuccherarlo o macchiarlo, girarlo con poca cura e buttarlo giù.
In Nespresso, in poco più di un’ora, è invece possibile fare un mini corso di assaggio; come per il vino e la birra, anche apprezzare un buon caffè significa infatti degustarlo con tutti i sensi.
Il “colpo d’occhio” è il primo indicatore della qualità del caffè. Nero, nocciola, testa di moro, tigrato o con venature ambrate: ogni tazzina racconta una storia. Narra della terra dove è stato coltivato, narra del processo di tostatura, narra la compattezza della miscela.
E sarà veramente particolare quando, aprendo le capsule, potremo toccare con mano la sabbiatura del caffè stesso e percepirne con il tatto le differenze.
La successiva tappa della degustazione passa per il naso: si deve essere pronti a coglierne tutti gli aromi, ma per farlo bisogna rompere la crema del caffè e mescolarlo un poco, così le note floreali, speziate, fruttate e tostate ci inebrieranno.
Infine potremo poggiare la labbra sulla tazzina, anzi sui piccoli calici, e bere il così tanto desiderato caffè assaporandone le vere qualità.
Le varietà di caffè coltivate in Colombia, ad esempio, hanno un aroma di piccoli frutti rossi, mentre in quelle brasiliane si distinguono i cereali; la lenta torrefazione delle piantagioni indiane sprigiona aromi di pepe, mentre risulta agrumato quello proveniente dal Kenya e vagamente fruttato quello etiope.
L’esperienza in Nespresso non termina con la degustazioni dei vari tipi di miscela, ma continua grazie ai coffee expert che sanno coccolare gli ospiti con ricette personalizzate a base di caffè, amaretti, caramello e meringa o creando divertentissimi giochi sensoriali (avete mai passato del tempo ad annusare letteralmente vaniglia, tabacco, spezie o fiori orientali ?).
Sia che abbiamo ricevuto l’invito per una degustazione, o siamo passati solo per un caffè o per comprare delle capsule ne usciremo comunque arricchiti e stupiti. Solo così, da domani, il nostro “cafferino al volo” diventerà un rito piacevole e rilassante!