Non dobbiamo per forza prendere un aereo ed affrontare un volo long-haul per poterci concedere qualche giorno su una spiaggia da sogno, con un mare cristallino e un paesaggio mozzafiato: fortunatamente il Bel Paese vanta alcune tra le più spettacolari spiagge al mondo e una vacanza in Sardegna fuori stagione non ha niente da invidiare ad una vacanza in mete più esotiche.
Tanto più che, grazie alle molteplici soluzioni di imbarco sui traghetti per la Sardegna, raggiungere quella che è una delle più belle Isole del Mediterraneo, è anche molto comodo e veloce.
Ecco quindi un piccolo elenco di spiagge e spiaggette in Sardegna (famosissime o quasi segrete) tutte da scoprire e riscoprire rigorosamente fuori stagione.
♥ Chia.
Secondo la guida Blu 2017 è la spiaggia più bella d’Italia e si è anche aggiudicata le ambitissime 5 vele di Legambiente.
Il paesaggio è dominato da una torre spagnola risalente al 1600 e la spiaggia di dune disegnate dal vento è popolata da esotici fenicotteri rosa.
♥ Cala Grande o Valle della Luna.
La piccola penisola di Capo Testa, affacciata sulle spettacolari Bocche di Bonifacio e poco distante da Santa Teresa di Gallura, è collegata alla terraferma da un istmo artificiale ed è caratterizzata da un paesaggio selvaggio di grande bellezza.
Poco distante dal faro di Capo Testa un sentiero suggestivo conduce fino alla Valle della Luna, una spiaggia frequentata fin dagli anni ’70 da hippy e naturisti, circondata da una fitta macchia mediterranea e da enormi massi granitici che l’erosione ha plasmato in forme bizzarre e che sembrano quasi risplendere nelle notti di Luna piena.
♥ Cala Granara.
Situata nella parte meridionale dell’Isola di Spargi, nell’arcipelago della Maddalena, è famosa per la sua sabbia fine e il suo mare cristallino.
La spiaggia non è attrezzata e ci si arriva solo via mare, ma la sua bellezza vi ricompenserà ampiamente di ogni disagio affrontato per raggiungerla.
♥ Cala Goloritzè.
Questa spiaggia selvaggia circondata da una spettacolare falesia e da una fitta macchia mediterranea è la perla della Costa di Baunei e dell’incontaminato Golfo di Orosei.
A svettare sulla baia rendendo il panorama ancora più suggestivo è Punta Caroddi, una guglia rocciosa alta 147 metri sul livello del mare che sembra vegliare sulle acque cristalline che scintillano ai suoi piedi.
Questa baia è monumento naturale dal 1993, la navigazione nelle sue acque è proibita a qualsiasi tipo di imbarcazione e si può quindi raggiungere solo via terra attraverso il difficoltoso sentiero di Bacu Goloritzé.
♥ Cala di Volpe.
Quest’ampia insenatura pochi chilometri a Sud di Porto Cervo è lambita da acque cangianti tra il turchese e il color smeraldo e vanta una sabbia color rosa pallido e una spettacolare cornice di rocce granitiche e siepi profumate di mirto e ginepro.
Cala di Volpe, con il suo campo da golf e i suoi alberghi di lusso, è uno dei tratti di costa più eleganti ed esclusivi dell’Isola.