Abbandoniamo per qualche giorno il gossip sfrenato sul Royal Wedding per parlare di biancheria intima.
Pochi giorni prima di Pasqua avevo acquistato online sul sito di Etam un completino della collezione disegnata da Alix di Cherry Blossom Girl e proprio ieri ho ricevuto il mio pacchettino!
I completini, che potete vedere (indossati e non) sul blog di Alix, mi piacevano un po’ tutti e scegliere è stato veramente arduo. Alla fine ho optato per il Tema n. 3 (quello fiorito) e ho preso una coulotte e un reggiseno.
Ora dovete sapere che comprare biancheria intima per me è un po’ come comprare i jeans: un’incombenza disgraziata in cui, ogni tanto, devo necessariamente imbarcarmi! Specialmente la scelta del reggiseno mi mette in crisi perché trovare un modello con una buona vestibilità può rivelarsi un’impresa ardua.
Un semplicissimo push-up (neanche troppo push) in microfibra di Cotton Club, rigorosamente privo di pizzi ed orpelli, è stato per anni l’unico reggiseno che riuscissi ad indossare fino a che, ahimé, non è scomparso dal commercio!
Ho provato molti modelli di La Perla e Cosabella sempre con risultati fallimentari e alla fine, qualche mese fa, mi sono rassegnata ad eliminare questo capo dal mio guardaroba: piuttosto che indossare un reggiseno che mi penzola addosso mezzo vuoto è più dignitoso non indossarlo affatto!
A marzo a Miami sono entrata da Victoria’s Secret per comprare qualche slip e coulotte e una delle commesse si è avvicinata per chiedermi se volessi provare anche dei reggiseni “non conosco la corripondenza tra le taglie italiane e quelle americane” ho farfugliato un po’ seccata per la molesta intrusione e quella “no problem” e armata di centimetro si è avvicinata per misurarmi. 32A l’impietoso verdetto.
La commessa impicciona è stata la mia fortuna perché in mezzo a decine di scaffali pieni di pizzi e merletti (la maggior parte davvero di cattivo gusto e di fattura mediocre) ho scovato la linea Pink e il modello T-shirt Demi, tutto rigorosamente in microfibra e con la stessa identica forma del mio amato e defunto reggiseno di Cotton Club!
Tutto questo preambolo per dirvi che i completini disegnati da Alix mi sembravano così graziosi e delicati da farmi vincere la mia naturale avversione per l’acquisto di biancheria intima e tentare addirittura lo shopping online!
Come vi dicevo ho scelto una coulotte e un reggiseno rigorosamente non push-up (troppo rischioso comprare un push up a scatola chiusa!), ho compilato diligentemente l’ordine ed ho atteso.
Quando ieri sera ho aperto il pacchettino mi è quasi preso un colpo: la fantasia era veramente deliziosa, la coulotte un amore… ma il reggiseno aveva il ferretto!!! Ora dovete sapere che il mio incubo peggiore sono i reggiseni non imbottiti con il ferretto, perché se il push up che rimane mezzo vuoto è orribile, il reggiseno con ferretto su una piatta è a dir poco indecente.
L’ho provato con la morte nel cuore e… ragazze vi giuro che mi sono emozionata! Non ho mai visto in vita mia un reggiseno con una vestibilità così perfetta! Un gioiello, un bijou!
Quindi vi consiglio assolutamente di correre qui e di comprare la biancheria di quella benedetta Ragazza Ciliegia perché ne vale assolutamente la pena!
Qualche info in più:
– Il packaging è molto carino con carta ed etichette a tema.
– I prezzi sono medio-bassi: slip, string e coulotte vanno dai 12 ai 18 euro, i reggiseni invece oscillano tra i 25 e i 30 euro.
– Le spese di spedizione per l’Italia sono di 9 euro.
Hai fatto benissimo ad acquistarlo.
Lei è molto brava e mi piace che sia riuscita a creare una mini linea completamente in sintonia con lo stile del blog.
L’intimo stile romantico è il mio preferito, perché è elegante, allegro e iper femminile.
Comunque il tuo blog mi piace proprio.
Mi pare che io e te ci siamo conosciute alla Settimana della Moda a Milano davanti a Roccobarocco, o mi sbaglio?
Se mi sbaglio, pardon 🙂
Sara Ottavia C.
Ciao Sara 🙂
In effetti ci siamo conosciute proprio a Milano nella ressa per quella terribile sfilata!
Concordo in pieno sulla bravura di Alix 🙂
Un abbraccio.
Non ci posso credere che l’Etam di Bologna ha chiuso! Ci andavo sempre quando studiavo lì e ho ancora un vestito bellissimo che tiro fuori ogni estate e non mi stanca mai. Ho sempre trovato cose carine. Peccato. Detto questo, la Cherry Blossom non ne sbaglia una.
Meravigliosi i tuoi fiori!
Ciao,
June
Ciao June,
purtroppo gli alberi sono già sfioriti tutti, ma almeno mi sono rimaste le foto 🙂
Grazie per la visita e buon we!
io faccio parte dell’infame categoria delle “super dotate” e ne farei volentierissimo a meno, i miei reggiseni sono dei capolavori di ingegneria: strutture rigide con bretelle in titanio ed enormi fasce laterali, praticamente un bustino :c quando ho visto sulle vetrine di intimissimi l’avviso “adesso abbiamo anche la coppa C” non sapevo se ridere o piangere, prima che cavolo vendevano?
Ciao Valentina 🙂
in effetti, come ho scritto sotto ad Elettra, non ti invidio!
Quando ero adolescente avrei tanto voluto essere più prosperosa, ma crescendo ho imparato a convivere con un seno piccolo e ora ne apprezzo molto tutta una serie di “pregi”!
La possibilità di poter andare in giro senza reggiseno, specialmente quando fa caldo, è davvero un lusso.
E un seno grande quando si fa sport immagino possa diventare abbastanza “scomodo” e “fastidioso
Grazie della visita e un abbraccio.
Davvero???? Io ho più o meno gli stessi tuoi problemi, ma se dici così appena vado a Nizza corro subito a provarlo! Tra l’altro poi, stranamente, mi piace proprio quello che hai scelto tu 😛
Anche gli altri temi sono molto carini, ma questo fiorito secondo me è proprio adorabile!
Tra l’altro ci sono 3 diversi modelli di reggiseno tutti e tre molto graziosi e un anche un delizioso toppino che mi sono pentita di non aver comprato!
Baci tesora :-***
A me comprare biancheria è sempre piaciuto anche troppo, anche se è diventato decisamente più complicato da quando Babbo Natale mi ha portato dei kg in più e un seno, perché ho passato un periodo in cui non capivo più bene cosa mi stesse bene! O.O
Comprare biancheria on line sarebbe una scommessa un po’ ardita per me in questo momento… ma mi stai facendo venire una gran voglia di rompere anche questo tabu… 🙂
Ciao amica!
In effetti comprare biancheria online è rischioso: il reggiseno è stata una mia “prima volta” ma compro spesso slip e coulotte e altrettanto spesso sbaglio la taglia ritrovandomi con cose super striminzite o troppo larghe!
Comunque caso mai decidessi di rompere il tabu tieni presente che la linea fiorita (le altre non so perché ho visto che le taglie di partenza sono diverse a seconda del Tema) veste poco: io ho preso la taglia più piccola, una 36 Fr che sarebbe una 40 It e mi va perfetta, mentre normalmente ho una prima italiana, quindi una 38!
Baci amica, e buon week end :-***
Compro reggiseni ogni morte di papa e quando li compro lo faccio solo perché mi piace avere – nel cassetto – il coordinato. Ne ho abolito l’uso tempo fa: non è ancora cascato niente e mi trovo bene (per la cronaca ho il seno piccolo è vero – una scarsa seconda se non ricordo male – ma ha una sua forma e soprattutto sta in piedi per bene). Alcune ragazze mi dicono che sbaglio, altre mi dicono che dovrei assolutamente indossarlo anche per il semplice gusto di sentirmi più dotata, altre dicono che così gli uomini saprebbero cosa guardare. Io imperterrita vado avanti con questa mia crociata non “contro il reggiseno” ma più semplicemente la mia politica è “trovo comodo non indossarlo”. E poi, credo che un seno piccolo, senza finti orpelli, su un corpo piccolo come il mio, sia una cosa sensualissima.
Detto questo, la linea della signorina ciliegia è delicatissima e molto molto bella e ci sto facendo un pensierino..
baci
*
Se ti devo dire la verità anche io mi trovo benissimo a non indossare il reggiseno: il mio è una prima, quindi non ha davvero nessun problema di gravità 😉
E l’unico “disagio” di avere un seno piccolo è per l’appunto quello di faticare un po’ a trovare la lingerie adatta.
Sono anche io ben contenta della mia taglia e una delle poche cose del mio corpo che non cambierei anche se potessi è proprio il seno!
Certo, da adolescente non la pensavo proprio così… ma poi crescendo ho imparato a valutare tutti i pro e i contro e mi sono resa conto di essere stata fortunata!
Baci cara :-***
Lo sai che pur avendo Etam a un passo da casa non solo non ci ho mai comprato niente, ma non ci sono nemmeno mai entrata???
Non lo so a volte che mi prende, mi sa che ho degli strani cortocircuiti che talvolta si rivelano fatali per la mia facoltà di giudizio e inseriscono il comando “kill” a piena potenza ogni volta che devo prendere una decisione di shopping o stile degna di essere chiamata tale.
Quindi, grazie al tuo post, sabato vado da Etam e guardo che combinano. Non tengono la collezione della Ciliegia, che a quanto pare si vende solo in Francia, (e poi lei ultimamente mi sta un po’ antipatica, non so perchè, dev’essere questa primavera che mi risveglia gli ormoni, compreso quello dell’acidità) ma siccome la biancheria non la fa lei posso sperare che la qualità e la vestibilità del resto dell’assortimento siano altrettanto buone. Speriamo che anche i modelli siano altrettanto carini!
Ti tengo aggiornata eh 😀
bacio
Al
Non sei la sola Al: in Francia ho sempre bellamente ignorato questo marchio!
Dovrebbero avere molte linee diverse da quello che ho visto sul sito, quindi secondo me qualcosa di carino lo trovi di sicuro!
Quindi fai buono shopping e poi fammi sapere come è andata 😉
Baci e buon week end :-***
Alix è brava sotto molti punti di vista. =)
Può piacere o meno il suo stile zuccheroso e può essere o non essere simpatica, ma bisogna essere sinceri: nel campo della moda ha dimostrato di essere brava e preparata e le occasioni che ha avuto se le meritava tutte!
Baci tes :-***
Questo completo è bellissimo!una fantasia proprio carina… Devo dire che Etam ha sempre avuto della biancheria intima fatta bene. Una volta aveva il meganegozio qui a bologna e quando io ancora universitaria venivo a trovare il fidanzato, mi concedevo sempre un giretto. Purtroppo ha chiuso da tempo! Ma vado subito a vedere sul sito web. Non sapevo nulla di questa collaborazione…quanto sono poco fashion.. 😉 Un bacione! msbx
Ciao amica,
che sfortuna che il negozio Etam di Bologna abbia chiuso!
Ho l’impressione che qui da noi i marchi francesi siano sempre un po’ snobbati!
Io ho scoperto la collaborazione solo perché leggo sempre il blog della Ragazza Ciliegia 😉
Baci cara :-***
ahahahah è successa la stessa cosa anche a me da Victoria’s secret, solo che il reggiseno che ho provato era un super push up veramente inquietante che faceva della mia misera prima una quarta! Ho avuto paura…
Per diversi anni ho comprato solo reggiseni La Perla, avevo trovato un modello molto semplice con la coppa rigida e non troppo imbottito, era perfetto, ma poi è sparito dai negozi… Ti pareva che sfiga!
Dopo infinite ricerche mi sono finalmente buttata su yamamay, e devo die che mi trovo molto bene!
Sono contenta di sapere che la linea di Alix per Etam merita, l’ho cercata a Parigi due settimane fa , ma non sono riuscita a trovarla… Proverò online anch’io!
un bacione amica
Li ho visti anche io i super-super push up ma non ho avuto neppure il coraggio di provarli, mi facevano paura solo a vederli appesi!!!
Poi hai notato come le commesse di Victoria’s Secret sono sempre super dotate?! La commessa più piatta del negozio a Coconut Groove aveva qualcosa come la IV!
Non so perché i modelli più semplici e con la vestibilità migliore tendono tutti a scomparire con il passare degli anni… evidentemente le “piatte” rappresentanouna fetta di mercato poco interessante!
A Parigi mi sembra di ricordare che li avessero solo da Printemps in rue des Rennes, comunque ho visto che online ci sono ancora e quindi sto facendo un pensierino se prendere qualcos’altro!
Baci amica :-***
Che bella recensione! Invoglia!
Anche per me è una sofferenza comprare l’intimo perché sono allergica all’elastam! E sai quanto è diventato difficile trovare intimo che non lo contenga, praticamente impossibile! (a meno che compri tipo slip di pura seta a 200 Euro… :P)
Per caso sai dirmi la composizione delle fibre delle culottes? 😀 Grazie mille!!
Ciao Erika,
mamma mia… essere allergiche all’elastan è davvero una disdetta terribile 🙁
Purtroppo nel completino che ho preso io ce n’è una piccola percentuale: 15% sia nel reggiseno che nella coulotte e ho visto che purtroppo anche gli altri Temi ne hanno sempre una piccola percentuale… mi dispiace!!!
Un bacione :-***
Grazie mille per aver controllato!! 15% è tantissimo purtroppo, dopo qualche ora mi da’ fastidio già il 5%… Grazie cmq!